Con Robin Hood ritorna “La Torre delle Favole. Al via il 25 febbraio la XVIII edizione della rassegna ideata e curata da Sonia Mangoni

La Torre delle Favole promossa dal Comune di Lumezzane

Con Robin Hood torna anche quest’anno La Torre delle Favole, ideata e curata da Sonia Mangoni con il coordinamento di Nicola Salvinelli.

 

Dal 25 febbraio al 26 maggio in Torre Avogadro

La sede principale della manifestazione è Torre Avogadro a Lumezzane Pieve (Brescia), aperta dal 25 febbraio al 26 maggio.

Promossa dal Comune di Lumezzane e prodotta da Visionaria Associazione Culturale, la nuova edizione della Torre delle Favole sarà inaugurata alle ore 17 di domenica 25 febbraio dal sindaco Josehf Facchini e dell’assessore alla cultura Lucio Facchinetti, alla presenza dell’artista Matteo Bertaccini.

 

Robin Hood illustrato da Matteo Bertaccini e pubblicato da Nuages

L’illustratore, chiamato a partecipare quest’anno al progetto, ha realizzato una serie di tavole in tecnica mista di grande forza evocativa – pubblicate nel libro edito da Nuages per La Torre delle Favole – nate per aderire perfettamente al testo, che su una trama in parte ispirata ai romanzi di Dumas e in parte alle raccolte delle antiche ballate popolari, innesta episodi e particolari di pura invenzione per meglio entrare in sintonia con l’immaginario infantile.
Il nuovo libro si aggiunge alla collana dedicata creata da Nuages, storica galleria e casa editrice milanese specializzata nell’illustrazione fondata da Cristina Taverna.

 

Le tavole originali

Le illustrazioni, le cui tavole originali sono esposte al piano terra, sono traccia e ispirazione per la messa in scena del racconto, in un percorso sviluppato su più piani nelle sale di Torre Avogadro. Le soluzioni scenografiche, sia virtuali che materiche, accompagnano la narrazione, che prevede anche momenti di partecipazione attiva da parte degli spettatori. I quali potranno vivere la storia di Robin Hood, dall’adozione da parte di un guardaboschi all’emozionante e avventuroso incontro con Marian, alle leggendarie imprese insieme agli Allegri compagni contro il perfido Sceriffo di Nottingham.

 

Il Tappeto Magico interattivo nell’allestimento scenografico di Scena Urbana

Il percorso si chiude con un’installazione immersiva, un palcoscenico virtuale che scandisce la narrazione degli attori con suggestioni visive fino a trasformarsi nel Tappeto Magico interattivo, per accogliere i piccoli e i loro accompagnatori in un gioco che diventa una festa.

L’allestimento scenografico-multimediale firmato da Scena Urbana è stato realizzato da Anna Berna, Dario Pasotti, Andrea Giuliano, Riccardo Angarano di Vulcano Studio.

 

La rappresentazione teatrale nelle sale di Torre Avogadro

La messa in scena curata da Sonia Mangoni è affidata all’interpretazione di Clara Bonomi, Veronica Venturini e Ruggero Bianchi – che si alterneranno nella conduzione – con la partecipazione di Sidy Casse, Angela Pintossi, Giulia Franzoni e Anna Silvia Lancini.

 

Le visite teatralizzate e le prenotazioni

Le rappresentazioni teatrali interattive sono in programma dal lunedì al venerdì per le scuole dell’infanzia e primarie e per i gruppi (prenotazioni all’Ufficio Comunicazione 030.8929 442 -423 in orario ufficio) e per tutti i visitatori e famiglie la domenica pomeriggio (teatralizzazioni alle ore 15, 16 e 17 fino a esaurimento dei posti disponibili, prenotazioni all’Ufficio Comunicazione nei giorni infrasettimanali, il sabato mattina e la domenica pomeriggio  in Torre Avogadro allo 030 8971245).

 

La Biblioteca delle Favole  

Parte integrante del percorso, nelle sale al piano terra, è La Biblioteca delle Favole, con scaffali tematici di libri selezionati. La mostra bibliografica realizzata dal Sistema Bibliotecario di Valle Trompia con la collaborazione della Biblioteca Civica Felice Saleri, dopo la chiusura della manifestazione in Torre Avogadro verrà messa a disposizione delle Biblioteche afferenti al Sistema Valle Trompia per la circuitazione.

