Filosofi lungo l’Oglio, gran chiusura con la lectio magistralis di Maria Rita Parsi

Grande attesa per la serata conclusiva della XIX edizione del Festival Filosofi lungo l’Oglio. L’appuntamento, imperdibile, è per mercoledì 24 luglio, alle ore 21, nell’intimo contesto del sagrato della Chiesa di San Giorgio, a Villa Pedergnano di Erbusco (BS). Com’è tradizione l’ultima lectio magistralis della maratona del pensiero sarà affidata a Maria Rita Parsi, nota psicoterapeuta e scrittrice di fama internazionale, nonché madrina del Festival. Il suo intervento dal titolo: Dall’angoscia di morte al desiderio di vita prenderà le mosse dal saggio: Manifesto contro il potere distruttivo di ogni guerra. Perché troppo spesso il governo delle famiglie e delle nazioni è in mano a chi rappresenta la parte malata e peggiore di noi (Chiarelettere) con il quale ha vinto la scorsa edizione del «Premio Internazionale di Filosofia /Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente» (recentemente edito da Curcio Editore).

 

«Oltre il potere distruttivo e il narcisismo maligno che dominano le persone che non riescono in altro modo ad ostacolare l’angoscia di morte – sostiene Maria Rita Parsi – altro non v’è che attivare le difese della spiritualità, della creatività, dell’impegno, del dare vita alle forme della vita che ogni neonato rappresenta. E, ancora, esaltare la Bellezza in tutte le sue forme – pittura, scultura, musica, letteratura, teatro, fotografia, danza, cinema – e la capacità di pensare, per amore del sapere, educando sé stessi e gli altri a farlo. È così che si sconfigge l’angoscia di morte, madre di tutte le angosce umane. È così che si può, una volta per tutte, cambiare strada e far prevalere l’unicità e il valore del percorso di ogni umana vita».

 

Al termine del suo intervento saranno resi noti i numeri record che hanno caratterizzato questa straordinaria diciannovesima edizione e sarà annunciata la parola chiave che farà da paradigma e da fil rouge al ventennale della manifestazione. Da non perdere!

 

L’ingresso prevede un contributo di €10,00. Per prenotazioni e dettagli consultare il sito ufficiale www.filosofilungologlio.it

 

—–

Maria Rita Parsi
Psicoterapeuta, psicologa e scrittrice di fama internazionale, nonché madrina del Festival Filosofi lungo l’Oglio e membro del Comitato scientifico. Svolge da anni un’intensa attività didattica e di formazione come psicologa e psicoterapeuta presso Università, Istituti specializzanti e Associazioni private. Ha fondato e dirige la SIPA (Scuola Italiana di Psicoanimazione) e ha dato vita alla Fondazione Movimento Bambino Onlus, ora Fondazione Fabbrica della Pace e Movimento Bambino Onlus, istituzione culturale nazionale ed internazionale per la tutela giuridica e sociale dei bambini, per la diffusione della Cultura per l’Infanzia e per la formazione dei formatori. Nel 2012 viene eletta al Comitato ONU per i Diritti del Fanciullo, organismo con sede a Ginevra che ha il compito di verificare che tutti gli Stati aderenti alla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti del Bambino ne rispettino gli obblighi. Dal 2016 è Membro della Consulta Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, presieduta da S. Em. Cardinal Gianfranco Ravasi. È coordinatrice e didatta presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento umanistico: Psicoumanitas dal 2008 ad oggi. È stata insignita dal Presidente della Repubblica del titolo di Cavaliere al Merito della Repubblica. Scrive su quotidiani («Il Giorno», «Il Messaggero», «Il Resto del Carlino», «La Nazione»), periodici («Oggi», «Confidenze») e riviste specializzate («Riza Psicosomatica», «Educare 0-3»). È vicepresidente della giuria del «Premio Internazionale di Filosofia/Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente». Ha pubblicato oltre cento opere tra saggi, romanzi e ricerche. Per Mondadori ricordiamo: Fragile come un maschio, 2000; Amori imperfetti. Come si impara ad amare storia dopo storia, 2004; Amarli non basta. Come comprendere il linguaggio misterioso dei nostri figli e riuscire a comunicare con loro (con A. Gangeri), 2015; Se non ti amo più. Quando lasciarsi diventa una risorsa per i figli, 2017. Tra le altre numerose opere citiamo: Manifesto della psicologia umanistica ed esistenziale. Guida alla scelta di un percorso terapeutico (con M. Mastropaolo), Franco Angeli 2014; Maladolescenza. Quello che i figli non dicono (con M. Campanella), Piemme 2014; I maschi son così. Penelope si è stancata, Piemme 2016; Generazione H. Comprendere e riconnettersi con gli adolescenti sperduti nel web tra Blue whale, Hikikomori e sexting (con M. Campanella), Piemme 2017; Felici si può, con un’intervista di F. Nodari, Pagine 2018; Manifesto contro il potere distruttivo. Perché troppo spesso il governo delle famiglie e delle nazioni è in mano a chi rappresenta la parte peggiore o malata di noi (con S. Giannella), Chiarelettere 2019 con cui vince la XII ed. del «Premio internazionale di Filosofia. Filosofi lungo l’Oglio. Un libro per il presente»; Stepan detto Jesus, il figlio. Il romanzo dei bambini che vengono al mondo per salvarlo e per salvare i loro genitori, Salani 2020; Contro il potere distruttivo di ogni guerra, Armando Curcio Editore 2023; Noi siamo bellissimi. Elogio della vecchiaia adolescente, Mondadori 2023; Per rivedermi ancora, Pagine 2023.