CONFINDUSTRIA BRESCIA: presentato il Bilancio di Sostenibilità 2023
È stato presentato, durante una conferenza stampa nella sede di Confindustria Brescia, il Bilancio di Sostenibilità 2023 dell’Associazione, redatto in collaborazione con Deloitte.
I dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati da Franco Gussalli Beretta (presidente Confindustria Brescia), Silvia Mangiavini (vice presidente Confindustria Brescia con delega a Legalità e Bilancio di Sostenibilità) e Filippo Schittone (direttore generale Confindustria Brescia). In particolare, il documento – realizzato in collaborazione con Deloitte – rappresenta il quinto Bilancio di Sostenibilità di Confindustria Brescia redatto in conformità ai GRI Standards, nella loro ultima versione (2021).
Per quanto riguarda le performance economiche e i rapporti con gli stakeholder nel corso del 2023, Confindustria Brescia ha generato e distribuito un valore economico pari a 12 milioni di euro – in rialzo rispetto ai 10,8 milioni del 2022 –, di cui la quota maggiormente di rilievo si attribuisce alla voce remunerazione del personale (50,3%, corrispondente a circa 6 milioni di euro). Inoltre, Confindustria Brescia destina al Sistema Confindustria e alla comunità (prevalentemente imprese, istituzioni formative e altri enti) contributi pari a circa 1,5 milioni di euro (12,8%). La quota destinata al pagamento delle imposte corrisponde al 2,3%, pari a circa 278 mila euro. Il risultato netto è pari a circa 435 mila euro (3,6% del valore generato).
Il sistema associativo di Confindustria Brescia è composto da 1.271 imprese (in rialzo sulle 1.221 del 2022), di varie dimensioni e categorie merceologiche, all’interno delle quali sono in forza 67.568 dipendenti (al 31 dicembre 2023), in aumento rispetto ai 64.064 registrati nel 2022. La crescita del numero assoluto è stata determinata da 102 aziende nuove, contro le 51 che hanno cessato il rapporto associativo. Coerentemente con la storia e le caratteristiche del tessuto industriale bresciano, la realtà associativa di Confindustria Brescia è costituita in maggioranza da aziende di dimensioni ridotte: il 74,7%. della base è infatti composto da micro e piccole imprese, il 21,4% da medie imprese e il 3,9% da grandi.
Tra le principali azioni intraprese nel corso dell’anno, figura la riqualificazione della facciata esterna della sede di via Cefalonia, già avviata nel 2022, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza energetica e raggiungere la classe energetica A4, ovvero la categoria più alta in termini di efficienza prevista dal legislatore. I lavori, principalmente rivolti a ridurre le dispersioni e migliorare l’isolamento termico dell’edificio, hanno portato a una riduzione complessiva del 28% per il consumo totale di energia termica e del 31% per l’energia elettrica, a testimonianza dell’importante passo in avanti compiuto sotto questo punto di vista.
Dal 2023, l’area Energia, Ambiente e Sicurezza coordina inoltre il Desk Sostenibilità, istituito per monitorare le attività in tema di sostenibilità che sono trasversali tra le varie Aree di Confindustria Brescia. Si tratta, nel dettaglio, di un gruppo di lavoro permanente con l’obiettivo di coordinare e promuovere, con visione organica e di sistema, le attività e le iniziative relative alla sostenibilità attivate da Confindustria Brescia o che vedono coinvolta l’Associazione, anche insieme a enti pubblici e privati esterni.
Anche nello scorso anno, è proseguito l’impegno di Confindustria Brescia verso l’innovazione e la transizione digitale. L’Associazione e il suo funzionamento sono stati oggetto di una attività di revisione dei processi interni in una logica di efficienza ed efficacia orientata al servizio degli associati. Sono state implementate alcune funzionalità della piattaforma DAS – Digital Association Services, concepita per gestire i principali processi di relazione con l’Associato. La piattaforma consente di gestire, in un unico ambiente, sia servizi puramente digitali, sia la tracciatura in digitale di servizi di relazione.
Nel 2023 DAS ha registrato 1.284 associati censiti, 11.620 accessi degli associati al portale, 17.065 consulenze gestite in piattaforma, 213 campagne inviate, 2.143 news pubblicate, con una percentuale di lettura del 60%, 115 eventi gestiti e il 90.7% di indice di gradimento eventi secondo i dati di un sondaggio inviato.
Accanto a DAS, si è completata l’introduzione – già avviata nel 2022 – del nuovo software applicativo che ha consentito all’Area Servizi Corporate, Amministrazione e Controllo di procedere verso un’automazione spinta con un unico gestionale “su misura”, che consente il miglioramento della qualità del dato, l’implementazione di nuove funzionalità (tra cui anche la Business Intelligence) e soprattutto una riduzione delle attività a ridotto valore aggiunto e manuali.