 

I Giovedì in biblioteca con letture e laboratori creativi

Nel calendario di iniziative intorno a Robin Hood torneranno i Giovedì della Biblioteca Civica Felice Saleri, che in collaborazione con SiBCA, ARTrama e Amici dell’Arte Lumezzane propone quattro appuntamenti con letture e laboratori creativi (7 e 14 marzo, 4 e 18 aprile, dalle ore 16.30) dedicati ai piccoli di diverse fasce d’età.

La partecipazione è gratuita dietro prenotazione presso la Biblioteca Civica Felice Saleri (030 8929 460 – 461).

 

Il laboratorio con Matteo Bertaccini ospite degli Amici dell’Arte

Agli adulti e ai ragazzi a partire dai 14 anni è riservato il laboratorio Luci e ombre di Matteo Bertaccini, con il quale i partecipanti lavoreranno all’illustrazione in tecnica mista (sabato 13 aprile dalle ore 15, laboratorio gratuito su prenotazione per un massimo di 20 partecipanti).

L’artista protagonista di questa edizione sarà ospite degli Amici dell’Arte nella nuova sede di via Partigiani. Anche in questo caso le iscrizioni si ricevono pressi la Biblioteca Civica.

 

18 candeline per La Torre delle Favole

Con questa edizione La Torre delle Favole compie 18 anni …  ma come Peter Pan rimarrà per sempre nel mondo dei piccoli, per conservare e risvegliare, anche nei più grandi, la parte bambina, la più vera, che è sempre dentro ognuno di noi.

 

Superate le 143mila presenze

Ogni anno migliaia di alunni e gruppi familiari visitano La Torre delle Favole.

É stato superato il traguardo delle 143mila persone, coinvolte in 18 anni di programmazione sia in Torre Avogadro che nei vari luoghi di iniziative collegate (laboratori, letture, spettacoli, mostre bibliografiche, riallestimenti).

 

3mila e 112 prenotazioni prima dell’apertura

Per questa edizione si sono finora accreditate le scuole primarie e dell’infanzia di una quarantina comuni, da Lumezzane e limitrofi a tutto il territorio provinciale, ad alcune zone del bergamasco, del trentino e della provincia di Mantova, per un totale (prima dell’inaugurazione) di 3mila e 112 presenze: un risultato significativo, che rivela una tendenza in crescita e riallinea gli attuali dati di fruizione delle Torre delle Favole a quelli delle ultime edizioni varate prima della lunga interruzione per la pandemia. E oltre alle prenotazioni delle scuole, stanno già arrivando le richieste per le teatralizzazioni della domenica.

 

Informazioni e prenotazioni

Per scuole e gruppi info e prenotazioni presso l’Ufficio Comunicazione allo 030.8929 442 – 423.

Per partecipare alle visite teatralizzate domenicali e festive è richiesto l’acquisto del libro Robin Hood per ogni gruppo di prenotazione (massimo 6 persone), con info e prenotazioni all’Ufficio Comunicazione dal lunedì al venerdì; sabato e domenica in Torre Avogadro allo 030 8971245 negli orari di apertura.

Torre Avogadro è aperta in settimana dalle 9 alle 12.30, il sabato dalle 10 alle 12, la domenica dalle 14.30 alle 18.

 

La Torre delle Favole è promossa dal Comune di Lumezzane e prodotta da Visionaria Associazione Culturale con il sostegno di Provincia di Brescia, Fondazione Asm, RBBC Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese.

Si ringraziano le aziende che hanno dato il loro contributo alla realizzazione dell’edizione 2024: Modulgrafica Caldera, Fratelli Salvatti, FF Facchinetti, La Nuova Doso, EdilPieve, Forneria Perotti.

Un ringraziamento a Fondazione della Comunità Bresciana per l’ospitalità.

