Bando “Ricerca e Innova”, assessore Fermi: 62 progetti ammessi a finanziamento, 20 milioni per PMI lombarde
Sono 62 le domande ammesse a finanziamento nell’ambito del bando ‘Ricerca & Innova’, grazie al quale sono state concesse risorse per quasi 20 milioni di euro. La Direzione Generale Università, Ricerca e Innovazione ha già firmato e pubblicato i decreti di approvazione delle graduatorie della prima e seconda finestra del II Bando.
“Sono soddisfatto – ha commentato l’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – perché si tratta di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per sostenere l’innovazione delle piccole e medie imprese lombarde. Visto l’interesse del territorio per questa iniziativa, valutiamo la possibilità di promuovere un terzo Bando con una dotazione di risorse almeno pari a quanto già assegnato”.
Dei progetti approvati, suddivisi per Ecosistema, 27 afferiscono alla Manifattura avanzata, 14 alla Sostenibilità, 8 a Smart Mobility e Architecture, 6 a Salute e Life Science, 4 a Connettività e Informazione, 2 alla Nutrizione ed 1 allo Sviluppo Sociale.
I finanziamenti ricadono sulla maggior parte del territorio regionale: 19 progetti saranno realizzati nella Città metropolitana di Milano, 16 nella provincia di Brescia, 7 in quella di Bergamo, 4 in ognuna delle province di Monza e Brianza, di Lecco e di Pavia, 3 nella provincia di Cremona, 2 in quella provincia di Mantova e 1 rispettivamente nelle province di Sondrio e Varese.
Il bando ha attratto anche l’investimento di un’impresa che aprirà una nuova sede in Lombardia per avviare l’attività di ricerca.
“La nostra regione – ha concluso Fermi – si dimostra ancora una volta attenta ai temi della ricerca e dell’innovazione, coinvolgendo tra l’altro tutti i territori, per confermare il ruolo di innovation leader italiano e rafforzare il posizionamento anche a livello europeo. Per questo siamo impegnati a potenziare gli investimenti al fine di favorire la competitività del sistema economico-produttivo, la crescita del capitale umano e lo sviluppo sostenibile”.