Distretto del commercio degli otto campanili: un territorio di 86 chilometri quadrati abitato da circa 27.000 persone

Nelle scorse settimane le Giunte Municipali di Manerbio, Comune capofila, Verolanuova, Offlaga e Bassano Bresciano hanno deliberato la costituzione del “Distretto del commercio degli otto campanili”. Denominazione che, come si intuisce già dal nome scelto, mira al coinvolgimento ed alla valorizzazione di ciascun Comune aderente, comprese le sue frazioni. Come detto, i Comuni coinvolti sono quattro, ma, contando anche le frazioni di Cignano, Faverzano, Cadignano e Breda Libera, i centri diventano otto. Il territorio interessato si estende per 86 chilometri quadrati ed è abitato da circa 27.000 persone.

“L’obiettivo è quello di mettere al centro dell’attenzione non solo le singole vie del commercio, ma anche le tradizioni e la storia del nostro distretto per concretizzare azioni strategiche volte ad aumentare attrattività e competitività – ha detto Andrea Almici, assessore al commercio di Manerbio – Nel gruppo di lavoro che ho coordinato erano presenti Maria Angela Nervi, assessore in rappresentanza di Verolanuova, Alessandro Tomasini, assessore ad Offlaga, e Ambra Mombelli, consigliere delegato alla cultura di Bassano Bresciano”.

Verrà istituita una cabina di regia fra i comuni aderenti, dando così corpo all’intenzione degli enti fondatori di creare uno strumento, diretto ed efficace, che sia in grado di guidare una comune strategia di azioni, capaci di ridare slancio al commercio delle cittadine coinvolte e di migliorare l’offerta commerciale, nonché la capacità attrattiva dei paesi che fanno parte del distretto. Le amministrazioni comunali, con questa precisa scelta, hanno deciso di intervenire in aiuto al settore del commercio in sede fissa, che da tempo soffre la concorrenza del commercio on-line e delle grandi strutture di vendita.

La richiesta di riconoscimento del nuovo distretto a Regione Lombardia sarà accompagnata da un articolato programma di interventi, per i quali la cabina di regia lavorerà al coordinamento, al reperimento delle risorse e allo sviluppo, coinvolgendo anche realtà associative e imprenditoriali del distretto stesso. Se il bando 2024 ricalcherà quelli emanati negli scorsi anni, parte dei fondi verranno erogati direttamente ai Comuni per opere atte ad abbellire o a facilitare l’accesso alle zone commerciali e parte a progetti presentati dai singoli esercenti al dettaglio e da negozi delle parrucchiere, bar e ristoranti, servizi alla persona e altri ancora. Un ambizioso piano d’azione, che, dopo l’analisi economico-produttiva della situazione esistente, vuole dotarsi degli strumenti che possono fare da vetrina ai Comuni aderenti.

Il percorso prenderà avvio dagli eventi organizzati nelle vie del commercio per arrivare alla riqualificazione dei luoghi. Il «Distretto degli otto campanili» ha davvero le carte in regola per far fruttare nel migliore dei modi tutte le eccellenze di cui dispone.