Harlem Gospel Choir: al Morato il tributo a Whitney Houston
È il più famoso coro gospel d’America, uno dei più celebri in tutto il mondo e uno dei più longevi, da più di 30 anni sulle scene: fondato nel 1986 da Allen Bailey per le celebrazioni in onore di Martin Luther King, l’Harlem Gospel Choir è formato dalle più raffinate voci e dai migliori musicisti delle Chiese Nere di Harlem e di New York.
L’Italia è uno dei paesi più amati dagli Harlem Gospel Choir: il pubblico ogni anno riempie i teatri per assistere ai loro concerti. A dicembre tornano sui palchi dei principali teatri italiani: l’appuntamento è per il 19 dicembre a Brescia al Gran Teatro Morato, ore 21:15 con il loro nuovo show Celebrating 60 Years of Whitney Houston. Biglietti già in prevendita su Ticketmaster, Ticketone e nei punti vendita autorizzati. Prezzi a partire da 23€+dp per la Tribuna Numerata, 29€ + dp per la Tribuna Gold, 34€ per la Seconda Platea, 38€+dp per la Prima Platea.
Scelti anche dagli U2 nel 1988 per il video di “I Still Haven’t found What I’m Looking For”, in oltre 30 anni di grandiosa carriera l’Harlem Gospel Choir ha sempre cercato di oltrepassare barriere culturali unendo nazioni e persone e condividendo attraverso la propria musica il messaggio di amore, pace e armonia con migliaia di persone di nazioni e culture diverse. Sono l’unico coro gospel al mondo ad essersi esibito per due Papi (Giovanni Paolo II e Benedetto XVI), due Presidenti degli Stati Uniti d’America (Carter e Obama), la Famiglia Reale, Nelson Mandela e in eventi di rilievo mondiale, quali l’International Broadcast Memorial a Times Square per Michael Jackson, il 60° compleanno di Elton John e tantissimi altri. Vere e proprie superstar mondiali hanno voluto inoltre collaborare con gli Harlem Gospel Choir: da Bono degli U2 a Keith Richards dei Rolling Stones, dal Maestro Andre Rieu a Diana Ross, dai The Chieftains a Ben Harper, Pharrell Williams, Jamie XX e i Gorillaz.
Il nuovo show li vedrà cantare i più famosi brani della tradizione gospel, da Oh Happy Day ad Amazing Grace, alternati a brani gospel contemporanei, jazz e blues, con qualche incursione nel pop, cercando di unire i popoli e le nazioni, che diventano parte integrante delle loro entusiasmanti performance dal vivo: le loro canzoni arrivano sin nel profondo dell’anima di chi le ascolta, diffondendo un messaggio di gioia e speranza. Ci sarà anche un emozionante tributo a Whitney Houston che celebrerà i 60 anni di una delle voci più potenti e influenti del pop di tutti i tempi.
L’Harlem Gospel Choir si batte, attraverso la propria musica, per creare una migliore comprensione della cultura Afro-Americana e della musica Gospel, cercando dunque di condividere i propri valori e i propri messaggi con migliaia di persone in tutto il mondo.
Profondamente radicata nella storia della schiavitù africana in America, la musica gospel può essere ritrovata lungo il corso del 1700 quando gli schiavi africani portarono la loro eredità musicale africana in America, combinandola con la nuova fede Cristiana. Dalle difficoltà e dalle prove di schiavitù, questa tradizione unica ha cambiato per sempre la music