Tra le numerose attività proposte per l’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, spicca infine “La Fabbrica del Futuro”, l’installazione di Confindustria Brescia al Parco dell’Acqua di Brescia. Il progetto ha portato alla realizzazione di una struttura temporanea di circa 270 mq, costruita all’insegna dell’ecosostenibilità. All’interno del padiglione sono stati raccontati i progetti di 30 aziende bresciane, selezionate dall’Associazione e divise in 5 categorie tematiche: Cultura d’impresa Ricerca e innovazione, Sostenibilità, Welfare e Sinergia impresa-territorio. Complessivamente – tra ingressi fisici, partecipanti agli eventi e accessi al metaverso “BresciaVerse” – sono stati 11mila i visitatori, con 150mila visualizzazioni del sito della Fabbrica del Futuro e dei social, e oltre 150 articoli comparsi sulla stampa locale e nazionale.
“Il 2023 è stato un anno di importanti cambiamenti per la nostra Associazione – commenta Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia –. Una, su tutte, è la riqualificazione della facciata esterna del nostro storico palazzo di via Cefalonia 60 a Brescia: il primo step di un percorso che sta proseguendo anche con gli spazi interni e che ci porterà a rendere la nostra casa sempre più confortevole e accessibile per tutti gli imprenditori e i collaboratori. In generale, però, il 2023 è stato un anno storico per tutta la città: quello di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. Un’iniziativa cha ha portato sul nostro territorio iniziative e stimoli di ogni genere, e che ha visto Confindustria Brescia in prima linea con numerose progettualità, tra cui spicca senza dubbio la Fabbrica del Futuro, con cui – negli spazi del Parco dell’Acqua – abbiamo voluto raccontare la nostra visione di cultura d’impresa. Solo una delle tante sfide che hanno coinvolto la nostra Associazione: una realtà chiamata a essere focalizzata, ogni giorno, sulle principali tematiche economiche e produttive che coinvolgono il sistema industriale, impegnato nelle due grandi transizioni del momento, decisive per migliorare la nostra competitività: quella ambientale e quella digitale. Queste due strade sono sempre più complementari tra di loro e il pacchetto di misure Industria 5.0, che auspichiamo venga rilasciato a breve in maniera chiara, ne rappresenta la sintesi. Allo stesso tempo, Confindustria Brescia è un’Associazione capace di misurarsi ed essere attenta anche in contesti che non sono quelli abituali, come hanno dimostrato le azioni intraprese nel 2023.”
“Anche nell’anno in corso, il progetto del Bilancio di sostenibilità è stato condotto in collaborazione con Deloitte da un gruppo di lavoro interno – aggiunge Silvia Mangiavini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Legalità e Bilancio di Sostenibilità –. Il processo di redazione del documento ha coinvolto trasversalmente l’intera organizzazione di Confindustria Brescia, attraverso il contributo delle diverse aree funzionali, che ha permesso di presentare i contenuti di questo Bilancio con una visione d’insieme che comunica non solo gli aspetti economico-finanziari della gestione, ma soprattutto il forte impegno dell’Associazione nel raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile. Inoltre, anche nell’edizione 2023, è stata inviata una survey agli Stakeholder di Confindustria Brescia per definire ed aggiornare le tematiche di sostenibilità più rilevanti in termini di impatto economico, ambientale e sociale, con lo scopo di dare voce al prezioso punto di vista degli stessi stakeholder dell’Associazione e di aggiornare anche il posizionamento sull’asse delle ordinate dei temi rilevanti”
“Il Bilancio di Sostenibilità 2023 ci restituisce l’immagine di un’Associazione solida – chiude Filippo Schittone, direttore generale di Confindustria Brescia –: il numero dei dipendenti si è confermato stabile, a quota 76 unità, mentre registriamo con piacere una crescita della componente femminile, dal 67% al 68%, con un balzo in particolare nelle figure dirigenziali, dove le donne sono il 40%, contro il 25% del 2022. Non è tutto: a conferma della volontà dell’Associazione di investire su relazioni professionali stabili e durature, in linea con quanto registrato negli ultimi anni, la quasi totalità dei contratti dei dipendenti (97%) è a tempo indeterminato. Su questa strada continueremo a lavorare, valorizzando le risorse umane all’insegna della formazione continua, come testimoniano le 3.373 ore erogate nello scorso anno. Allo stesso tempo, continueremo a focalizzarci sull’implementazione della nostra piattaforma DAS – Digital Association Service, con l’obiettivo di renderla, sempre più, uno strumento imprescindibile della nostra azione quotidiana, ma anche un facilitatore per le nostre imprese associate.”