Ordine Architetti di Brescia, assegnato il mandato per la costituzione della Fondazione dell’Ordine
L’appuntamento dell’assemblea ordinaria di venerdì 15 marzo indetta dall’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia Brescia nella sede di via San Martino della Battaglia ha segnato un importante traguardo, con il conferimento di mandato al Consiglio dell’Ordine stesso per la costituzione della Fondazione degli Architetti Bresciani (FOABS). Un mandato dibattuto nel corso del pomeriggio, confermato al termine della seduta con 38 voti favorevoli, 9 voti astenuti, 1 voto contrario, che permette di proseguire il percorso tracciato nel corso dell’ultimo anno e ripreso il 2 febbraio 2024 insieme agli iscritti con la condivisione dei punti focali alla guida della bozza di statuto. Un passo auspicato anche a fronte dei vantaggi legati alla presenza di una propria Fondazione. La costituzione della Fondazione andrebbe ad agevolare il percorso legato alla progettualità, rafforzando la rete di partnership, consolidando ed espandendo le collaborazioni a diversi livelli.
Il nostro impegno riguarderà la costituzione della Fondazione dell’Ordine APPC di Brescia in un’ottica di dialogo con l’intero territorio affinché le nostre iniziative formative e culturali possano trasversalmente comunicare l’architettura di qualità – sottolinea il Presidente, arch. Stefano Molgora – Contiamo di valorizzare sempre di più le competenze e le conoscenze interne a servizio degli iscritti e per la più vasta comunità dei professionisti del progetto, consolidando ed espandendo le collaborazioni a nuovi pubblici in ambito culturale”.
Una scelta strategica per disporre di uno strumento dotato di maggior grado di libertà per la natura giuridica privata per valorizzare e qualificare sempre più la professione dell’Architetto, del Pianificatore, del Paesaggista e del Conservatore, gestendo e organizzando, in dialogo con enti territoriali, amministrativi e possibili sponsor, le attività di supporto e di servizio all’Ordine. Tra queste, la gestione e l’organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento professionale, corsi di specializzazione post-universitari, concorsi, riunioni, dibattiti, seminari, mostre. la promozione e il finanziamento di borse di studio per tesi di laurea specifiche, la creazione, l’implementazione e la tutela di banche dati relative a materie tecnico-scientifiche, archivi, studi e ricerche sulle dinamiche di trasformazione dell’edilizia, dell’architettura e del territorio, nonché iniziative editoriali accompagnate da strumentazioni multimediali ed informatiche.
Il Fondo di dotazione iniziale della Fondazione sarà pari a € 30.000,00 e per la composizione dell’organo amministrativo sarà previsto un Consiglio di Amministrazione composto da 9 a 11 membri eletti dal Consiglio Direttivo dell’O.A.P.P.C. della Provincia di Brescia, restando in carica per 4 anni, fino alla scadenza del Consiglio Direttivo stesso. Nella ripartizione delle nomine, da 6 a 8 membri del Consiglio di Amministrazione saranno scelti tra i componenti del Consiglio Direttivo dell’O.A.P.P.C. della Provincia di Brescia, affiancati da altri 3 membri non facenti parte del Consiglio Direttivo, ma scelti tra persone di comprovata esperienza in campo gestionale ovvero di un’esperienza professionale di alto livello, nonché tra gli iscritti di età inferiore a 40 anni; di questi, al massimo 1 membro potrà non essere iscritto all’O.A.P.P.C. della Provincia di Brescia.
