La programmazione al Nuovo Eden dal 30 maggio al 5 giugno
In programma al Nuovo Eden, dal 30 maggio al 5 giugno, sono presentate cinque prime visioni.
Intenso e coinvolgente è Le ravissement – Rapita di Iris Kaltenbach, in programma da venerdì 31 maggio. Tratto da una storia vera, il film racconta la vita di Lydia, una giovane ostetrica tanto generosa e meticolosa nel proprio lavoro quanto sofferente ed ermetica nel suo disperato bisogno di amare ed essere amata nella vita privata.
Da venerdì 31 maggio, in sala Grace di Ilya Povolotsky, presentato lo scorso anno in anteprima alla Quinzaine des cinéastes di Cannes e al Torino Film Festival, che racconta la storia di un padre che con la figlia adolescente gira per la Russia rurale a bordo di un furgoncino rosso. In questi paesaggi dispersi, che tanto ricordano quelli di Tarkovskij, i due protagonisti portano proiezioni cinematografiche itineranti.
Per la rassegna Contemporanea, sabato 1 giugno arriva Superluna, di Federico Bondi (Dafne, 2019), la storia di come un terremoto porta una bambina a relazionarsi per la prima volta col mondo degli adulti tra nuovi giochi ed amicizie.
Mercoledì 5 giugno invece, sempre in prima visione, sarà proposto Gian Paolo Barbieri – L’uomo e la bellezza di Emiliano Scatarzi, il documentario sul noto fotografo di moda che ne presenta tutta la carriera, dagli inizi a Roma fino a Parigi, in occasione del Brescia Photo Festival.
Lunedì 3 giugno continua In Campo, la rassegna del Cinema Nuovo Eden dedicata ai documentari sul calcio, tutti in anteprima per l’Italia. Il secondo appuntamento sarà con il film Allihopa: The Dalkurd Story, di Kordo Doski, documentario sulla squadra di calcio del Dalkurd, nata come progetto sociale in una cittadina operaia di provincia svedese, diventata poi la squadra nazionale del Kurdistan.
Per la rassegna Classici restaurati, giovedì 30 marzo alle 21 sarà mostrato Buena Vista Social Club, il documentario del 1999, premio Oscar 2000, che segue la realizzazione di un album e due concerti di musica latina negli Stati Uniti nel 1998, superando le tensioni politiche del periodo con Cuba.
Giovedì 30 maggio arriva poi Gloria, di Margherita Vicario, la storia di una giovane musicista ribelle in un istituto femminile di Venezia verso la fine del Settecento.
Completano il programma Titina di Kajsa Næss, proiezione animata Autism Friendly, che mostra le due spedizioni verso il Polo Nord in dirigibile dal punto di vista di una cagnolina (giovedì 30 maggio) e Jeanne du Barry di Maïwenn, proiezione A Cinema Col Bebè, film ispirato alla storia di Marie-Jeanne Bécu, Contessa du Barry, nota come Madame du Barry, l’ultima favorita di Luigi XV di Francia.
IL PROGRAMMA
GLORIA
di Margherita Vicario (Italia Svizzera, 2024, 100’)
Ambientato in un istituto femminile nella Venezia di fine ‘700, Gloria! racconta la storia di Teresa, una giovane dal talento visionario, che, insieme a un gruppetto di straordinarie musiciste, scavalca i secoli e sfida i polverosi catafalchi dell’Ancien Régime inventando una musica ribelle, leggera e moderna. Pop!
La musica e l’energia femminile sono le protagoniste di una storia di ribellione, pronte a trascinare con sè verso il cambiamento!
