Parte la manutenzione stagionale dei canali: grande attenzione alla salvaguardia della fauna ittica

Il Consorzio di bonifica Oglio Mella impegnato negli interventi annuali necessari per sicurezza idraulica del territorio e l’irrigazione. Ogni anno tonnellate di pesce vengono recuperate e reimmesse nei corsi d’acqua

In queste settimane entra nel vivo la stagione della manutenzione invernale delle principali rogge gestite dal Consorzio di bonifica Oglio Mella. Β Β β€œGli interventi annuali – spiega il direttore del Consorzio Cesare Dioni – Β Β consentono di svolgere al meglio le due principali funzioni del reticolo consortile, ossia il presidio della sicurezza idraulica del territorio e l’irrigazione, elementi fondamentali per cittadini e imprese agricole del nostro comprensorio”.

Per svolgere al meglio i lavori Γ¨ necessario ogni anno mettere β€œin asciutta” i canali principali in modo da consentire anche l’ingresso dei mezzi d’opera. Come previsto dalla normativa regionale, nelle operazioni di svaso viene data particolare attenzione alla tutela della fauna ittica presente nei corsi d’acqua. β€œIl recupero dei pesci – aggiunge Diego Balduzzi, agronomo dell’Area Ambiente del Consorzio – viene affidato a una ditta specializzata che, con l’intervento di operatori qualificati e con mezzi di trasporto dotati di vasche con aeratore, li trasferisce in altri tratti sotto la vigilanza del Nucleo Ittico Venatorio della Polizia Provinciale”.

I numeri dell’operazione danno conto dell’impegno nella tutela della fauna acquatica: mediamente per ogni roggia principale si contano fino a due tonnellate di specie ittiche messe in salvo. Si tratta di centinaia di cavedani, persici, gobioni e scardole, che rappresentano i pesci piΓΉ comuni dei corsi d’acqua della pianura bresciana. Ma anche decine di barbi, tinche, carpe, pighi e savette che testimoniano la varietΓ  ittica di questi ambienti, censita puntualmente nei verbali di recupero redatti da un agronomo appositamente incaricato. I pesci siluro catturati vengono invece soppressi e smaltiti secondo le indicazioni del Piano regionale di contenimento, contribuendo cosΓ¬ a limitare i danni di questa specie invasiva e predatrice che in pochi decenni ha colonizzato le acque lombarde

β€œL’attenzione al territorio e all’ambiente – commenta il presidente del Consorzio di bonifica Oglio Mella Renato Facchetti – Γ¨ un punto centrale nell’azione del Consorzio, impegnato in questi mesi oltre alla gestione quotidiana del reticolo, anche nella progettazione di importanti interventi necessari per rendere ancora piΓΉ efficiente la rete”.