Vinitaly: Coldiretti, chiude con degustazione rosa delle donne del vino

Sono molto soddisfatta di aver partecipato a questo momento di degustazione e di condivisione in Coldiretti dove ho conosciuto altre imprenditrici che condividono i nostri stessi valori. Un momento importante che ci permette di conoscere in primis il nostro vino ma anche trasmettere conoscenza e creare consapevolezza nel consumatore. Stiamo vivendo un periodo dove l’attenzione al β€œmondo rosa” Γ¨ particolarmente altra ed Γ¨ fondamentale, anche tra noi imprenditrici, fare gruppo. Queste le parole di Naike Bertola dell’azienda vitivinicola Opera Roses a Padenghe sul Garda, in occasione della degustazione di vini rosΓ¨ selezionati e prodotti da donne del vino provenienti da tutta Italia presso Casa Coldiretti.

Opera Roses nasce dall’intuizione che non esiste una cantina specializzata nella valorizzazione del rosΓ¨ fermo che viene considerato come un vino accessorio rispetto ai piΓΉ popolari rossi, bianchi e spumanti. Si tratta di un progetto coraggioso, ambizioso ed unico, che vuol fare di Opera Roses il riferimento italiano dei vini rosa dando vita alla prima cantina, in Italia, specializzata esclusivamente all’arte e alla scienza della produzione di vino rosΓ¨ fermi.

β€œIl nostro vino nasce con la volontΓ  di poter dare importanza e lustro a quella che Γ¨ la vera vocazione enologica del nostro territorio, legata alla produzione di vini rosa – racconta l’imprenditrice Naike Bertola – il rosΓ© Γ¨ un vino estremamente versatile che Γ¨ caratterizzato innanzitutto da tantissima sapiditΓ  e luminositΓ  che Γ¨ quella che caratterizza il nostro Lago di Garda, il bacino piΓΉ grande d’Italia”.

Un brindisi tutto in rosa con vini prodotti da aziende al femminile per lanciare un messaggio contro il gender gap nelle vigne e nell’intero Paese:Β  β€œnonostante la presenza femminile nelle cantine sia progressivamente aumentata, arrivando a rappresentare circa un terzo del totale – conclude la presidente di Coldiretti Brescia Laura Facchetti –Β  non Γ¨ stato ancora colmato il divario rispetto agli uomini; da qui l’impegno delle donne della Coldiretti per creare le condizioni per una ulteriore crescita delle imprese rosa”.