Veduta di Villa Richiedei, il capolavoro di Angelo Inganni si aggiudica il terzo posto al Concorso Art Bonus 2024

Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei e il Comune di Gussago annunciano che il restauro del capolavoro di Angelo Inganni, maestro bresciano dell’Ottocento lombardo, Veduta di Villa Richiedei, si è aggiudicato il terzo posto su 381 a livello nazionale al Concorso Art Bonus 2024 con 6.950 voti, primo progetto classificato se si considerano solo i restauri.

I progetti ammessi alla prima fase eliminatoria sul sito https://artbonus.gov.it/concorso/2024/ erano 381 mentre 40 hanno partecipato alla votazione finale su Facebook e Instagram di Art Bonus.

I like raccolti dai progetti finalisti del concorso sono 72.220, mentre i voti per i protagonisti della prima fase sul sito erano stati 152.109, per un totale di 224.239 voti complessivamente espressi nell’VIII edizione del concorso.

Veduta di Villa Richiedei, opera concessa da Fondazione Brescia Musei in comodato al Comune di Gussago per i prossimi anni, per la sua massima sede di rappresentanza civica, è stata restaurata da Paola Abeni e Monica Guerra, grazie al finanziamento delle Storiche Farmacie di Gussago e di BCC Brescia, per la mostra Angelo Inganni tra Brescia e Gussago (1850 – 1880), a cura di Luciano Anelli e Federico Troletti (Catalogo Compagnia della Stampa), allestita nella chiesa di San Lorenzo a Gussago dal 23 settembre 2023 al 7 gennaio 2024.

Il dipinto ha totalizzato un numero particolarmente significativo di voti, confermando la bontà del progetto, che ha dimostrato di essere stato in grado di raccogliere il plauso di molti cittadini verso il lavoro di valorizzazione che le Istituzioni compiono per comunicare e tutelare il patrimonio culturale del proprio territorio. Con Veduta di Villa Richiedei Fondazione Brescia Musei conferma, insieme a Accademia Carrara di Bergamo che si è aggiudicata il primo posto, il contributo che l’anno della cultura ha dato nel coinvolgimento e presa di coscienza delle comunità dell’importanza della condivisione dei valori della cultura.

Il concorso è organizzato dal Ministero della cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC allo scopo di promuovere una sempre più diffusa conoscenza dell’Art Bonus (legge n. 106/2014), la misura fiscale introdotta per incentivare le donazioni a favore della cultura attraverso un beneficio fiscale del 65% e è stato ideato nel 2016 con l’obiettivo di premiare l’impegno di quanti, beneficiari e mecenati, rendono possibile attraverso l’Art Bonus il recupero e la valorizzazione del patrimonio culturale del nostro Paese.

I dati aggiornati al 18 marzo sulla piattaforma Art Bonus relativi alle erogazioni raccolte ammontano a oltre 914 milioni, per un totale di oltre 40.000 mecenati, 2.600 enti beneficiari e oltre 6.300 interventi pubblicati.

 

Di seguito la classifica dell’ottava edizione dell’Art Bonus, per la categoria “Beni e luoghi della Cultura”:

1)           Accademia Carrara di Bergamo 26.585 voti
2)           Comune di Torino – Biblioteche Civiche Torinesi 9.269 voti
3)           Fondazione Brescia Musei 6.950 voti
4)           Comune di Bassano del Grappa – Musei Civici 4.033
5)           SABAP Province di Ancona e Pesaro e Urbino MiC 3.931
6)           Fondazione Sant’Elia di Palermo 3.348
7)           Museo e Real Bosco di Capodimonte MiC 2.877
8)           Istituto Centrale per la Grafica MiC 2.629
9)           Comune di Udine 2.303
10)         Direzione Regionale Musei Toscana MiC – Museo Nazionale San Matteo di Pisa 1.975
11)         Comune di Loro Piceno (MC) 1.894
12)         Comune di Lugnano in Teverina (TR) Villa Rustica Poggio Gramignano 1.859
13)         Comune di Conzano (AL), Villa Vidua 1.823
14)         Direzione Regionale Musei Piemonte MiC, Castello di Moncalieri (TO) 1.780
15)         Fondazione Ordine Mauriziano, Palazzina di Caccia di Stupinigi (TO) 1.751
16)         Accademia di Belle Arti di Brera (MI) 1.731
17)         Regione Puglia, Museo Sigismondo Castromediano (LE) 1.527
18)         Comune di San Giovanni Valdarno (AR) Museo delle Terre Nuove 1.357
19)         Musei Reali Torino MiC, Cappella della Sindone (TO) 1.261
20)         Natur& Musicamorfosi, Villa Dho (Seveso) 1.221

