«𝐋𝐄 π‘π„π‹π€π™πˆπŽππˆ 𝐂𝐇𝐄 π‚πˆ π’π€π‹π•π€ππŽΒ», π‚πŽππ‚π‹π”π’πŽ πˆπ‹ πŒπ”π‘π€π‹π„ πƒπ„πƒπˆπ‚π€π“πŽ 𝐀 π…π‘π€ππ‚πŽ ππ€π’π€π†π‹πˆπ€

È stato concluso in questi giorniΒ il murale nel sottopassaggio del Ponte Sara GiusiΒ cheΒ l’Amministrazione Comunale del Sindaco Gianmarco Cossandi – in particolareΒ l’Assessorato ai Servizi SocialiΒ eΒ l’Assessorato alla Progettazione Culturale – haΒ dedicatoΒ al grande psichiatra e neurologo italianoΒ Franco Basaglia, nel centenario dalla sua nascita.

L’opera Γ¨ stata realizzata daΒ Silvia Pezzotti, in arteΒ Octofly Art: artista della Valcamonica che per Palazzolo ha giΓ  realizzato il muralesΒ CittΓ  che cura, sempre nel sottopassaggio del Ponte Sara Giusi.

IlΒ murale – che ha subito deiΒ ritardiΒ nella realizzazione a causa delΒ grave maltempoΒ delle scorse settimane – Γ¨ parte dell’iniziativa dell’Amministrazione perΒ riqualificare artisticamente la zona specifica del sottopassaggio con un tema chiaro e importante, ovvero quello dellaΒ salute mentale; un modo concreto per proporreΒ l’arte come strumento per la condivisioneΒ di pensieri, emozioni e per creareΒ senso di comunitΓ .Β 

In questo caso, il murale ha fatto parte, come corollario, anche della quarta edizione del cineforum socialeΒ Sguardi d’Insieme, dedicato aΒ Cent’anni di Franco Basaglia, le relazioni che ci salvano: un omaggio, nell’anniversario della nascita, alΒ grande psichiatra italiano, grazie al quale ilΒ 13 maggio 1978Β il Parlamento approvΓ² la leggeΒ contro l’istituzionalizzazione del manicomio – non luogo di cura, ma di segregazione disumana – favorendoΒ la nascita dei servizi territorialiΒ e un nuovo paradigma della cura stessa, doveΒ ogni persona, malata e non, ha il diritto di essereΒ considerata nella propria umanitΓ  e dignitΓ Β di essere sΓ¬ fragile, ma pur sempre di essere umano.

Β«Ogni emozione conta, anche quelle negative – spiega l’artista Silvia Pezzotta –. Ecco perchΓ© l’opera mostra un flusso di colori e musica che passa tra uno strumento musicale e una figura umana. Con il testo β€œLe emozioni ci rendono umani” si vuole evidenziare ancora di piΓΉ il messaggio del murale: che è importante ascoltare, condividere e mostrare i nostri sentimenti, in un mondo che non sempre ci ascolta. Proprio perchΓ©, come dice il titolo stesso dell’opera ideato dall’Amministrazione,Β le relazioni ci salvanoΒ».

Β«LaΒ salute mentale, come la salute fisica,Β Γ¨ un diritto di tuttiΒ e oggi sempre di piΓΉ capiamo e sappiamo che il benessere della nostra psiche riguarda ognuno di noi da molto vicino – aggiungeΒ l’assessora ai Servizi Sociali, con delega alla Salute, Ombretta Pedercini –. Con questo murale, che si aggiunge a quello precedente dellaΒ CittΓ  che cura, speriamo diΒ ispirare sempre piΓΉ personeΒ da un lato aΒ prendersi cura di se stessi, ancheΒ chiedendo aiuto; dall’altro aΒ mettersi nei panni dell’altro, consci del fatto che spesso gli altri stanno vivendo fragilitΓ  personali che necessitano di comprensione; esattamente come tutti noiΒ».

Β«Per la seconda volta collaboriamo conΒ Silvia Pezzotta, artista di grande talento e capacitΓ , che ha saputo interpretare al meglio i temi che ci stavano a cuore – ha conclusoΒ l’assessore alla Progettazione Culturale e all’AttrattivitΓ  e Valorizzazione Turistica Marina Bertoli –. Crediamo nell’arte come strumento straordinario per creare un senso di appartenenza alla comunitΓ Β e per rispecchiarsi inΒ valori condivisi: con i dueΒ muralesΒ dedicati allaΒ salute mentaleΒ stiamo inoltreΒ caratterizzando artisticamenteΒ una zona centrale e di grande passaggio della nostra cittΓ , a vantaggio dell’intera collettivitΓ Β».