Approvato il piano per il diritto allo studio 2024/2025: Per il nuovo anno scolastico un progetto del valore di 1.526.384,78 euro, coinvolti 5 istituti del territorio e un totale di 775 studenti.

Il Piano per il Diritto allo Studio 2024/2025 delle alunne e degli alunni di Sirmione per l’anno scolastico alle porte è stato approvato mercoledì 28 agosto nel corso del Consiglio Comunale tenutosi a Palazzo Callas.

Un progetto del valore complessivo di 1.526.384,78 euro che rappresenta lo strumento essenziale attraverso il quale l’Amministrazione Comunale sostiene e garantisce l’azione delle istituzioni scolastiche del territorio – nel dettaglio Scuola dell’infanzia “M.A. Durighello”, Scuola dell’infanzia “Giovanni XXIII”, Scuola dell’infanzia “Sant’ Orsola”, Scuola Primaria “Benedetta Bianchi Porro” e Scuola Secondaria di primo grado “Trebeschi” – in un’ottica di stretta collaborazione divenuta sempre più indispensabile dopo l’entrata in vigore dell’autonomia scolastica.

Nel dettaglio il valore complessivo indicato comprende voci quali:

– spesa per erogazione servizi 1.004.000 euro

– spesa per interventi a supporto delle scuole per l’Infanzia 350.000 euro

– spesa per sostegno alla didattica e progettazione 79.030,78 euro

– spesa per ampliamento offerta formativa 93.354 euro

Il tutto dettagliato nel documento in allegato nominato “Piano Diritto allo Studio a.s. 2024/2025”

 

Gli interventi previsti nel Piano per il Diritto allo Studio 2024/2025 mirano a:

  • facilitare e agevolare la frequenza nella scuola dell’infanzia e dell’obbligo a tutti i minori in pari misura siano essi o meno in situazione di difficoltà sociale o di apprendimento;
  • contenere l’inadempienza dell’obbligo scolastico;
  • attivare interventi atti a favorire la sperimentazione didattica e educativa e l’innovazione metodologica;
  • fornire un adeguato supporto per l’orientamento scolastico;
  • favorire la prosecuzione degli studi ai capaci e meritevoli anche se privi di mezzi;
  • garantire un’adeguata assistenza, con personale qualificato, finalizzata alla migliore integrazione degli alunni portatori di handicap;
  • favorire gli aspetti dell’organizzazione familiare connessi alla frequenza della scuola dell’infanzia e dell’obbligo, assicurare a tutti gli alunni residenti, compresi quelli della scuola materna, il servizio di trasporto.

A coordinare la squadra che ha redatto il Piano per il Diritto allo Studio 2024/2025 Miria Bocchio, consigliere alla Pubblica Istruzione che sintetizza l’articolato documento individuando i principali focus: “Nella stesura del Piano per il Diritto allo Studio si è mantenuta costante l’attenzione alle esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie in una società che pone sfide sempre nuove da affrontare tutti insieme nella convinzione che le energie migliori di una comunità vanno dedicate ai giovani, come avviene in famiglia con i figli. Esso si pone in continuità con i Piani precedenti e, grazie alla collaudata collaborazione con i docenti, al puntuale monitoraggio di tutti gli operatori, all’ascolto delle famiglie, punta sulla continuità oltre che su potenziamento e innovazione. Ciò che caratterizza il Piano per il Diritto allo Studio 2024/2025 sono certamente gli elementi migliorativi dei servizi pur senza modificarne le tariffe, il mantenimento degl’importanti contributi alle scuole dell’infanzia ad abbattere le rette di frequenza, il sostegno ai genitori nel loro ruolo educativo, il consolidamento e ampliamento di tutti quei progetti didattici che offrono agli studenti la possibilità di scoprire e coltivare i propri talenti” – commenta Bocchio. “Colgo l’occasione per ringraziare l’Ufficio Scolastico e gli Assessorati ai Servizi alla Persona, alle Politiche Giovanili, alla Cultura, ai Lavori Pubblici così come tutte le realtà del territorio citate nel Piano per la preziosa collaborazione. Infine, sono lieta di dare il nostro benvenuto alla nuova Dirigente Scolastica, dottoressa Angelina Scarano, alla quale auguriamo buon lavoro.”