Giovedì 30 maggio, ore 20:30 / Sala 2
Venerdì 31 maggio, ore 17:00 / Sala 1
Venerdì 31 maggio ore 20:00 / Sala 2
Sabato 1 giugno, ore 16:00 / Sala 1
Sabato 1 giugno, ore 21:00 / Sala 1
Domenica 2 giugno, ore 16:15 / Sala 2
Domenica 2 giugno, ore 18:15 / Sala 1
Lunedì 3 giugno, ore 20:30 / Sala 2
Martedì 4 giugno, ore 18:15 / Sala 2
Mercoledì 5 giugno, ore 15:00 / Sala 1 / euro 4,5
Mercoledì 5 giugno, ore 20:00 / Sala 2
CLASSICI RESTAURATI
BUENA VISTA SOCIAL CLUB
di Wim Wenders (Germania, Stati Uniti d’America, Regno Unito, Francia, Cuba, 1999, 101’, Documentario)
Il documentario racconta come Ry Cooder, amico di lunga data del regista, mise insieme i musicisti cubani più celebri per registrare un album (dello stesso nome) e suonare due volte ad Amsterdam e una volta al Carnegie Hall di New York City nel 1998, nonostante le tensioni politiche dell’epoca.
Candidato come Miglior Documentario ai Premi Oscar 2000
Giovedì 30 maggio, ore 21:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
PICCOLO EDEN
TITINA
di Kajsa Næss (Norvegia, 2022, 91’)
L’ingegnere aeronautico italiano Umberto Nobile vive con la famiglia e l’amata cagnolina Titina. Un giorno, riceve una telefonata dal famoso esploratore norvegese Roald Amundsen, che gli propone di progettare il dirigibile che li condurrà nella prima spedizione dell’uomo al Polo Nord. Ultimata la progettazione e l’imponente costruzione del velivolo, Nobile parte con Amundsen e Titina alla scoperta di uno dei luoghi più remoti del pianeta. Ad attenderli, un viaggio ai confini del mondo e dell’immaginazione, tra momenti di gloria e complicati imprevisti.
Un elegante e commovente film di animazione norvegese racconta le due spedizioni via dirigibile al Polo Nord. Dal punto di vista di una cagnetta realmente esistita.
Giovedì 30 maggio, ore 16:00 / Sala 1 / Proiezione Autism Friendly
AL CINEMA COL BEBÈ
JEANNE DU BARRY
di Maïwenn (Francia 2023, 116’)
Jeanne Vaubernier, una giovane donna della classe operaia affamata di cultura e piacere, usa la sua intelligenza e il suo fascino per salire uno dopo l’altro i gradini della scala sociale. Diventa la favorita del re Luigi XV che, ignaro del suo status di cortigiana, riacquista attraverso di lei il suo appetito per la vita. I due si innamorano perdutamente e contro ogni decoro ed etichetta, Jeanne si trasferisce a Versailles, dove il suo arrivo scandalizza la corte.
Una fiction storica ambiziosa e deliberatamente lampante.
Venerdì 31 maggio, ore 10:00 / Sala 1 / euro 4,5
Ingresso gratuito per i possessori del Passaporto culturale.
PRIMA VISIONE
LE RAVISSEMENT
di Iris Kaltenbach (Francia, 2023, 97’)
Lydia è una giovane donna che sembra avere il pieno controllo della propria vita. Bella, intraprendente e dinamica, si dedica con entusiasmo e generosità sia all’impegnativo lavoro di ostetrica in un rinomato ospedale parigino, sia agli affetti della vita privata, il suo amore per Julien e la forte amicizia che la lega sin dall’ adolescenza a Salomé. Ma un giorno, improvvisamente, la sua vita inizia a deragliare. Com’è potuto accadere?
È stata forse la rottura con Julien, la gravidanza della sua migliore amica l’incontro con Milos, un possibile nuovo amore a scatenare il vortice di menzogne in cui Lydia si ritrova coinvolta e da cui non riesce più ad uscire?
Una spirale di eventi fuori controllo sembra risucchiarla come in una voragine, finendo per sconvolgere non soltanto la sua vita, ma anche quella di tutte le persone intorno a lei e senza più possibilità di ritorno.
Un delicato racconto sul desiderio di maternità e la solitudine silenziosa e nascosta di tante donne.
