Calcio, Serie B: il bilancio del Brescia dopo le prime 12 giornate
La Serie B sta entrando ormai nel vivo e i primi bilanci stagionali stanno già delineando qualche sorpresa tra le big della cadetteria. Pisa, Sassuolo e Spezia dominano la classifica, mentre Sampdoria e Bari gravitano intorno al centro della graduatoria e il Frosinone che l’anno scorso militava in A è addirittura fanalino di coda. Discreto il cammino del Brescia, altra piazza importante che sogna il ritorno sui massimi palcoscenici del calcio italiano. Alla luce di quanto accaduto nella prima parte di campionato e analizzando le quote Serie B le Rondinelle possono aspirare tranquillamente almeno ai playoff. Oggi la formazione di Rolando Maran vanta 17 punti, anche se il rendimento è alquanto discontinuo: per il momento sono 5 le vittorie a fronte di altrettante sconfitte e 2 pareggi.
Maran era subentrato verso la metà della scorsa stagione, ma nonostante la sua influenza il club non ha potuto investire più di tanto sul mercato. La rosa a disposizione dei lombardi è comunque di tutto rispetto per affrontare la Serie B, annoverando elementi di notevole esperienza come Andrea Cistana e Birkir Bjarnason. In estate sono arrivati tra i tanti il difensore Niccolò Corrado dalla Ternana, il centrocampista Matthias Verreth dal Willem II e gli attaccanti Trent Buhagiar e Ante Matej Jurić, rispettivamente dal Newcastle Jets e dall’HNK Gorica. Di riffa o di raffa, l’obiettivo della promozione è ancora in piedi, ma non si può parlare di certo di una squadra in piena crescita.
Nella prima uscita in questa edizione della Serie B il Brescia aveva vinto per 1-0 in casa, contro il Palermo. Sono seguite poi 2 sconfitte consecutive: prima tra le mura amiche contro il Cittadella, per 0-1, dunque sul campo della Reggiana, per 2-0. Il successo per 1-2 sul campo del Südtirol ha preceduto il trionfo inferno per 4-0 ai danni del Frosinone. Il successivo ko per 2-1 a Pisa ha gettato però l’ambiente nello sconforto, tanto che pochi giorni dopo i biancazzurri sono stati eliminati dalla Coppa Italia per mano del Monza, in occasione dei sedicesimi di finale.
A fine settembre, giunti alla settima giornata di campionato, il Brescia è tornato alla vittoria battendo tra le mura amiche la Cremonese per 3-2. Dopo il pari per 1-1 in trasferta col Mantova, tuttavia, sono arrivati altri 2 ko di fila: un pesante 2-5 interno col Sassuolo e un secco 2-0 in casa del Cesena. Solo in seguito al pari del Rigamonti con lo Spezia, bloccato sull’1-1, le Rondinelle hanno potuto festeggiare un nuovo successo, prevalendo a Genova contro la Sampdoria per 0-1. Le statistiche complessive parlano pertanto di 16 gol all’attivo a fronte di 17 reti incassate.
Dove può arrivare questa squadra? Già a fine agosto l’obiettivo del Brescia veniva individuato nella promozione in Serie A e i tifosi sono sempre convinti di avere le carte in regola per il salto di categoria, ma è pur vero che il novero delle dirette concorrenti si sta allargando sensibilmente. La classifica è ancora molto corta tra il quarto e l’ottavo posto. Per avvicinarsi alle prime in graduatoria e sperare di evitare i playoff servirebbe inanellare più di qualche risultato utile, impresa che finora non è mai riuscita al Brescia. Le varie Cesena, Cremonese, Juve Stabia e Palermo sono però avvertite: quest’anno le Rondinelle hanno voglia di tornare a volare in alto.
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