Obiettivo della costituzione e gestione della Fondazione sarà quindi rivestire un ruolo fondamentale nell’offerta formativa di settore sul territorio bresciano e regionale, perseguendo l’obiettivo di offrire a tutti gli iscritti all’Ordine un’ampia scelta di corsi, workshop e seminari accreditati, oltre che ampliare le iniziative condivise con il grande pubblico, appuntamenti volti alla sempre più ampia diffusione della cultura architettonica. Un ambito, che, insieme a quello della formazione, si è rivelato particolarmente ricco nel 2023 presentate nel corso dell’Assemblea Ordinaria. Svariate le attività promosse per i 2.346 iscritti dalle 15 Commissioni dell’Ordine, affiancate da 3 Gruppi di Lavoro sui temi PNRR, BGBS2023 e Fondazione FOABS, con l’intento di portare l’attenzione sulla figura dell’architetto e del patrimonio collettivo: corsi, convegni e incontri di aggiornamento, conferenze internazionali, premi per i giovani, tavoli di confronto sull’identità locale e l’innovazione tecnologica, focus su lavori pubblici, PNRR, valutazione dei rischi e miglioramento antisismico, detrazioni fiscali e superbonus 110%, workshop, visite guidate, progetti sull’accessibilità e la rigenerazione urbana. Un’attività in fermento che sottolinea un confronto multidisciplinare al fine di affrontare le tematiche legate all’architettura attraverso linguaggi differenti, favorendo una fruizione in continuità degli eventi proposti anche da parte di un pubblico più ampio.
Saranno infatti confermate altrettanto numerose anche per il 2024, oltre alle iniziative di formazione e approfondimento per i professionisti, le attività aperte al pubblico che raccoglieranno il testimone dell’anno di Capitale Italiana della Cultura. Un rilancio dal coinvolgimento delle scuole, con l’ampliamento del progetto “Il Quartiere in cui vivo”, tra scatti fotografici e attività laboratoriali per i più giovani nel proprio contesto di vita quotidiano, alla partecipazione dell’intera cittadinanza con le mostre itineranti del progetto Architettura Lovers, cicli di conferenze (Architettura e Critica) e cinematografia (Architettura e Cinema) – che vedranno nel corso del 2024 temi e ospiti rinnovati –.
Per i più giovani iscritti all’Ordine proseguiranno le azioni di sostegno “Welcome“, “Help Us“, “Know me” “ArchiLounge” e “Time to Learn”, iniziative per l’accesso alla professione, il supporto nella gestione della burocrazia con pillole professionali e attività di team building, con un nuovo focus sulla metodologia BIM (Building Information Modeling) e l’applicazione dell’intelligenza artificiale nel mondo degli architetti.
Un coinvolgimento che non si fermerà al territorio nazionale grazie alle proposte della Commissione Esteri rivolte ad allestimenti internazionali per architetti under 40, la proposta di una mostra ponte tra Italia e Ucraina, Design for peace, e un corso di inglese legato al contesto architettonico.
Una rete di progetti, ma soprattutto persone. Nel mese di maggio saranno proclamati i vincitori del concorso novità 2024. Candidature aperte, infatti, fino al 31 marzo, per ENERGETICA-MENTE, il Premio di Architettura Stefania Annovazzi: con questa iniziativa a cadenza biennale dedicata ai progetti di rigenerazione urbana e bioarchitettura, l’Ordine di Brescia vuole commemorare l’Architetto Stefania Annovazzi, Segretario dell’Ordine professionale dal 2017, prematuramente scomparsa nel 2021, sottolineandone le qualità morali, etiche e professionali da sempre dimostrate, affiancate dall’applicazione di soluzioni progettuali tecnologicamente innovative ed energeticamente efficienti in ottica di sostenibilità ambientale e qualità architettonica.
A chiusura dell’ordine del giorno l’approvazione da parte dell’Ordine Architetti PPCB del bilancio di previsione 2024 e del consuntivo 2023, rilevando nella chiusura in attivo un avanzo di cassa consistente, circa 380 mila euro.
Questa importante risorsa – conclude il Presidente Stefano Molgora – permetterà per il 2024 di attuare un ulteriore miglioramento delle attività delle commissioni, con ancora più impegno per alcuni settori, mirando ad incentivare la comunicazione e la veicolazione all’esterno su stampa e web delle nostre attività.
Un cammino tracciato che, con la conferma degli iscritti, potrà portare la nascente Fondazione (FOABS) ad essere operativa tra autunno e fine anno.