 

Con l’obiettivo di ampliare le esperienze dei giovani cittadini sirmionesi il Piano 2024/2025 propone molteplici stimoli come progetti incentrati su vela, teatro, scacchi, robotica, sicurezza in strada e in acqua, film in lingua inglese, attività sportiva “fair play”, approfondimento di tre lingue straniere, ecosostenibili.

 

Nel Piano si individuano ancora:

– progetti specifici per i nostri bambini con disabilità (PET THERAPY e MUSICOTERAPIA)

– progetti di supporto psicologico per studenti, docenti, genitori (TI ASCOLTO, ACCORCIAMO LE DISTANZE, SCREENING SUI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO)

– progetti di educazione alla legalità e educazione civica (G.R.A.Z.I.E. e EDUCAZIONE STRADALE, PASSI DI DONNA, CONSIGLIO COMUNALE RAGAZZE E RAGAZZI, ACQUE SICURE)

– progetti a rinforzo delle materie curricolari (LETTURA, EDUCAZIONE MOTORIA, MUSICALE, TECNOLOGICA-DIGITALE, MATEMATICA, LINGUE STRANIERE)

– progetti per la conoscenza del territorio e delle sue piccole storie anche a rinforzo del senso d’appartenenza alla comunità (oltre al CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI, TU LA CONOSCI SIRMIONE, SIRMIONE IN LOVE, CASA DEL PESCATORE, DAI NONNO RACCONTA)

– progetti di educazione ambientale (NOI E L’AMBIENTE, 4 ERRE)

 

Un importante appuntamento per il prossimo anno scolastico sarà il “PROGETTO 7 FEBBRAIO“- giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo – che prevede un intervento presso le scolaresche seguito da un incontro-spettacolo di e con lo scrittore Domenico Geracitano, vice sovrintendente della Polizia di Stato, che da anni lavora per contrastare il fenomeno.

All’evento, accanto alla presenza di studenti, famiglie e docenti, sarà importante la partecipazione anche  di coloro che operano con i ragazzi fuori dall’ambiente scolastico – figure come allenatori sportivi, maestri di musica, catechisti, assistenti ai servizi, operatori delle cooperative che agiscono sul territorio – con l’intento comune di fornire a giovani ed adulti istruzioni per un uso consapevole dei social, contrastare il bullismo, fare rete rinforzando l’azione della comunità educante. Un ulteriore ambito di intervento riguarda nuove azioni messe in campo per migliorare il servizio mensa: aumento di personale, porzionamento del cibo in loco e implementazione delle attrezzature. L’inserimento di una lavastoviglie e l’utilizzo di piatti in melamina, posate in acciaio, borracce e colonnine d’acqua microfiltrata consentiranno di fatto di eliminare completamente l’uso della plastica.

 

L’attenzione e la cura per il Piano per il Diritto allo Studio sono da sempre altissime, si tratta di un fondamentale investimento sul futuro della nostra comunità. Lo sviluppo di una società parte dalla sua scuola e dalla collaborazione continua tra coloro che si occupano dell’istruzione dei nostri bambini/e e ragazzi/e. L’obiettivo non deve essere allineare le competenze di tutti, ma valorizzare passioni, capacità e talenti di ognuno commenta Luisa Lavelli, sindaco di Sirmione.

 

L’attenzione per la proposta scolastica va di pari passo con quella dedicata alle infrastrutture che ospiteranno gli alunni Sirmionesi nei prossimi anni. I lavori per la realizzazione del nuovo plesso scolastico proseguono e i principali dettagli