Fondazione Brescia Musei e ENS Ente Nazionale Sordi di Brescia insieme per Musei sempre più inclusivi

In occasione della Giornata internazionale delle Lingue dei Segni, Fondazione Brescia Musei e l’Ente Nazionale Sordi di Brescia presentano i nuovi percorsi progettati e realizzati nella Lingua dei Segni (LIS) per raccontare in modo accessibile, anche ai non udenti, le collezioni di tutti i Musei Civici di Brescia: il Museo di Santa Giulia, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, la Pinacoteca Tosio Martinengo, il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, il Museo del Risorgimento “Leonessa d’Italia”.

 

Celebrata per la prima volta il 23 settembre 2018 e istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Giornata rappresenta un’opportunità per sostenere e proteggere l’identità linguistica e la diversità culturale di tutte le persone sorde. Secondo la World Federation of the Deaf (la Federazione Mondiale dei Sordi) sono circa 72 milioni i sordi in tutto il mondo. Più dell’80% di essi vive in paesi in via di sviluppo. Nel 2020, la WFD lancia una “Global Leaders Challenge”, una sfida globale che mira a promuovere l’uso della lingua dei segni da parte dei leader locali, nazionali e globali, in collaborazione con le associazioni e le organizzazioni di persone sorde di ogni Paese: un gesto concreto per diffondere la consapevolezza e favorire l’inclusione.

 

Fondazione Brescia Musei ha accolto la sfida realizzando cinque percorsi museali ad hoc, fruibili gratuitamente al pubblico attraverso la guida multimediale EasyGuide, la web app di Fondazione Brescia Musei che permette al pubblico di visitare in autonomia, con il proprio smartphone, le sedi museali cittadine, completando così l’offerta delle experiences digitali che Brescia Musei propone ai propri visitatori.

Il progetto, è nato nel 2023 in occasione di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, su proposta proprio del presidente dell’ENS, il Comm. Franco Pedrali, e subito accolto con grande entusiasmo, si è sviluppato grazie a una intensa collaborazione tra i Servizi Educativi di Brescia Musei ed esperti interpreti LIS.

Nel 2023 sono stati realizzati i primi quattro percorsi terminati ora con la visita in LIS al Museo del Risorgimento.

La fruizione è molto semplice: i visitatori non udenti, scansionando il codice QR consegnato al momento dell’acquisto del biglietto, accedono ad un apposito itinerario in LIS che li guida attraverso fotografie, testi e appositi video in Lingua dei Segni alla scoperta degli higlights dei Musei.

I video, per essere più incisivi, presentano uno sfondo nero su cui ben si staglia la figura della narratrice sorda che nella Lingua dei Segni Italiana illustra le opere d’arte.

Un’ulteriore iniziativa che trasforma in pratica concreta il significato della parola “inclusività” che, l’enciclopedia Treccani definisce come “capacità di includere più soggetti possibili nel godimento di un diritto, nella partecipazione a un’attività o nel compimento di un’azione; […]

 

 

Il tema dell’accessibilità e dell’inclusività è centrale in questo decennio nell’evoluzione dei musei. Non solo i grandi Istituti culturali come i piccoli musei locali, stanno comprendendo la necessità di rivolgersi a tutti i pubblici, compresi quelli con deficit di tipo sensoriale, ma anche la letteratura di settore riconosce ai temi del superamento delle disabilità la meritata centralità, in ordine all’applicazione della nuova definizione di Museo, adottata a Praga nel 2022, in cui il tema della partecipazione di tutti i cittadini è centrale. Brescia Musei, che da sempre si è attrezzata di ogni strumento utile a superare e a mitigare gli impedimenti causati dalla diversità, ha dunque aderito con grande passione a questa proposta dell’Ente Nazionale Sordi della provincia di Brescia ed è lieta di mettere a disposizione il proprio evoluto apparato di audio e video guide museali con questa nuova feature preziosa per un tema di inclusione, ma certamente anche baricentrica rispetto alla visione dei Musei come luoghi davvero “di tutti”.

Stefano Karadjov, Direttore Fondazione Brescia Musei

 

 

Le persone sorde hanno diritto al pieno accesso alle informazioni e alle comunicazioni, come previsto dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Questo significa che l’informazione e la comunicazione dovrebbero essere accessibili in tutti gli ambiti della vita: sanità, istruzione, occupazione, accesso alla giustizia, servizi pubblici, trasporti, partecipazione politica o informazioni in situazioni di rischio ed emergenze.

Nell’anno 2023 in prossimità degli Eventi di Bergamo Brescia Capitale della Cultura, l’ENS di Brescia ha preso l’iniziativa di incontrare il dott. Stefano Karadjov, Direttore della Fondazione Brescia Musei, per far attivare un progetto di accessibilità per le persone sorde in diversi siti museali di Brescia Città. A lui va il nostro ringraziamento per averci accolto e ascoltato, mettendo a disposizione percorsi nella Lingua dei Segni (LIS), permettendoci cosi la piena accessibilità ai Musei. L’accessibilità si ottiene tramite la lingua scritta e la lingua dei segni – servizi di amplificazioni audio collegabili a protesi e IC, sottotitoli, stenotipia, servizio di interpretariato in/da Lingua dei Segni – con il supporto di sistemi che sfruttano le tecnologie.

L’accessibilità non è una mera questione tecnica o un’opzione ma un diritto umano in sé per sé e condizione basilare per il pieno esercizio dei diritti civili e politici nonché dei diritti sociali, economici e culturali. L’accessibilità apporta benefici all’intera società. Attualmente i Musei civici di Brescia sono accessibili anche alle persone sorde ed è il primo passo, che possa essere di esempio a tutti i siti e luoghi in cui sono presenti Opere d’Arte su tutto il territorio. E tutte le persone sorde che verranno a visitare i Musei bresciani saranno pienamente consapevoli di ciò che hanno visto e capito.

Comm. Franco Pedrali, Presidente Sezione Provinciale Ente Nazionale Sordi di Brescia

 

 

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ENS

La Sezione Provinciale ENS di Brescia è sorta nel 1950 per iniziativa dei sordi bresciani e costituisce l’organo amministrativo territoriale per l’attuazione delle finalità associative.

Si possono rivolgere all’ENS di Brescia tutti coloro che vogliono ottenere informazioni sulla sordità e sui servizi, le persone tesserate, le famiglie, gli operatori scolastici e socioassistenziali, gli Enti pubblici, le organizzazioni private che interagiscono o intendono interagire con persone sorde e che vogliono informazioni, confronto e suggerimenti per adottare comportamenti modi e stili di comunicazione e relazione adeguati e inclusivi, oppure che hanno necessità di affrontare specifiche situazioni difficili che coinvolgono una persona sorda, gli utenti che intendono apprendere la LIS.

L’ENS di Brescia offre supporto a queste richieste attraverso molteplici UFFICI e servizi ed è punto di riferimento per la comunità sorda bresciana, con una rete consolidata di relazioni con i servizi territoriali.

 

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Fondazione Brescia Musei è una fondazione di partecipazione pubblico–privata presieduta da Francesca Bazoli e diretta da Stefano Karadjov. Fanno parte di Fondazione Brescia Musei Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Museo delle Armi Luigi Marzoli, Museo del Risorgimento Leonessa d’Italia, Castello di Brescia Falco d’Italia e Cinema Nuovo Eden. Fondazione Brescia Musei è con Pinacoteca Tosio Martinengo e Museo del Risorgimento, ente capofila della Rete dell’800 Lombardo. I Musei Civici di Brescia sono inclusi nell’offerta di Associazione Abbonamento Musei.