Confindustria Brescia: la proposta di Federmeccanica sul rinnovo del CCNL Metalmeccanico ulteriore passo sulla strada avviata nel 2016
A seguito della presentazione al sindacato della proposta di Federmeccanica per il rinnovo del CCNL Metalmeccanico, tenutasi a Roma nella giornata di oggi, riportiamo di seguito il commento di Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare.
“La proposta di Federmeccanica è un ulteriore passo sulla strada del rinnovamento avviato nel 2016 – commenta Zini –. L’impianto complessivo conferma quelle garanzie del CCNL 2021 che hanno aiutato i lavoratori delle nostre imprese nel momento più difficile, quello di alta inflazione: basti pensare alle significative cifre erogate negli ultimi anni, che hanno portato ad adeguamenti dei minimi tabellari senza eguali né precedenti, alle prestazioni sanitarie per centinaia di milioni di euro e ai flexible benefits, senza considerare quanto è stato fatto al livello aziendale, che ha portato ulteriori riconoscimenti.”
“Appare chiaro il rilevante impatto che il rinnovo del CCNL Metalmeccanico avrà sul nostro territorio – prosegue il vice presidente di Confindustria Brescia –: i numeri identificano Brescia, dal punto di vista della struttura produttiva, come seconda provincia italiana per rilevanza dell’industria metalmeccanica dopo Torino, con oltre 8 mila imprese, più di 108 mila addetti attivi e un volume d’affari generato che si attesta a 37,6 miliardi di euro, il 76% dell’industria manifatturiera locale.”
“Per questo motivo – chiude Zini – nei prossimi giorni sono già programmati incontri di approfondimento con le imprese associate dei comparti interessati.”