Nell’ultimo fine settimana di febbraio a Cremona torna il BonTà
A Cremona si apre sabato 24 febbraio mattina alle 10:00 e chiude lunedì 26 pomeriggio alle 18:00, il BonTà, occasione di incontro, di confronto e, non ultimo, di assaggio di un’ampia selezione di eccellenze gastronomiche italiane, molte delle quali presenti come East Lombardy.
L’accesso agli spazi della Fiera riservati al Salone, sono consentiti previo acquisto di un biglietto d’ingresso, al costo di 10 euro per chi è interessato solo al mondo del food; costa invece 14 euro, l’ingresso che dà diritto di accesso sia a il BonTà sia alla mostra mercato enoica GustoDiVino che per la prima volta quest’anno collabora con il BonTà; GustoDiVino che nell’edizione 2024 presenta circa 80 produttori italiani e un paio di referenze estere (Francia e Slovenia). L’ingresso al BonTà è gratuito per bambini e ragazzi minori, accompagnati dai genitori.
Il Salone nasce con l’obbiettivo di parlare sia al mondo Ho.Re.Ca. che qui trova il meglio dell’offerta sul mercato per soddisfare le esigenze di un cliente sempre più attento, e responsabilizzato, al mondo del food, sia al grande pubblico che al BonTà arriva per esplorare in un unico luogo la vasta proposta gastronomica che il Belpaese sa offrire; non da ultimo il BonTà è un palcoscenico per chi, nel mondo del food, non trascura l’importanza dell’educazione alimentare, un settore culturale questo in forte crescita e che in questa occasione trova nei numerosi eventi la sua massima espressione.
A sottolineare anche la forza istituzionale del Salone, la presenza dell’Infopoint turistico del Comune di Cremona con materiale promozionale della città e del territorio e quindi di East Lombardy, realtà presente al BonTà con diversi produttori e prodotti iconici, primi fra tutti i Marubini.
Infatti, tra le iniziative protagoniste del Salone, si evidenziano quelle vòlte alla valorizzazione del Marubino, grande protagonista dell’edizione 2024 anche grazie ai numerosi appuntamenti per scoprirne la storia e i segreti di questa pasta ripiena da servire asciutta (https://www.eastlombardy.it/it/prodotti-tipici/cremona/marubini/) o in un brodo molto ricco (https://www.eastlombardy.it/it/piatti-tipici/cremona/i-marubini-ai-tre-brodi/), vera icona della tradizione gastronomica di Cremona e del territorio rappresentato da East Lombardy, fil rouge di numerosi appuntamenti per scoprirne le caratteristiche che hanno fatto di questa tipicità un Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) secondo i canoni riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole.
A proposito del legame tra cultura e tradizione che in Cremona trovano la propria massima espressione, l’Assessore al Turismo Barbara Manfredini ha dichiarato Cremona non è solo musica e violini; Cremona è terra di meraviglie naturalistiche ed eccellenze gastronomiche strettamente legate al territorio, che poggiano su quattro colonne portanti: il formaggio, il torrone, la mostarda e il salame. Queste colonne reggono altrettanti eventi che ogni anno richiamano a Cremona numerosi produttori da tutta Italia e migliaia di turisti e di golosi visitatori. Cremona dal 2017 è parte del network East Lombardy, con le città di Bergamo. Brescia e Mantova, un’opportunità di valorizzazione turistica per tutte le attività a carattere alimentare e gastronomico. Ristoranti e operatori di settore, con il loro saper fare, la loro creatività, la passione e l’esperienza che li connota, rivestono un ruolo di primo piano per la promozione di prodotti DOP, IGP e tradizionali e East Lombardy può dirsi oggi un autentico brand che parla di qualità».
E a proposito di iniziative rivolte alla promozione della cultura alimentare ma con uno sguardo attento anche al divertimento che le iniziative gastronomiche possono richiamare, la città si Cremona si prepara alla stagione più calda con un ricco calendario di iniziative a tema, tra le quali Formaggi&Sorrisi, vera e propria kermesse gastronomica (12-14 aprile p.v) che, per tre intere giornate, valorizza l’arte casearia con mostre mercato ed eventi rivolti a grandi e piccini.
