π“πŽπ‘ππˆπ„π‘π„ 𝐃𝐄𝐋 π’π„ππˆππŽ: 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 ππ‘πŽπ•πˆππ‚πˆπ€ 𝐔𝐍 π‚πŽππ“π‘πˆππ”π“πŽ 𝐏𝐄𝐑 ππ‘πŽπ“π„π†π†π„π‘π„ 𝐋’𝐀𝐑𝐄𝐀 𝐃𝐀 π€π“π“πˆπ•πˆπ“π€’ π€ππ“π‘πŽππˆπ‚π‡π„ π•πˆπ„π“π€π“π„

La Riserva Naturale Torbiere del Sebino Γ¨ un sito di ReteNatura2000 Zona Speciale di Conservazione (ZSC)/ Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT2070020 Torbiere d’Iseo e zona umida di importanza internazionale ai sensi della Convenzione di Ramsar. Fanno parte dell’Ente gestore il Comune di Corte Franca, il Comune di Iseo, il Comune Provaglio d’Iseo, la Provincia di Brescia e la ComunitΓ  Montana del Sebino Bresciano.
Tra le sue aree piΓΉ delicate della Riserva vi sono le cosiddette Lamette, zona che in parte comunica direttamente con il lago d’Iseo nel quale nidificano molte specie di uccelli presenti nella lista delle specie protette dalla ComunitΓ  Europea, quindi area da tutelare e proteggere.
La Provincia di Brescia, attraverso un contributo finanziario di € 57.169,20, giΓ  a bilancio, permetterΓ  alla riserva di proteggere da attivitΓ  antropiche vietate (navigazione, pesca, kayak, ecc) questa zona fragile, migliorando la segnaletica esistente attraverso l’installazione di 13 pali in legno sui quali posizionare cartelli di confine e divieto di accesso.
β€œLa Provincia di Brescia per la prima volta mette a disposizione dei Comuni e degli enti locali risorse importanti per la valorizzazione dei Plis. Piccoli investimenti per grandi progetti che si spera possano proseguire anche con la prossima consigliatura della Provincia”, ha ricordato il consigliere delegato a Parchi e Risorse Naturali, transizione ecologica e Servizio Civile Marco Apostoli, nel corso del suo bilancio di fine mandato.
β€œIn questi anni il mio impegno Γ¨ stato teso a stimolare la sensibilitΓ , in una provincia con molti problemi ambientali. Attraverso questi fondi, che spero negli anni a venire possano aumentare, abbiamo voluto sollecitare i Comuni a implementare la tutela di territori, da rendere sempre piΓΉ fruibili, con consapevolezza crescente, dai cittadini e dall’intera provincia, creando al contempo ambienti adatti allo sviluppo di flora e fauna”.