La fonte di Mompiano torna a dare spettacolo successo per l’inaugurazione di “Flow”, la nuova installazione di luce, musica e parole

La Fonte di Mompiano torna a dare spettacolo grazie a “FLOW”, la nuova installazione di luce, musica e parole che nei prossimi giorni animerà questo luogo iconico di Brescia. L’inaugurazione si è svolta questa sera, alla presenza della Sindaca di Brescia Laura Castelletti, del presidente di A2A Roberto Tasca e dell’AD del Gruppo Renato Mazzoncini. Un’anteprima che ha subito riscosso grande entusiasmo, svelando la magia della Fonte, resa ancora più suggestiva dalle note di Paolo Fresu, il maestro del jazz che ha creato le musiche originali di FLOW. Confermata la direzione artistica del Teatro Idra con Daniele Milani, ideatore del progetto, autore e regista e Stefano Mazzanti, artista visivo e light designer. La voce recintante sarà di Debora Mancini.

A partire da sabato 21 settembre e fino al 29 settembre, la performance verrà replicata tutti i giorni negli orari di apertura, accogliendo gruppi di 20 persone ogni mezz’ora. I posti disponibili, prenotabili obbligatoriamente online, sono oltre 4mila e si stanno rapidamente esaurendo, a dimostrazione del grande interesse suscitato dall’iniziativa e del profondo legame dei bresciani con la Fonte di Mompiano. Per verificare i turni ancora liberi: www.idrateatro.it o www.eventbrite.it.

FLOW condurrà lo spettatore all’interno di un percorso dove la nostra vita è paragonata ad un fiume che scorre e ogni istante diventa una goccia d’acqua che fugge senza nessuna possibilità di essere fermata, da qui l’esortazione a vivere ogni attimo intensamente e in armonia con la natura.

La location d’eccezione sarà la Fonte di Mompiano, protagonista della storia di Brescia fin dall’epoca romana e utilizzata per l’approvvigionamento idrico dall’VIII secolo, per volere di Re Desiderio. Ancora oggi la Fonte dona acqua alla Leonessa, oltre ad essere un’importante testimonianza della storia della città. Anche per questo, oltre che per le sue atmosfere suggestive, viene ammirata ogni anno da migliaia di visitatori. Il percorso panoramico con vetrate realizzato lo scorso anno permetterà una visione ancora più suggestiva e completa del bacino della Fonte.

“FLOW”, oltre ad animare di luci e suoni la Fonte di Mompiano, contribuirà a raccogliere fondi per i progetti della Fondazione Banco dell’Energia nata per aiutare le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica (per maggiori informazioni www.bancodellenergia.it). Nel corso della visita all’installazione sarà possibile conoscere meglio Fondazione Banco dell’energia e, con una piccola donazione, ricevere una splendida pubblicazione.

Gli orari di apertura di FLOW saranno i seguenti: dal lunedì al giovedì dalle 15.30 alle 21.30, venerdì e sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 22, domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 21.30.

 

 

 

 

 

FONDAZIONE BANCO DELL’ENERGIA

Fondazione Banco dell’energia è un ente senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere, attraverso il meccanismo della solidarietà indiretta, persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, ponendo particolare attenzione al tema della povertà energetica. Dal 2016 Banco dell’energia ha raccolto e donato oltre 10 milioni di euro e aiutato più di 13.000 famiglie, operando attraverso interventi in sostegno di persone in difficoltà e iniziative formative e di sensibilizzazione per aumentare la cultura e la consapevolezza sui consumi e l’efficientamento energetico. Tra queste, il Manifesto “Insieme per contrastare le povertà energetica”, a cui hanno aderito oltre 70 stakeholder tra aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca, network che garantisce la realizzazione di numerosi progetti di solidarietà su tutto il territorio nazionale. Fanno parte del Board della Fondazione Banco dell’energia, oltre ai Soci Fondatori A2A e le sue Fondazioni AEM, ASM e LGH, anche Edison, Eni Plenitude ed Iren.

 

IDRA TEATRO

È un teatro contemporaneo e d’innovazione nel cuore di Brescia, nato nel 2008 dalla trasformazione di una compagnia di professionisti in residenza teatrale permanente. Le principali aree di azione sono: residenza artistica multidisciplinare, formazione in arti performative su diversi livelli e organizzazione di attività artistiche. Tra le principali attività che realizza spicca Wonderland Festival, dedicato ai nuovi linguaggi delle arti performative, riconosciuto dal 2014 come ente di importanza regionale dalla Regione Lombardia e dal 2015 sostenuto dal Mibact e il circuito CI.T.T.À Dolci che fomenta la decentralizzazione della cultura nella provincia di Brescia. Nel 2015 dà vita ad IDRA Factory scuola di teatro e arti performative che organizza corsi, seminari ed attività formative nel e con il teatro e nel 2022 avvia IdrAziende, ramo dedicato alla formazione, produzione ed organizzazione eventi per le aziende.