 

IN BREVE

Promossa dal Comune di Lumezzane, ideata e curata da Sonia Mangoni e coordinata da Nicola Salvinelli, La Torre delle Favole è una manifestazione annuale dedicata alla fiaba, con sede principale in Torre Avogadro. Con Robin Hood, racconto illustrato dall’artista Matteo Bertaccini e pubblicato nel libro edito da Nuages, giunge alla XVIII edizione. La produzione è di Visionaria Associazione Culturale, l’allestimento scenografico con installazioni interattive di Scena Urbana. Parte integrante del percorso la Biblioteca delle Favole, a cura del Sistema dei Beni Culturali e Ambientali di Valle Trompia e della Biblioteca Civica Felice Saleri di Lumezzane, che promuovono anche attività a tema in collaborazione le associazioni ARTrama e Amici dell’Arte.

Oltre 143mila le presenze complessive di questi anni tra visitatori e partecipanti alle varie iniziative collegate. Per questa edizione 3.112 le prenotazioni già raccolte prima dell’apertura. Inaugurazione domenica 25 febbraio alle ore 17 con il sindaco Josehf Facchini e l’assessore alla cultura Lucio Facchinetti e con la presenza dell’artista.

Aperta fino al 26 maggio. Dal lunedì al venerdì rappresentazioni teatrali interattive per scuole e gruppi, la domenica per famiglie alle ore 15, 16 e 17. Ingresso su prenotazione.

 

ROBIN HOOD

Il racconto – C’era una volta… una quercia. Una maestosa, frondosa, antica quercia. Era la regina degli alberi della foresta, la foresta di Sherwood. Un giorno, era di maggio, Gilbert il guardaboschi e sua moglie Margaret tornavano dalla vicina città di Nottingham, diretti alla loro casetta ai margini della foresta. …  Un raggio illuminò una cesta coperta da un panno. Dentro trovarono… un bambino! … Lo chiamarono Robin Hood.

Da qui parte la storia di Robin Hood, protagonista della 18ma edizione della Torre delle Favole. Con un linguaggio adatto ai bambini e ai ragazzi, ma capace di coinvolgere anche gli adulti, si assiste a uno spettacolo itinerante nelle stanze della Torre, con gli attori-animatori a condurre gli spettatori, in alcuni momenti chiamati anche a partecipare attivamente, in un percorso ricco di stimoli fino ad approdare a un’installazione multimediale interattiva che integra il gettonatissimo tappeto magico.

Il personaggio di Robin Hood, personaggio romanzesco che affonda le sue radici nella leggenda, e forse ancor prima nelle antiche devozioni legate agli spiriti boschivi, si è trasformato nel tempo assumendo sia le caratteristiche dei fuorilegge che vivevano alla macchia cacciando di frodo nelle riserve di caccia reali e depredando i viaggiatori, sia quelle di ribelli costretti a nascondersi perché in lotta contro il potente di turno, diventando il longevo e amato protagonista delle ballate popolari, tramandate su fogli volanti ma soprattutto nella tradizione orale. Un’eredità raccolta ed elaborata attraverso i secoli, che finì per attribuire a Robin Hood nobili natali (così da renderne la rappresentazione formalmente accettabile anche presso un pubblico altolocato e non solo popolare) e a diventare soggetto di romanzi famosi (le opere postume di Alexandre Dumas), mentre molti studiosi hanno cercato le sue tracce nella storia per attribuirgli una possibile, o almeno verosimile, identità.

La versione della Torre delle Favole, pur osservando la trama avventurosa e gli aspetti caratteristici del protagonista e dei personaggi più conosciuti – Fra Tac, la Banda di Allegri Compagni, lo Sceriffo di Nottingham – di cui ha smussato i tratti più forti, attinge liberamente alle ballate e ai romanzi a Robin dedicati per un libero sviluppo narrativo, con particolari ed episodi di pura invenzione per un maggiore coinvolgimento presso il nostro pubblico più importante: quello dei piccoli spettatori. Il racconto segue Robin fin da bambino, anzi da neonato, quando, in fasce, viene trovato dal guardaboschi sotto la Grande Quercia.

Vero e proprio personaggio a sua volta, la Grande Quercia insieme ad alcuni passaggi nella narrazione come l’evocazione degli Spiriti della Foresta, consente rimandi per un approfondimento sul tema dell’ecologia e dell’ambiente.

