Il Festival Rinascimento Culturale torna con 13 nuovi appuntamenti sui grandi temi della contemporaneità: tecnologia, storia, scienza, cinema, medicina, ecologia e ambiente

6 settembre 2024 – Dopo il grande successo della prima parte che ha registrato 3000 presenze in 13 comuni, il Festival Rinascimento Culturale torna a ravvivare il panorama culturale bresciano con tredici nuovi appuntamenti. La seconda parte dell’undicesima edizione – che ha preso il via a gennaio – vedrà la partecipazione di alcuni tra i più illustri protagonisti del mondo dell’Ambiente, dell’Economia, del Cinema, della Storia, del Giornalismo, della Scienza, della Psicologia e della Medicina. Diretta da Alberto Albertini e organizzata da Fabio Piovanelli, con il prezioso supporto di un pool di volontari, la rassegna porterà sul palco figure di spicco che offriranno al pubblico momenti di grande valore culturale.

Tra gli ospiti attesi spiccano nomi di rilievo come Telmo Pievani, Stefano Mancuso e Giuseppe Remuzzi, che offriranno al pubblico uno sguardo approfondito e attuale sulle sfide del nostro tempo. Il Festival coinvolgerà cinque comuni del territorio bresciano – Erbusco, Adro, Capriolo, Ome Roccafranca – e un comune bergamasco, Predore, con l’obiettivo di portare la cultura fuori dai grandi centri cittadini, coinvolgendo le comunità e le realtà locali della provincia di Brescia e della Franciacorta.

Alberto Albertini dichiara: “Cerchiamo di intersecare le discipline e di essere più poliedrici possibile: anche il cinema, ad esempio, può aiutarci a capire la società contemporanea e la nostra eredità culturale. E non facciamo mai mancare riflessioni “capitali” sull’ecologia e l’ambiente, l’evoluzione e le nostre origini più antiche, la tecnologia digitale, la medicina e la scienza. E naturalmente anche questo autunno il nucleo di conferenze storiche, da sempre nel Comune di Erbusco”.

Il Festival Rinascimento Culturale non solo continua a crescere a livello territoriale, ma anche online. In particolare su YouTube, dove il canale ha superato i 214.000 iscritti, e su Instagram e TikTok, grazie alla condivisione di contenuti brevi, dietro le quinte e spezzoni esclusivi delle conferenze più lunghe. Questi formati dinamici offrono al pubblico un’esperienza coinvolgente. Su Instagram il profilo ha superato i 118.000 follower, mentre su TikTok sono stati raggiunti 53.000 follower. “Complessivamente, il festival ha totalizzato oltre 20 milioni di visualizzazioni su queste piattaforme negli ultimi 12 mesi – spiega il Social Media Manager Lorenzo Albertini – un chiaro segnale dell’interesse crescente verso i contenuti culturali proposti.”

L’iniziativa è realizzata grazie al fondamentale supporto del Main Partner BCC Basso Sebino. Vittorino Lanza, presidente dell’istituto bancario, sottolinea: “Sostenere il Festival Rinascimento Culturale significa per noi investire nella cultura del territorio. Riteniamo che la diffusione del sapere e l’incontro tra le diverse discipline siano elementi chiave per il progresso della nostra comunità, ed è per questo che siamo orgogliosi di contribuire a questa straordinaria iniziativa.”

 

 

 

 

Gli appuntamenti di settembre

  • 13 settembre, Erbusco, Teatro Comunale: Paolo Buffo e Fabrizio Pagnoni esploreranno il tema “Imprenditori e Mercanti fra Brescia e Bergamo alla fine del Medioevo”.
  • 16 settembre, Erbusco, Teatro Comunale: Stefano Cingolani ci guiderà nella scoperta de “Il quinto capitalismo”.
  • 17 settembre, Erbusco, Teatro Comunale: Benedetta Craveri presenterà “La Contessa di Castiglione: Libertà, sfida alle regole, identità femminile”.
  • 19 settembre, Erbusco, Teatro Comunale: David Salomoni racconterà la storia di “Circumnavigazioni: gli uomini che inventarono il mondo”.
  • 27 settembre, Adro, Palazzo Dandolo – Sede Municipio: Assia Neumann Dayan discuterà sul tema “Lo dico da madre: la maternità dalla culla a Instagram”.

 

Gli appuntamenti di ottobre

  • 2 ottobre, Capriolo, Auditorium BCC Capriolo: Telmo Pievani terrà una conferenza su “Tutti i mondi possibili. Avventura nella grande biblioteca dell’evoluzione”.
  • 4 ottobre, Ome, Cinema Parrocchiale: Giulia Innocenzi affronterà la questione “Food for profit”.
  • 9 ottobre, Capriolo, Auditorium BCC Capriolo: Stefano Mancuso presenterà “Il pianeta delle piante”.
  • 11 ottobre, Capriolo, Auditorium BCC Capriolo: Ivana Pais parlerà di “Infrastrutture digitali per una economia cooperativa”.
  • 22 ottobre, Roccafranca, Palestra Comunale: Giuseppe Remuzzi tratterà il tema “Le sanguisughe di Giulietta. E altre storie sul progresso (e le contraddizioni) della Medicina”.

 

Focus Cinema

Il cinema sarà protagonista con una serie di appuntamenti dedicati, ospitati all’Auditorium Civico di Predore:

 

  • 24 ottobre: Andrea Minuz e Michele Masneri discuteranno su “Cos’è la commedia all’italiana”.
  • 25 ottobre: Domiziano Pontone presenterà l’incontro “Quel bravo ragazzo di Martin Scorsese”.
  • 26 ottobre: Giuseppe Sansonna chiuderà il ciclo cinematografico con “Hollywood sul Tevere. Storie scellerate di cinema”.

Tutti gli appuntamenti sono in programma alle 20,45.

 

Per maggiori informazioni e prenotazioni: www.rinascimentoculturale.it

You Tube/RinascimentoCulturale

Instagram/rinascimento.culturale

Facebook/RinascimentoCulturale

 

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L’Associazione Rinascimento Culturale è una A.P.S., cioè una Associazione di Promozione Sociale che svolge attività di interesse generale a beneficio dei propri iscritti o di terzi avvalendosi prevalentemente del volontariato dei propri associati.

Nasce nel 2014 dall’impegno di un gruppo di persone, motivate e appassionate, apolitiche e senza fini di lucro, unite dal desiderio di promuovere, diffondere e sviluppare iniziative culturali.

Il nome “Rinascimento Culturale” è già un manifesto, vuole sintetizzare in due parole la mission sociale dell’associazione: un programma volto a proporre una ripresa, una rinascita, un cambiamento positivo, osservando il contesto attuale in continua trasformazione, in un periodo particolarmente critico e complesso, e suggerendo nuove prospettive.

Il Festival Rinascimento Culturale non ha specializzazioni ma con un titolo forte – che in sole due parole è anche un manifesto, uno slogan e un programma – vuole aiutarci a “rinascere” per ripartire, nonché immaginare – e magari anche costruire – un Paese migliore.

Anche nel 2024 non cambia il sottotitolo: “Felici di fare la vostra conoscenza”.