Sicurezza, Rolfi: per Del Bono è sempre colpa di qualcun altro. Atteggiamento da asilo
Mentre i bresciani chiedono sicurezza, in Comune assumono nuovi ausiliari del traffico per multare di più
Anche in merito alla precaria situazione della sicurezza in città Del Bono e il Pd riescono a dare colpa alla Regione. Come per il trasporto pubblico, gli investimenti, il sociale, l’ambiente, è sempre colpa della Regione o del Governo. Mai una assunzione di responsabilità, una autocritica. Sempre colpa di altri. Come si fa all’asilo.
Mentre si fanno in conti in tasca alla Regione gli esponente del Pd dimenticano che tutti gli investimenti (pochi) fatti dal Comune sulla sicurezza in citta (auto, strumentazioni per la polizia locale, servizi speciali, videosorveglianza) hanno beneficiato negli anni di risorse in toto o in parte di Regione Lombardia.
Nonostante questo, va detto che nel bilancio comunale la scurezza pesa solo il 6% delle risorse comunali investite, in calo rispetto al 2021. Un po’ poco per fare la ramanzina agli altri.
Del resto la città si caratterizza ancore per i ritardi sul fronte investimenti: non esiste ancora la videosorveglianza intelligente che consenta la lettura targhe per contrastare furti negli appartamenti (già presente in tanti comuni della provincia), taser per la polizia locale non se ne parla, mentre il daspo urbano è scomparso dai radar per le divergenze dentro la maggioranza che bloccano ogni progetto per la sicurezza. Sul collegamento alla banca dati del ministero dell’interno per le polizie locali a Roma il Pd ha sempre fatto muro.
Ciò che non manca sono le multe ai cittadini, vero obiettivo della Giunta Castelletti al punto che il suo primo investimento in materia è l’assunzione di nuovi ausiliari del traffico per i quali è in corso in questi giorni il concorso. Più ausiliari per fare ancora più multe. Mentre in diverse zone della città i bresciani non possono uscire la sera.
Lo dichiara in una nota stampa il presidente della commissione Bilancio del Comune di Brescia, Fabio Rolfi.