Venerdì 31 maggio, ore 19:00 / Sala 1
Sabato 1 giugno, ore 15:30 / Sala 2
Sabato 1 giugno, ore 17:30 / Sala 2
Sabato 1 giugno, ore 20:00 / Sala 2
Domenica 2 giugno, ore 16:00 / Sala 1
Domenica 2 giugno, ore 18:30 / Sala 2
Domenica 2 giugno, ore 21:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
Lunedì 3 giugno, ore 18:30 / Sala 2
Martedì 4 giugno, ore 20:30 / Sala 2
Mercoledì 5 giugno, ore 17:00 / Sala 1
Mercoledì 5 giugno, ore 19:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
PRIMA VISIONE
GRACE
di Ilya Povolotsky (Russia, 2023, 119’)
Una storia familiare ambientata nella Russia rurale. La vita di un padre introverso e della figlia adolescente gira intorno ai loro viaggi su un furgone rosso, la loro casa su ruote, e le proiezioni cinematografiche che portano in piccole città e villaggi dispersi.
Un road movie che ricorda le peregrinazioni di Wenders e i paesaggi di Tarkovskij, nella fredda e desolata Russia di frontiera, affrescata dalle vicende e dai conflitti tra due generazioni.
Venerdì 31 maggio ore 21:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
Martedì 4 giugno, ore 18:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
PRIMA VISIONE – CONTEMPORANEA
SUPERLUNA
di Federico Bondi (Italia, Belgio 2023, 101’)
Una bambina di dieci anni immagina il terremoto che ha colpito la sua piccola comunità come un amico che la obbliga a stare fuori insieme agli altri, e scopre così il mondo dei grandi, l’amicizia e una natura fino a quel momento inesplorata.
Un coming of age attento al reale, che diventa una storia di resistenza umana per tutti.
Sabato 1 giugno, ore 18:15 / Sala 1
Domenica 2 giugno, ore 20:30 / Sala 2
IN CAMPO – PRIMA VISIONE
ALLIHOPA: THE DALKURD STORY
di Kordo Doski (Canada, Iraq, Stati Uniti, Svezia, 2023, 91’, Documentario)
Allihopa, “tutti assieme” in svedese, è l’eccezionale racconto di come la squadra di calcio del Dalkurd, nata come progetto sociale in una cittadina operaia di provincia svedese, sia diventata di fatto la squadra nazionale del Kurdistan. Fondato da rifugiati curdi per aiutare i giovani ad ambientarsi nella loro nuova patria, il Dalkurd è diventato simbolo di speranza e unità per milioni di curdi in tutto il mondo. La trascinante cronaca segue la squadra curdo-svedese nell’impresa di entrare nella storia del calcio europeo, con una scalata senza precedenti attraverso il calcio dilettantistico e professionistico. Incontriamo il Dalkurd nella seconda serie, mentre lotta per raggiungere per la prima volta la divisione d’élite, l’Allsvenskan, più velocemente di quanto sia mai stato fatto prima. Attraverso interviste a cuore aperto, filmati di spogliatoio e riprese che immergono nell’atmosfera delle partite, Allihopa segue il percorso di questi eccezionali protagonisti dentro e fuori dal campo. I giocatori non lottano solo per un posto ai vertici dello sport, ma anche per l’indipendenza del loro popolo: i curdi rimangono il più grande gruppo etnico al mondo senza uno Stato.
Premiato al Red Sea International Film Festival.
Lunedì 3 giugno, ore 21:00 / Sala 1 / v.o. sott.ita
PRIMA VISIONE – BRESCIA PHOTO FESTIVAL 2024 AL CINEMA
GIAN PAOLO BARBIERI: L’UOMO E LA BELLEZZA
di Emiliano Scatarzi (Italia, 2022, 75’, Documentario)
Il film racconta la vita del fotografo Gian Paolo Barbieri sin dagli esordi della sua carriera, passando per Roma, tra gli studi di Cinecittà, fino a Parigi. Barbieri è stato un’icona culturale che ha calcato gli anni che vanno dai ’70 ai ’90, tanto da essere celebrato oggi come uno dei fotografi italiani maggiormente legati alla moda, al teatro e al cinema. La sua abilità nel creare immagini uniche, curate in ogni dettaglio e mai banali, gli ha permesso di fotografare i decenni più importanti della moda italiana.
Un documentario che vede il famoso fotografo riflettere sulla propria opera con il contributo di chi quell’opera ha amato e continua ad amare.
Mercoledì 5 giugno, ore 21:00 / Sala 1
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NUOVO EDEN
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