Sulla soglia: Ultimo mese per il viaggio che collega Bergamo e Brescia a passo di danza
Un percorso lungo e articolato, che ha preso il via a marzo di quest’anno e che proseguirà fino all’inizio di ottobre. É il viaggio di “Sulla Soglia”, progetto di rivitalizzazione dei territori urbani attraverso la danza contemporanea e che segue le fermate della tratta ferroviaria che collega Bergamo e Brescia. Il 22 settembre sarà la volta di Grumello del Monte (BG), dopo aver attraversato nel corso della primavera e dell’estate i centri storici di Bergamo e Brescia, i comuni di Seriate, Montello, Rovato e Coccaglio.
Il progetto Sulla Soglia, promosso dalle associazioni ABC- Allegra Brigata Cinematica di Bergamo e Lelastiko di Brescia in collaborazione con Ecate Cultura e pensato in occasione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, si sviluppa infatti in diverse tappe, proprio come un vero viaggio in treno, e si articola attraverso il coinvolgimento delle comunità con workshop di danza aperti alla cittadinanza e la somministrazione di interviste nei diversi luoghi per raccogliere storie e testimonianze.
La tappa di Grumello del Monte viene preceduta da due incontri preparatori il 4 e il 7 settembre, dalle 17.30 alle 19, in collaborazione con l’associazione In Cordata, dove si lavorerà sul coinvolgimento della comunità grazie ad alcuni giochi di attivazione dei corpi delle persone attraverso la danza, strumento potente di connessione e relazione.
L’appuntamento poi è per venerdì 22 settembre dalle 14.00 alle 17.00 con un laboratorio di danza, aperto a tutte le persone e su iscrizione, presso la stazione FS di Grumello. Alle ore 18.30 e 19.30 si svolgono le performance aperte al pubblico con i e le partecipanti del laboratorio, i danzatori e le danzatrici di ABC e Lelastiko e la partecipazione delle associazioni del territorio. La parola guida di questa tappa è “racconto”: in questi mesi sono state infatti raccolte interviste, parole, ricordi legate al luogo della stazione e sul tema del viaggio. Grumello è la tappa in cui questi racconti diventano materiale d’ispirazione per la danza, anche attraverso l’allestimento della sala d’attesa a cura di Macchetta Sara.
Le iscrizioni sono aperte, è possibile iscriversi inviando una mail a sullasoglia2023@gmail.com.
Il progetto avviene grazie alla Rete Ferroviaria Italiana che ha concesso l’utilizzo degli spazi.
ABC – Allegra Brigata Cinematica e Lelastiko immaginano una rete territoriale di centri urbani interconnessi da un flusso artistico costante e partecipato, con le stazioni della linea ferroviaria come punti di amplificazione degli impulsi creativi.
“Sulla soglia” è un progetto di valorizzazione delle risorse e delle bellezze presenti nelle due città di Bergamo e di Brescia, e dei tesori nascosti in alcuni comuni della provincia collegati dalla tratta del treno Bergamo – Brescia. La città illuminata trova il suo senso nel portare luce dal centro alla periferia e dalla periferia al centro, in uno scambio continuo, proprio come lungo i binari del treno.
Attraverso 4 azioni distinte il progetto si prefigge quindi di compiere il viaggio che collega i due capoluoghi ai paesi delle province attraversati dalla linea ferroviaria, innovando da un lato la proposta culturale in questi territori e, dall’altro, valorizzando il patrimonio immateriale tramite la scoperta delle storie dei comuni e delle persone che vivono quei luoghi.
La prima azione Racconti urbani consiste infatti nella raccolta attraverso una serie di interviste delle storie, tradizioni, ricordi e vissuti sui 6 comuni e le loro stazioni che costituiranno materiale prezioso sia come input ideativo che come testimonianza e restituzione del contesto culturale, sociale, storico del territorio di riferimento. La seconda Dancing training invece propone workshop di danza nei due centri storici di Bergamo e Brescia e nelle 8 stazioni, arricchito da scambi e residenze tra i due gruppi di artisti e danzatori di ABC – Allegra Brigata Cinematica e Lelastiko. A seguire la terza azione, Action training, con le performance nei 2 centri storici e nelle 8 stazioni che saranno “abitate” da un gruppo di performer che darà vita a una serie di azioni performative, in concomitanza con l’arrivo dei treni e il conseguente passaggio di passeggeri abituali o accorsi per assistere alla performance, prenderà vita l’azione performativa. Infine, l’ultima azione Ricordi dal finestrino consiste in un lavoro di documentazione del processo creativo e delle esperienze attraverso video e fotografie, finalizzato a valorizzare i territori attraversati dal progetto.
CALENDARIO
Workshop e performance nelle stazioni ferroviarie:
Venerdì 29 settembre: Palazzolo sull’Oglio
1 Ottobre stazioni ferroviarie di Brescia e Bergamo
Sulla Soglia fa parte del palinsesto Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, grazie al processo di co-progettazione partecipata attivato dai due Assessorati alla Cultura dei Comuni di Bergamo e di Brescia.
È un progetto in collaborazione con i Comuni di Seriate, Rovato, Montello, Coccaglio, Grumello del Monte e Palazzolo sull’Oglio e con RFI Rete Ferroviaria Italiana.
La manifestazione Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023 vede Intesa Sanpaolo e A2A nel ruolo di Main Partner, Brembo nel ruolo di Partner di Sistema, Ferrovie dello Stato Italiane e SACBO quali Partner di Area. Il Ministero della Cultura e Regione Lombardia sono partner istituzionali insieme a Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca.
Le tre Fondazioni hanno individuato attraverso un bando dedicato e un Comitato di valutazione congiunto 92 progetti provenienti dalle comunità di Bergamo e Brescia, sostenuti con un contributo complessivo di 3,5 milioni di euro. Si tratta di un ricco palinsesto di iniziative in grado di favorire la partecipazione dei cittadini, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione con minori opportunità di fruizione culturale e agli abitanti delle aree del territorio più marginali e geograficamente più distanti dai due comuni capoluogo.
Di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023 interessa, più di quello che accade, ciò che resta. Per questo le Fondazioni di comunità non sono ‘sponsor’ di eventi o progetti, ma agiscono in alleanza con le istituzioni locali e del Terzo settore per promuovere – attraverso il metodo della co-progettazione – crescita culturale e sociale, benessere, sviluppo sostenibile e duraturo per le comunità, di cui sono un solido riferimento.