Dalla Fondazione per l’Infanzia alle Casa Ronald: un viaggio lungo 50 anni a fianco della sofferenza
Quello appena iniziato è per la Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald un anno ricco di anniversari importanti. Tutto ha inizio il 15 ottobre 1974, quando l’incontro tra le esigenze famigliari di Fred Hill, famoso giocatore di Football americano, che scopre che la figlia ha la leucemia, incontrano la sensibilità di Ray Kroc, fondatore di McDonald’s, che proprio in quel periodo ha sotto contratto l’atleta 31enne.
E vivendo sulla propria pelle questo difficile momento l’atleta, che scopre non essere l’unico ad affrontare quel tipo di problema, si rende conto della necessita di pensare ad un luogo dove i genitori dei bambini malati possano ritrovarsi per sostenersi a vicenda. Un’idea che impressionò particolarmente Ray Kroc e che, nel 1974 con l’inaugurazione della prima Casa Ronald, fa nascere ufficialmente la Ronald McDonald House Charities.
E dal 50° compleanno della RMHC, in un attimo si arriva a festeggiare anche il 25° della Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald che, ad oggi, gestisce 5 case e 4 family room a supporto delle famiglie di tutti quei bambini italiani (stimati in 88mila all’anno) che devono allontanarsi da casa per poter ricevere le cure necessarie.
Della mission della Fondazione, dell’importanza di queste strutture e del valore che ha per ogni bambino aver vicino i propri famigliari anche trovandosi lontano da casa, ne abbiamo parlato con Martina Ferrari, House Manager della Casa Ronald che si trova qui in città.