 

Salire sul podio in una competizione come questa non era affatto facile e scontato, possiamo comunque dirci soddisfatti del risultato che ci ha portato al terzo posto su quasi 400 proposte giunte da tutta Italia. Ringrazio le quasi settemila persone che hanno votato il capolavoro di Inganni, e invito tutti e tutte ad andare a vederlo a Gussago, dove si trova ora grazie all’accordo di comodato temporaneo concordato con Fondazione Brescia Musei. Anche al termine della meravigliosa esperienza che è stata Bergamo Brescia Capitale italiana della cultura 2023, l’arte bresciana si trova ancora una volta ai vertici di quella nazionale, dimostrando che il nostro patrimonio artistico e culturale non ha nulla da invidiare a città turisticamente più blasonate. Le opere di Inganni fanno parte di un tesoro che custodiamo con cura, anche prestandole volentieri a realtà come il Comune di Gussago che ha dimostrato di saperla valorizzare nel giusto modo.

Laura Castelletti – sindaca di Brescia

 

Questo eccezionale piazzamento nel concorso Art Bonus 2024 non è frutto di un avvenimento occasionale ma l’esito di un lavoro quinquennale nella costruzione di progettualità pubblico privato che utilizzando ogni tipologia di veicolo a disposizione, e tra questi in particolare l’Art Bonus, sta consentendo alla Fondazione Brescia Musei di raggiungere straordinari risultati, in termini di valorizzazione e conservazione del patrimonio, nostri obiettivi statutari.

Questo traguardo giunge a pochi mesi di distanza dall’assegnazione di un altro premio, sempre legato a un progetto Art Bonus di Fondazione Brescia Musei, in questo caso il recupero della Vittoria Alata e il riallestimento della sezione dell’età romana di Santa Giulia, assegnato da Cultura + Impresa.

La possibilità di realizzare progettualità culturale dipenderà sempre di più, in futuro, anche dalla circostanza che le relazioni con le aziende e i donatori siano percepite come un vero e grande strumento di produzione di impatto sociale e benefici per la collettività a cui gli individui e le imprese appartengono.

In questo snodo sta la necessità di supportare questo tipo di concorsi e, in occasioni come queste, gioire anche per i traguardi raggiunti.

Francesca Bazoli, Presidente Fondazione Brescia Musei

 

Arrivare terzi ad un concorso nazionale dove hanno partecipato 381 progetti alcuni di caratura e fama di altissimo livello come il Mausoleo di Augusto a Roma o il Vittoriano o gli Uffizi di Firenze direi che è una grande soddisfazione. Un risultato raggiunto grazie alle 6950 persone che hanno deciso di votare il meraviglioso Capolavoro di Angelo inganni, un risultato tangibile che rimarrà nel tempo e nel tessuto culturale della nostra comunità e che aggiunge valore storico, artistico e culturale ai territori di Brescia e Bergamo che hanno avviato un percorso di diffusione e di rilancio culturale sempre più crescente.

Se fino ad ora entrare nel mio ufficio ogni mattina e trovarmi davanti agli occhi questo meraviglioso dipinto era un privilegio raro ora è ancor più un motivo di orgoglio. Dopo questo straordinario risultato spero siano tante le persone che vorranno vedere dal vivo il quadro, per apprezzare la sua bellezza, ed era proprio questo uno degli obbiettivi del concorso, è già in corso l’iniziativa “colazione vista Inganni”, per chiunque voglia vedere e farsi raccontare questa opera, condividendo un buon caffè (per prenotarsi basta consultare il sito ufficiale del Comune di Gussago),ma altri eventi saranno programmati per la stessa finalità, diffondere cultura e bellezza. Ringrazio ancora una volta il Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei per la grande collaborazione e per la concessione del deposito presso la sede Municipale di Gussago dell’0pera a cui noi siamo molto legati. Sarà un vero piacere per me ospitarvi.

Giovanni Coccoli, Sindaco di Gussago