Tener-a-mente 2024. Dopo aver annunciato il concerto di James Blake, il festival dell’Anfiteatro del Vittoriale aggiunge Marcus Miller

Dopo le recenti date italiane a fine ottobre a Lucca e Napoli, che hanno registrato un veloce tutto esaurito e nelle quali l’artista ha presentato per la prima volta sul palco alcune delle sue più belle composizioni per il cinema, Marcus Miller, vera e propria leggenda del jazz e del funk, annuncia il suo ritorno sul palco vista lago di Gardone Riviera – a sei anni dalla suo ‘Laid Black Tour‘, la tournée a supporto dell’acclamato album pubblicato nel 2018 – per un concerto in programma per Tener-a-mente festivalvenerdì 26 luglio.

Marcus ha sempre composto e prodotto per il cinema. Da ‘Boomerang’ (1992) a ‘Marshall’ (2017), dal Black Movie Soundtrack Festival alle numerose collaborazioni con Disney Studios, e, più recentemente, con Apple per un documentario sulla vita di Sidney Poitier (2022). Per questo nuovo spettacolo, che mette in primo piano il suo genio come produttore, Miller sarà accompagnato sul palco dal una band eccezionale, con la quale ha dato il via al tour in Europa in autunno.

Virtuoso del basso, compositore e produttore discografico statunitense, Marcus Miller, conosciuto come “the superman of soul”, nella sua lunga carriera musicale ha collaborato al fianco di artisti del calibro di Miles Davis, Luther Vandross, Wayne Shorter, solo per citarne alcuni. Annoverato tra i maestri della tecnica slap – una specifica tecnica degli strumenti a corda tipica soprattutto della musica afroamericana, in cui si alternano “strappi” e percussioni con il pollice alle corde di uno strumento – Marcus Miller è noto per le sue doti al basso, clarinetto, sassofono, chitarra e tastiere. Un musicista ad ampio spettro, grazie anche, e soprattutto, ai tanti anni passati da turnista, che gli hanno permesso di suonare più strumenti osservando da vicino i leader di molte band. La sua abilità come bassista è universalmente riconosciuta, tanto da aver ricevuto il premio “Most Valuable Player” (riconoscimento assegnato dalla National Academy of Recording Arts and Sciences ai musicisti da studio) per tre anni di fila, oltre ad aver vinto due Grammy (Miglior Canzone R&B nel 1992 con il brano “Power of Love” e Miglior Album Jazz Contemporaneo nel 2002 con il disco “M2”)  e numerosi altri Grammy come produttore per Miles Davis, Luther Vandross, David Sanbord, Bob James, Chaka Khan, Wayne Shorter, oltre a svariate candidature. A Miller vanno inoltre i premi Edison Award for Lifetime Achievement in Jazz 2013, la Victoire du Jazz 2010 ed è stato nominato Artista per la Pace Unesco 2013.

Dopo essere stato bassista e direttore della The Sunday Night Band all’interno del programma trasmesso dalla NBC “Sunday Night “, Miller decide di registrare i propri brani e dedicarsi al tour assieme alla sua band, fedele al concetto di improvvisazione ed innovazione di una musica jazz accessibile ad un pubblico ampio. Nel 1997 Marcus Miller ha suonato nei Legends con Eric Clapton, nel 2008 ha formato il supergruppo S.M.V., con due altri grandi bassisti, Victor Wooten e Stanley Clarke. Inarrestabile ed instancabile, Miller vanta una discografia molto ampia, sia con la sua band che con le sue varie collaborazioni, oltre ad aver composto colonne sonore di film con attori del calibro di Eddie Murphy, Matthew Peery, LL Cool J.

Musicista eccezionale, tra i più geniali ed innovativi in ambito jazz-fusion, Marcus Miller, torna sul palco dell’Anfiteatro del Vittoriale per un atteso appuntamento venerdì 26 luglio.

A pochi mesi dal successo della dodicesima edizione – che si è chiusa con quasi 27.000 spettatori10 spettacoli tutti esauriti e un indice medio di riempimento del 100% – il Festival dell’Anfiteatro del Vittoriale è pronto a tornare per la tredicesima edizione di Tener-a-mente, la rassegna, nei mesi estivi, ospita nella suggestiva location dannunziana artisti internazionali e grandi cantautori italiani.

Tra i palchi più belli d’Italia, il festival attira ogni anno spettatori da ogni parte del mondo: nel 2023 si sono infatti registrate presenze proveniente da ben 64 Paesi al mondo, contro i 38 dell’edizione 2022. La palma del concerto più internazionale, a lungo detenuta da Hozier, va ai Kaleo, che hanno avuto pubblico da 36 nazioni (tra cui AfghanistanKazakhstan e Islanda), seguiti appunto dal cantautore irlandese, con spettatori da 33 Paesi tra cui Australia, BrasileSudanArabia Saudita e Kiribati, in Oceania. Terzo posto ex-equo per Jacob Collier e Nick Mason, ciascuno con pubblico da 28 nazioni tra cui Algeria, Giappone, Bahrain, Cina, Colombia, Hong Kong e Macao.

Si conferma con decisione anche la tendenza al ringiovanimento del pubblico del Festival e grande soddisfazione anche per la conferma ottenuta dall’omaggio alla poesia che, con Più Luce!, l’evento curato da Paola Veneto, ha registrato 1.381 spettatori.

Giunto alla sua tredicesima edizione, Tener-a-mente si conferma come uno tra gli appuntamenti più attesi del panorama delle rassegne estive italiane, salutato da Studio Aperto come uno dei due Festival italiani più importanti, insieme al Lucca Summer Festival, e annoverato da GQ Italia tra i cinque migliori Festival nazionali, accanto a manifestazioni storiche come Umbria Jazz e il Festival dei Due Mondi di Spoleto.

Con una direzione artistica affidata dal presidente della Fondazione Il Vittoriale degli ItalianiGiordano Bruno Guerri a Viola Costa (Ripens’arti), cresce l’attesa per il cartellone dell’edizione 2024 di Tener-a-mente che, come ogni estate, porterà molti tra i più grandi protagonisti della musica italiana e internazionale nel magnifico Anfiteatro del Vittoriale, completato nel 2020 secondo il progetto originario di Gabriele d’Annunzio e sontuosamente rivestito in marmo rosso di Verona.