CULT-cura: domenica 1°settembre a Odolo con Roberto Battiston si parla di Intelligenza artificiale e delle future sfide
Domenica 1° settembre settimo appuntamento del CULT-Cura Festival: alle 20.45 a Odolo, nel cortile del Municipio, il prof.Roberto Battiston, accenderà il focus sull’Intelligenza Artificiale e sulle sfide del futuro ad essa connesse. A dialogare con Battiston il giornalista del Giornale di Brescia Stefano Martinelli.
Roberto Battistion è Professore ordinario di Fisica Sperimentale presso l’Università di Trento, racconta la scienza al grande pubblico, dalla ricerca scientifica alle nuove tecnologie, dai rischi per la salute a quelli per l’ambiente. In Italia è fra i maggiori esperti di Intelligenza Artificiale, di cui aiuta a comprendere i grandi benefici ma anche i rischi e gli interrogativi da risolvere. Nato a Trento, città dove tuttora vive, ha alle spalle una lunga e prestigiosa carriera accademica e scientifica, cominciata subito dopo la laurea con lode in Fisica alla Normale di Pisa, nel 1979 e il dottorato presso l’École Normale Supérieure di Parigi, ricca di riconoscimenti internazionali, tra cui Commendatore della Repubblica Italiana, la Legion d’Onore, il Premio Vladimir Syromyatnikov, il Premio Lacchini ed il Premio Space Economy. E’ il secondo italiano ad essere stato inserito nella Hall of Fame dell’ International Astronautical Federation. Dal 2014 al 2018 è stato presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
Per l’occasione, dalle 18.30 sarà possibile visitare il Museo del Ferro con il maglio in funzione.
L’ingresso è libero,e l’appuntamento del festival si terrà anche in caso di maltempo, negli spazi del Museo del Ferro.
CULT-Cura Festival 2024:sono sedici gli incontri in totale, con la nascita anche di una nuova sezione della Kermesse. Si allarga ulteriormente la rete del festival: si aggiungono, dopo Agnosine, Barghe, Bione, Mura, Odolo, Pertica Alta, Preseglie, Provaglio Val Sabbia e Sabbio Chiese i comuni di Pertica Bassa e Bagolino, e appuntamenti verranno organizzati anche in Rocca d’Anfo – con Comunità Montana di Valle Sabbia -, a Idro – con la locale Pro Loco -, a Vestone – con lo storico gruppo del CAI che così festeggia il passaggio da sottosezione a Sezione – e a Palazzo Martinengo in città con lo Young Board di HU-BS Martinengo. Hanno sposato il progetto del festival diverse nuove realtà, come l’Avis Odolo-Preseglie e l’associazione culturale Audalvico. Ma anche il progetto social oggigita, con il quale verranno organizzate escursioni prima di alcuni appuntamenti.