A Brescia nasce il primo frutteto urbano!
È spuntato un frutteto in mezzo alla città. Su un’area incolta di 14mila metri quadrati a Sanpolino è stato realizzato un progetto innovativo: un frutteto urbano creato utilizzando antiche varietà di alberi da frutto, per far riscoprire ai cittadini la stagionalità delle fioriture e della maturazione dei frutti.
Nell’area individuata sono stati piantati 120 alberi da frutto appartenenti a 24 specie diverse, a cui sono stati aggiunti un filare di 24 mandorli e una fascia di cespugli a forte valenza ecologica.
Per popolare il frutteto urbano sono state scelte varietà antiche di frutta che erano in uso nella zona fra gli anni Trenta e Quaranta e che presentano una “maturazione a scalare”, cioè che possono fornire frutta matura in ogni stagione dell’anno, rispettando la stagionalità.
Il progetto è inscritto all’interno di un generale potenziamento della presenza di alberi in alcuni spazi urbani mediante la messa a dimora di nuove piante con funzione di mitigazione climatica e ambientale, utilizzando specie in grado di assorbire CO2 e specie con maggiori capacità filtrante degli inquinanti atmosferici. Inoltre il frutteto realizzato, così come i cespugli fioriti e i prati a ridotto sfalcio presenti in alcune zone della città, favorisce la raccolta di nettare da parte degli impollinatori.
L’intervento è stato finanziato dal Ministero della Transizione Ecologica (ora Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica), all’interno del “Programma sperimentale di interventi per l’adattamento ai cambiamenti climatici in ambito urbano” – Decreto Direttoriale 117 del 15/04/2021 con ammissione a finanziamento in data 31.12.2021.
L’appalto, per un totale di 310mila euro, ha riguardato anche la messa a dimora di numerose piante in altre zone, come ad esempio al Parco Tarello (158) e in via Morelli (70).