Anche la storia d’amore tra Robin e Marian è volutamente centrata su di loro adolescenti: crescendo, si daranno reciprocamente la forza per resistere e condurre la loro battaglia per la giustizia, che è tema sotteso a tutta la narrazione.

Una giustizia che parte dal basso, nata dalla comunione di intenti e dall’unione di molti. E che va difesa da tutti, sempre, perché il potere non condiviso e senza controllo diventa sopruso. Nessuno però qui farà la morale, le condizioni per una riflessione potranno nascere spontaneamente dai dialoghi e dallo svolgersi degli eventi.

Un invito a rispettare la natura, non solo quella “fuori” ma anche quella “dentro” di noi, a riconoscere, scoprire e difendere la nostra parte migliore.

 

Matteo Bertaccini è l’artista che interpreta la storia con le sue illustrazioni dal segno corposo e morbido: create ed elaborate in sintonia con lo sviluppo del testo, aderiscono alla psicologia e ai tratti caratteristici di ogni personaggio ed evidenziano i passaggi salienti del racconto. Le sue immagini, raccolte nell’albo illustrato pubblicato da Nuages, tracciano e scandiscono la realizzazione del percorso scenografico allestito da Scena Urbana, in un ambiente che prende vita con la conduzione degli attori-animatori per coinvolgere i bambini in un’esperienza immersiva e interattiva tra spettacolo e gioco.

“L’approccio a un libro con un tema specifico richiede una prima fase di documentazione e reperimento di riferimenti su tutto quello che costituisce il mondo che dovrò andare a rappresentare. La deposizione dei segni sul foglio invece è un processo di mediazione fra quella che è l’immagine come me la sono immaginata, le caratteristiche delle opere degli autori che amo e l’imprevedibilità, cioè l’inaspettato che salta fuori al di là del tuo volere e che spesso ti suggerisce direzioni migliori di quelle che avevi elaborato razionalmente”.

Matteo Bertaccini nasce a Ravenna nel 1979. È diplomato all’Accademia di belle arti di Ravenna e attualmente lavora a progetti editoriali di prossima uscita.

Da sempre affascinato dall’arte, inizia a disegnare intorno ai vent’anni, dopo aver letto Disegnare con la parte destra del cervello di Betty Edwards. “A partire da questa lettura ho incominciato ad ottenere dei risultati per me inaspettati: da quel momento ho realizzato che il disegno era non solo una questione di dote ma anche di esercizio e di studio”.

L’amore vero e proprio per la pagina illustrata nasce però nel 2007 dopo aver conosciuto le graphic novel della Coconino press, che stimolano il desiderio di diventare un autore-disegnatore. Da quel momento Bertaccini inizia ad approfondire la conoscenza dei maestri del fumetto e dell’illustrazione italiani e stranieri, anche attraverso un percorso di formazione autonomo, portato avanti parallelamente all’attività di restauratore, che svolge dal 2005.

A partire dal 2015 inizia a frequentare corsi di illustrazione tenuti da autori di libri per bambini presso le scuole di Sarmede e Macerata, sperimentando e maturando una sapiente pratica tecnica: “utilizzo una tecnica mista che ha come base l’acquerello e la matita. L’acquerello mi serve per realizzare una base che va a fissare la matita, con cui realizzo un disegno piu o meno definitivo e a cui sovrappongo altra matita e campiture progressive di acquerello. A questi due strumenti di base poi aggiungo il carboncino e le matite colorate”.

Partendo dall’amore per il lavoro di Maurizio Quarello, artista di fama europea dal quale rimane subito impressionato, e da autori come Lorenzo Mattotti, affina la tecnica per ottenere atmosfere e luci piu presenti “utilizzando, ad esempio, un tampone con del carboncino polverizzato”. Un processo che nel 2021 approda alla pubblicazione del progetto master Ars In Fabula con la pubblicazione per la casa editrice Ideestorte Paper dell’Alfabeto Grimm. Un albo illustrato di grandissima forza evocativa, che immerge i soggetti in un mondo fantastico, surreale, intriso di particolari che creano un’atmosfera di attesa misteriosa, che da sempre affascina tutti i bambini del mondo.

