Bengals Brescia pronti ad accettare la sfida senza fare calcoli

Domenica 2 giugno i Bengals Brescia chiuderanno la regular season con una partita che si preannuncia a dir poco avvincente.

In effetti le Tigri dell’head coach Umberto Maggini saranno chiamate a rendere visita ai Pirates Savona per una sfida che presenta la sua importanza già nei numeri.

In Liguria, infatti, si ritroveranno di fronte le due uniche squadre di Seconda Divisione che finora stanno marciando a punteggio pieno, visto che hanno inanellato sette vittorie in altrettante gare.Proprio per questo in molti si sono avventurati a definire questo incontro una sorta di finale anticipata, anche se l’allenatore della compagine bresciana non vuole nemmeno prendere in considerazione simili affermazioni e preferisce mantenere molto alta la concentrazione sul presente e sul duello, tutto da gustare, in casa dei Pirates: “Sarà certamente una partita molto combattuta, una grande sfida – già pregusta il coach bresciano – Loro hanno dimostrato di essere una squadra molto forte. In Seconda Divisione quest’anno ci sono altre squadre di sicuro valore, ma i Pirates sono i più forti. Anche noi, però, siamo una formazione di elevata caratura e vogliamo dimostrarlo proprio in questa che sarà certamente una grande sfida. Il nostro obiettivo, del resto, sarà quello di sempre, faremo di tutto per vincere e alla fine vedremo se ci saremo riusciti”.

Un duello in alta quota che potrebbe anche ripresentarsi nella seconda fase della stagione, ma Maggini non si lascia andare a nessun tipo di calcolo: “Il fatto di essere già in semifinale – spiega l’head coach dei Bengals Brescia – per noi è ovviamente molto importante, ma andiamo a Savona per fare la nostra partita, per cercare di imporre il nostro gioco e tentare di vincere. Certo, come si dice, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, ma noi faremo di tutto per riuscirci. È l’ultima partita della regular season e noi vogliamo chiuderla nel migliore dei modi. Solo questo ci interessa. Ci siamo preparati con intensità proprio per la gara di domenica. Il resto arriverà a suo tempo, ma adesso siamo concentrati su questo match con i Pirates che sono forti in attacco, solidi in difesa e vantano qualità importanti. Noi vogliamo provare a fermare pure un avversario così quotato e quindi scenderemo in campo con lo spirito di ogni gara. Quello di provare ad imporre il nostro gioco e trasferire in partita quello che abbiamo preparato in allenamento”.

E proprio questo può essere l’atteggiamento giusto, nonostante il valore dei Pirates Savona, per consentire alla squadra del presidente Sergio Corti di salire… sull’ottovolante.