In questi anni IDRA Teatro ha realizzato un lavoro attento e dedicato alla creazione artistica all’insegna dell’indipendenza produttiva e al legame con il territorio, che ha portato una crescita costante e a posizionarsi sia nel circuito nazionale che quello internazionale, specialmente europeo.

 

BIOGRAFIA DEGLI ARTISTI CHE HANNO CREATO L’INSTALLAZIONE

 

DANIELE MILANI

Autore e regista

È docente di scrittura per il teatro presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e coordinatore di IdrAziende, il settore di IDRA TEATRO che sviluppa progetti ed eventi innovativi per il mondo corporate. Specializzato in spettacoli di tipo immersivo, ha scritto e diretto spettacoli per vari teatri italiani e progettato eventi eventi/spettacolo per varie multinazionali, tra cui: Telecom Italia, Bper, Zentiva, Allianz, Enginering, Mondeleze, solo per citarne alcune.

 

STEFANO MAZZANTI

Artista visivo e light designer

È docente di illuminotecnica presso l’Accademia di Belle Arti di Brescia. Sue installazioni luminose sono state prodotte per i principali festival europei, fra i quali: Festival Internazionale della luce, Prague Quadriennal, Luminaria. Come light designer collabora con alcuni dei principali teatri italiani tra i quali: CSS Udine, Fondazione Teatro Comunale di Bolzano, Teatro Grande di Brescia.

 

 

PAOLO FRESU

Probabilmente non serve più presentare un musicista così importante e conosciuto quale Paolo Fresu. Onnivoro in tutti i sensi e aperto a 360° verso tutto ciò che è arte e cultura, il trombettista sardo vanta un curriculum sorprendente, capace di avvicinarlo ai pochi globe-trotter culturali che hanno fatto del viaggio e di mille esperienze diverse la loro ragione d’essere primaria. Dai tempi della banda musicale del suo piccolo paese sardo ai grandi premi e riconoscimenti internazionali conquistati, dalle Lauree Honoris Causa dell’Università Bicocca di Milano e della Berklee College of Music americana alla oggi ex-presidenza della Federazione del Jazz italiano, dall’impegno sempre solidale ad ampio spettro nel mondo dello spettacolo ai cinquecento dischi incisi lungo una carriera che ha ormai superato i quarant’anni, Paolo è ormai davvero diventato un importante e riconosciuto personaggio stimato in vari ambiti della vita pubblica e sociale del nostro paese. Protagonista dei più importanti festival del pianeta e collaboratore di grandissimi nomi dell’entourage del jazz moderno, ha dalla sua un impegno implacabile e stakanovista. Basterebbe citare i lunghi anni di direzione del suo festival Time in Jazz che ogni estate richiama migliaia di appassionati in Sardegna o la sua etichetta Tǔk Music, fiore all’occhiello delle migliori esemplificazioni di gestione di un’impresa davvero culturale capace di dare voce a decine di nuovi protagonisti del jazz moderno. Se a questo si aggiungono la lunga attività didattica, le tante sue escursioni nei campi della musica classica, dell’arte pura, del cinema, della televisione, della danza, del teatro e il suo riconosciuto vasto impegno sociale, il cerchio di una davvero rara, intelligente, coerente e cristallina personalità è presto delineato.

DEBORA MANCINI

Debora Mancini è attrice, diplomata in pianoforte e in musicologia. Tra le collaborazioni: G. Albertazzi, P. Fresu, E. Allegri, M. Marzi, S. Zanchini, Mark Baldwin Harris, Teatro delle marionette Accettella di Roma, FORM, G. Salvetti,

  1. Doz, R. Piumini. Tra i registi: Leo Muscato, Francesco Frongia, Andrea Taddei. Ha preso parte a fiction, programmi tv, sit-com: reti Rai, Mediaset. Protagonista di cortometraggi. Voce di programmi su Radio Monte Carlo, RTSI, Radio Lifegate, Radio MCA, per audiolibri e audioguide. Ha insegnato Dizione e Fonetica Italiana al Conservatorio G. Verdi di Milano; e in corsi per Regione Lombardia. Collabora stabilmente dal 1998 col musicista Daniele Longo col quale cura la direzione dell’Associazione RealtàDeboraMancini dal 2012.