 

IL PROGETTO LA TORRE DELLE FAVOLE: 18 EDIZIONI DAL 2003

Progetto unico nel suo genere, La Torre delle Favole è ideata da Sonia Mangoni, che da anni si occupa di organizzazione e comunicazione di manifestazioni culturali (Teatro in Villa in Franciacorta, il festival A qualcuno piace giallo a Brescia, collaborazioni decennali con Brescia Mostre, Il Teatro Grande e Ctb Teatro Stabile di Brescia, I Lunedì del Sancarlino per la Provincia di Brescia, oltre alla collaborazione con il Comune di Lumezzane a partire dalla prima Stagione del Teatro Odeon).

Promossa dal Comune di Lumezzane, con il coordinamento di Laura Staffoni fino al 2016 e di Nicola Salvinelli, responsabile dell’Area Segreteria e Comunicazione, per le successive edizioni, La Torre delle Favole si è consolidata come appuntamento molto partecipato dalle scuole e dalle famiglie.

 

La Torre delle Favole ospita ogni anno una fiaba, con un originale allestimento nelle sale di Torre Avogadro, edificio quattrocentesco di rilevanza storico-artistica. Ogni edizione vede il contributo di un artista dell’illustrazione che, partendo dalla fiaba scelta, ne propone una personale interpretazione. Le illustrazioni, raccolte in una pubblicazione, sono il punto di partenza per la creazione di un percorso teatralizzato che prevede anche momenti di interazione con il pubblico, dove la narrazione affidata ad attori e animatori si svolge un ambiente allestito con installazioni scenografico-multimediali.

 

Le 18 edizioni dal 2003 al 2024

Cappuccetti Rossi di Sara Poli e Gabriella Goffi

Peter Pan di Emanuele Luzzati

Hansel e Gretel di Nicoletta Costa

Il Gigante Egoista di Chiara Carrer

Biancaneve di Sophie Fatus

Il Brutto Anatroccolo di Antonella Abbatiello

I Tre Porcellini di Nicoletta Costa

Aladino e la lampada magica di Fabian Negrin

I Musicanti di Brema di Sophie Fatus

Peter Pan di Emanuele Luzzati per i 10 anni della Torre delle Favole

I vestiti nuovi dell’Imperatore di Arianna Papini

Con la musica dell’acqua progetto originale realizzato in collaborazione con Tpo

Rondinella. Storia di un pesce volante di Luca Caimmi

Pollicino di Arianna Vairo

Iosù di Alessandro Sanna

La Regina delle Nevi di Sonia Maria Luce Possentini

Raperonzolo di Marina Marcolin (edizione 2020 ripresa nel 2023)

Robin Hood di Matteo Bertaccini

 

 

LA LOCANDINA

LA TORRE DELLE FAVOLE XVIII edizione  ideata e curata da Sonia Mangoni, coordinamento di Nicola Salvinelli, produzione Visionaria Associazione Culturale

Progetto promosso da Comune di Lumezzane, Assessorato alla Cultura

 

TORRE AVOGADRO  25 febbraio | 26 maggio 2024

 Inaugurazione domenica 25 febbraio, ore 17

con la partecipazione dell’artista Matteo Bertaccini

saranno presenti il Sindaco Josehf Facchini e l’Assessore alla Cultura Lucio Facchinetti

 

ROBIN HOOD

Illustrazioni Matteo Bertaccini

Allestimento scenografico-multimediale

Scena Urbana Anna Berna, Dario Pasotti, Andrea Giuliano, Riccardo Angarano-Vulcano Studio, Elena Lazzarini – Videomaker

 

Rappresentazione teatrale interattiva

di Sonia Mangoni con Clara Bonomi, Veronica Venturini, Ruggero Bianchi

con la partecipazione di Sidy Casse, Angela Pintossi, Giulia Franzoni, Anna Silvia Lancini

 

La Biblioteca delle Favole

Mostra bibliografica a cura di SiBCA – Sistema Beni Culturali e Ambientali di Valle Trompia

con la collaborazione di Biblioteca Civica Felice Saleri

 

