Manerbio: l’ex bocciodromo diventerà un centro aggregativo

E’ stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Manerbio l’avviso rivolto al mondo delle associazioni finalizzato alla co-progettazione per l’apertura di un Centro aggregativo presso l’immobile comunale denominato “ex- bocciodromo” sito in via Duca D’Aosta che, salvo un breve utilizzo come Hub vaccinale durante la pandemia, risulta da anni inutilizzato.

 

Il progetto di rilancio dell’ex bocciodromo passa quindi attraverso il percorso previsto dal Codice del Terzo Settore: obiettivo dell’Amministrazione è dare spazio alle idee di utilizzo di tutti i gruppi del territorio dediti all’operosità, quali organizzazioni no-profit, volontariato, cittadinanza attiva e reti sociali.

 

Al Comune il ruolo di facilitare e coordinare, mediante più azioni congiunte, le idee dei soggetti che, per missione e per il ruolo che rivestono nella comunità manerbiese, saranno in grado di formulare le migliori proposte di utilizzo di questo spazio.

 

L’obiettivo è, da un lato, quello di arrivare a una comunità più solidale, dove la qualità della vita dei soggetti più fragili, che cercano un posto dove socializzare e divertirsi, è al centro dell’attenzione, dall’altro quello di creare un ambiente favorevole allo sviluppo di tutto l’associazionismo sociale presente nel Comune di Manerbio: solo promuovendo l’azione collettiva si può facilitare la partecipazione e la creazione di reti significative.

 

Per costruire questo percorso il Comune procede, quindi, alla pubblicazione di un primo avviso di co-programmazione, con il quale tutte le associazioni sono invitate a portare ad un tavolo comune le proprie idee di utilizzo e di sviluppo del Centro aggregativo.

 

La consapevolezza di quali siano le tematiche in cui operare non dipende dall’iscrizione ad un registro o meno. La consapevolezza è data dall’impegno quotidiano di associazioni e associati, dalla loro capacità di interagire con i bisogni e i problemi dei nostri concittadini in un processo permanente di impegno verso il proprio territorio.

 

Obiettivo finale è quello di creare una rete di collaborazione, che, dopo la fase di co-programmazione, troverà espressione concreta nella co-progettazione, in cui verrà predisposto il progetto definitivo.