Feel sport: dove l’inclusione vince sempre!
È proprio il caso di dire che l’Asd Feel Sport è una realtà davvero speciale nel senso più bello e ricco della parola. Una società che si occupa di diverse discipline sportive, ma che porta sempre avanti il suo impegno nel segno vincente dell’inclusione. Il piccolo, grande segreto delle fortune e del successo di Feel Sport sta proprio qui, una passione per lo sport a 360 gradi che diventa uno strumento privilegiato per coinvolgere e unire persone di tutte le età senza alcuna barriera.
Gli esempi in questa direzione sarebbero veramente tanti, con il sodalizio affiliato all’Aics che, per fare alcuni esempi, passa con lo stesso entusiasmo dal podismo (“Corri per Nikolajewka”) alle bocce paralimpiche, sino a comprendere rugby e calcio mixed ability, con queste ultime due discipline che uniscono persone normodatate e atleti con disabilità. Il tutto in un unico, coinvolgente impegno per divertirsi insieme con lo sport. Grazie a tutta questa voglia di fare, sono diverse le benemerite associazioni con le quali “Feel Sport” collabora, da Nikolajewka a Fobap, fino alla Fondazione Sospiro. Nello stesso tempo sono anche tanti i progetti con i quali la società cittadina, che ha la sua sede nella palestra di via Balestrieri, guarda avanti.
Tanti progetti e idee sempre nuove che confermano il vero spirito di Feel Sport che il 21 e il 22 settembre ospiterà la gara interregionale di bocce paralimpiche. Giusto in questo periodo, in effetti, fervono i preparativi per completare al meglio i lavori per l’apposito campo di bocce e per consentire a Feel Sport di organizzare in modo “vincente” un nuovo evento. “La nostra società – è la sintesi dell’instancabile Gabriel Tamburri – segue sport per normodotati e per atleti con disabilità di vario genere (da quelle motorie a quelle psichiche). In ogni caso, come avviene per i corsi che teniamo nella nostra palestra dal lunedì al venerdì, l’idea che proponiamo è quella di fare dello sport uno strumento per socializzare e per creare nuovi rapporti, ma pure per abbattere barriere e stimolare le persone a dare il meglio delle loro possibilità. È questa la nostra visione di sport vincente”.