Il libro Robin Hood Edizioni Nuages – Milano

testo di Sonia Mangoni liberamente ispirato al romanzo Robin Hood il principe dei ladri di A. Dumas e alle antiche ballate – illustrazioni di Matteo Bertaccini

 

Le attività intorno a Robin Hood

partecipazione gratuita su prenotazione

prenotazioni presso la Biblioteca Civica Felice Saleri 030 8929 460 – 461 | 338 3701140

biblioteca.civica@comune.lumezzane.bs.it

 

Biblioteca Civica Felice Saleri via Moretto, 13

dalle ore 16 alle 17.30

I Giovedì in biblioteca Letture dalla Biblioteca delle Favole e laboratori creativi

in collaborazione con

SiBCA – Sistema Beni Culturali e Ambientali di Valle Trompia, ARTrama, Amici dell’Arte Lumezzane

Giovedì 7 marzo Gli abitanti della quercia a cura di ARTrama (15 bambini, 6-11 anni) Giovedì 14 marzo Cartolaio del bosco a cura di SiBCA (10 bambini, 5-10 anni)

Giovedì 4 aprile La magica foresta – visioni incantate nella tecnica del diorama a cura dell’Associazione Amici dell’arte (20 bambini, 6-7 anni)

Giovedì 18 aprile Miniature a rilievo a cura di SiBCA (10 bambini, 7-10 anni)

 

Sabato 13 aprile ore 15

Amici dell’arte Lumezzane via Partigiani 7/11

Luci e ombre laboratorio con l’artista Matteo Bertaccini

illustrazione in tecnica mista: carboncino, pastelli e acquerelli

(per adulti e ragazzi a partire dai 14 anni, 20 persone)

 

 

Crediti

 

 

Comune di Lumezzane

La Torre delle Favole

Visionaria Associazione Culturale

 

In collaborazione con

Nuages

Scena Urbana

Comunità Montana di Valle Trompia

SiBCA – Sistema Beni Culturali e Ambientali di Valle Trompia

Civitas

Biblioteca Civica Felice Saleri

Amici dell’Arte Lumezzane

ARTrama

 

Con il contributo di

Modulgrafica Caldera

F.lli Salvatti

FF Facchinetti

Nuova Doso

EdilPieve

Forneria Perotti

 

Con il sostegno di

Provincia di Brescia

Fondazione ASM

RBBC Rete Bibliotecaria Bresciana e Cremonese

 

 

 

Comune di Lumezzane

Sindaco Josehf Facchini

Assessore alla Cultura Lucio Facchinetti

Responsabile Area Segreteria e Comunicazione Nicola Salvinelli

 

La Torre delle Favole

ideazione e direzione artistica Sonia Mangoni

produzione Visionaria Associazione Culturale

segreteria amministrativa Anna Berna

segreteria organizzativa Maria Grazia Tateo, Ivana Pesce, Anita Loda

progetto grafico studionoise.it

 

 

 

INFO

 

L’ingresso alla Torre delle Favole è riservato ai partecipanti alla rappresentazione teatrale interattiva.

 

L’ingresso è su prenotazione ed è vincolato all’acquisto del libro Robin Hood per ogni classe (visite scolastiche) o per ogni famiglia (visite domenicali, gruppo di massimo 6 persone).

 

DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ per scuole e gruppi

prenotazioni 030 8929 442 – 423 (orario ufficio)

ufficio.comunicazione@comune.lumezzane.bs.it

 

DOMENICA per famiglie alle ore 15 – 16 – 17

prenotazioni dal lunedì al venerdì 030 8929 442 – 423 (orario ufficio)

sabato e domenica 030 8971245 (sabato ore 10-12, domenica ore 14.30–18)

 

 

CONTATTI

 

Comune di Lumezzane, Area Segreteria e Comunicazione

030 8929 442 – 423

negli orari di apertura dell’ufficio

www.comune.lumezzane.bs.it

 

Torre Avogadro, via Caduti 2 Lumezzane Pieve, Brescia

030 8971245

negli orari di apertura

 

Sonia Mangoni

sonia.mangoni@alice.it

339.5354340

 

Anna Berna

berna_anna@hotmail.com

340 9715398

 

 

 

 

www.latorredellefavole.it

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