Maria Callas e Marina Abramović eroine donizettiane sul palcoscenico e fuori

All’interno della mostra between breath and fire di Marina Abramović, appuntamento “fuori programma” per il festival Donizetti Opera 2024: una nuova collaborazione della manifestazione musicale, organizzata da Fondazione Teatro Donizetti, con Fondazione Pesenti Ets che, nell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, ha inaugurato gres art 671, il nuovo polo culturale sviluppato dal Gruppo Italmobiliare.

 

A gres art 671, mercoledì 27 novembre alle ore 19.00, un appuntamento che concretizza l’intreccio tra musica, arte, storia e contemporaneità che anima le due istituzioni bergamasche.

Between art and life: Maria Callas e Marina Abramović eroine donizettiane sul palcoscenico e fuori è il titolo di questo incontro in cui, dopo una introduzione di Roberto Pesenti, presidente gres art 671, Francesco Micheli, direttore artistico di Donizetti Opera, dialogherà con Fabio Cleto, docente ordinario di Letteratura Inglese e Storia Culturale dell’Università di Bergamo, moderatrice è Francesca Acquati, General Manager gres art 671.

 

L’obiettivo è tracciare il filo ideale che unisce il passato al presente e le eroine delle opere di Donizetti (nell’interpretazione paradigmatica di Maria Callas) a un progetto di Marina Abramović, simbolo dell’arte contemporanea, grazie all’interpretazione dell’attrice bergamasca Matilde Facheris di un monologo inedito scritto da Alberto Mattioli e dedicato a Maria Callas, mentre la soprano Eleonora Boaretto, accompagnata dal pianista Giulio Zappa, eseguirà pagine di Donizetti.

 

L’incontro è a ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti disponibili: gresart671.org

 

Marina Abramović

between breath and fire

a cura di Karol Winiarczyk

fino al 16 febbraio 2025

 

between breath and fire indaga alcuni temi chiave che hanno contraddistinto la carriera cinquantennale di Marina Abramović: il respiro, il corpo, la relazione con l’altro e la morte. 30 lavori recenti e storici, presentati tra interno ed esterno, coinvolgono in un rapporto osmotico lo spazio espositivo. Un percorso completo e complesso, che ha al proprio centro l’installazione cinematografica Seven Deaths dedicata da Marina Abramović a Maria Callas, di cui diventa una sorta di alter ego.

 

gres art 671, un nuovo centro per l’arte e la cultura, nasce a Bergamo nel 2023 con l’intento di riattivare e restituire alla cittadinanza un’area ex industriale di oltre 3.000 mq per conservare e trasmettere la memoria della storia del luogo, creando uno spazio di produzione culturale. Un luogo dove andare, scoprire, sperimentare, stare, nato con un ambizioso progetto di rigenerazione urbana promosso dal Gruppo Italmobiliare con Fondazione Pesenti.