Uno Scudo per la Cultura: venerdì 6 ottobre la cerimonia al Museo Diocesano
Apertura straordinaria per il Museo Diocesano di Brescia in occasione della cerimonia di svelamento dello Scudo Blu, simbolo internazionale di Croce Rossa Italiana per la protezione dei beni culturali nei conflitti armati.
Custode di un patrimonio unico per l’arte italiana, ma anche punto di riferimento per la formazione e la trasmissione della fede e per la comprensione della storia degli ultimi secoli. Per questo il Museo Diocesano di Brescia è stato inserito tra i beni culturali meritevoli di Scudo Blu, attraverso l’apposita delibera del Comune di Brescia, come previsto dal protocollo nazionale tra la Croce Rossa Italiana e l’Anci nell’ambito della campagna “Il futuro ha una lunga storia. Proteggiamola”.
L’iter iniziato a gennaio 2023 con il progetto Uno Scudo per la cultura del Comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana, ha trovato il suo compimento con la cerimonia di svelamento dello Scudo Blu all’ingresso del Museo nella giornata di venerdì 6 ottobre.
Sono intervenuti alla cerimonia: Carolina David, presidente Croce Rossa Italiana Comitato di Brescia; monsignor Pierantonio Tremolada, Vescovo di Brescia; Maria Rosaria Laganà, Prefetto di Brescia; Pietro Ghetti, presidente della commissione cultura del Comune; Nicoletta Bontempi, presidente del Museo Diocesano; Mauro Salvatore, direttore del Museo Diocesano. Nel corso dei saluti istituzionali, è stato inoltre letto il messaggio inviato dall’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso. Presenti, inoltre, la consigliera regionale Miriam Cominelli, l’assessore del Comune di Brescia Valter Muchetti, il questore di Brescia Eugenio Spina, il presidente di Camera di Commercio Roberto Saccone, Alessandro Comini vicedirettore generale Bcc
Agrobresciano (sponsor del progetto). Presente anche i volontari dei Comitati di Brescia e Bergamo di Croce Rossa Italiana.
“Si tratta di un passo ulteriore del progetto avviato per l’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, che si inserisce nel solco della campagna nazionale – spiega Carolina David, presidente del Comitato di Brescia della Croce Rossa Italiana
-. In questi mesi, Uno Scudo per la cultura ha acceso l’attenzione sull’importanza di preparare la difesa del patrimonio culturale in tempo di pace, come richiesto dalla Convenzione dell’Aja. Al di là dei 20 beni individuati dal progetto, ci sono arrivate molte altre richieste di Scudo Blu, da parte di sindaci o realtà che vogliono valorizzare i beni culturali anche attraverso questo simbolo”.
Nel comune di Brescia, il Museo Diocesano è stato il terzo bene a ricevere lo Scudo Blu, dopo Capitolium e Museo di Santa Giulia.
“Il Museo diocesano è patrimonio artistico non solo della diocesi di Brescia ma di tutto il Paese. Con l’apposizione dello Scudo Blu – dichiara Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana – ribadiamo ancora una volta il nostro impegno a tutelare tutti i luoghi simbolo della cultura, non solo in tempo di guerra. L’obiettivo di questa iniziativa è sensibilizzare le comunità davanti alla necessità di tutelare e rispettare, insieme al Museo diocesano, i monumenti, le opere e gli oggetti che costituiscono memoria della nostra storia e del passato del nostro popolo”.
La presidente Nicoletta Bontempi e il direttore Mauro Salvatore hanno dichiarato di essere particolarmente soddisfatti per questa scelta che premia non solo le collezioni del Museo Diocesano (sono presenti preziose opere dal XII secolo in poi), ma anche le attività artistiche e culturali che gli operatori del Museo promuovono incessantemente in collaborazione con istituzioni, associazioni, aziende, ordini professionali, università e accademie, scuole di ogni ordine e grado, per far crescere nel territorio la consapevolezza che il bello arricchisce l’umanità. In occasione dello svelamento dello
Scudo Blu sono state inaugurate altre due targhe del complesso museale, con la dedica al Vescovo Bruno Foresti del Salone Monumentale e al Notaio Giuseppe Camadini della Sala Didattica.
Con lo Scudo Blu al Museo Diocesano si apre la fase finale del progetto Uno Scudo per la cultura, che ha ricevuto il contributo del Bando Capitale della Cultura 2023, emanato congiuntamente da Fondazione Cariplo, Fondazione della Comunità Bresciana e Fondazione della Comunità Bergamasca. L’iniziativa ha inoltre il supporto della CNA Brescia, di Canon Italia e della BCC dell’Agrobresciano. Tra i prossimi appuntamenti, il Convegno di Diritto Internazionale Umanitario del 3 novembre che sarà ospitato a Bergamo e che sarà rivolto ad operatori culturali, forze dell’ordine, enti locali.