Proroga per la mostra “Siamo testimoni non perché c’eravamo ma perché non abbiamo mai smesso di esserci”, allestita a palazzo Martinengo delle Palle, fino al 27 giugno 2025.

Sarà prorogata fino al 27 giugno 2025 la mostra Siamo testimoni non perché c’eravamo ma perché non abbiamo mai smesso di esserci, esposizione allestita a palazzo Martinengo delle Palle, curata da Fondazione Brescia Musei in collaborazione con Centro Teatrale Bresciano e promossa dall’associazione Casa della Memoria e dal Comune di Brescia in occasione del cinquantesimo anniversario della strage di piazza Loggia.

La mostra, aperta gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 16, raccoglie le testimonianze delle diverse forme assunte nel tempo dalla memoria, dalla riflessione e dalla elaborazione collettiva dei fatti del 28 maggio 1974 e del lunghissimo e non ancora concluso percorso giudiziario, intorno al vivo ricordo di Giulietta Banzi Bazoli, Livia Bottardi Milani, Clementina Calzari Trebeschi, Euplo Natali, Luigi Pinto, Bartolomeo Talenti, Alberto Trebeschi e Vittorio Zambarda.

L’esposizione propone una selezione del vasto patrimonio conservato nell’archivio di Casa della Memoria, che si presenta al visitatore nella sua dimensione di intreccio di voci e visioni, accomunate dalla potenza del ricordo e animate dalla appassionata ricerca della verità e della giustizia. I materiali sono distribuiti in otto sezioni, una per ciascuna delle vittime: una digressione poetica che si lega a doppio filo al film Non perché c’eravamo, prodotto dal Centro Teatrale Bresciano e 5e6, parte del percorso espositivo. Dalla drammaturgia del lungometraggio sono appunto tratti gli otto titoli di sezione intorno ai quali si condensano, per via di suggestioni, i materiali scelti per la mostra e raccolti nel tempo da Casa della Memoria.

L’allestimento della mostra, affidato allo studio Limiteazero, tra i più titolati in Italia in ambito museografico, potrebbe essere definito un non-allestimento. Ė infatti una distribuzione temporanea di oggetti, testimonianze, documenti, memorie in transizione, da un archivio verso una loro collocazione permanente. Gli scatoloni, realizzati grazie alla sponsorizzazione tecnica di Imbal Carton, rappresentano i cinquant’anni di paziente raccolta di ogni frammento che ricollega tutti a quel tragico evento.

La proroga della mostra è stata l’occasione per attivare un nuovo progetto rivolto in particolare alle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Brescia: Casa della Memoria ha infatti deciso di stanziare un importante contributo volto a sostenere il costo dell’autobus per le scuole della Provincia di Brescia che verranno in visita alla mostra e che potranno approfondire il tema della Strage di Piazza Loggia, attraverso le attività didattiche predisposte da Fondazione Brescia Musei.

L’iniziativa, valida fino ad esaurimento del fondo e fino al 30 giugno 2025, è attiva da lunedì a venerdì e permette di svolgere l’attività didattica delle ore 10. Due le proposte tra cui le scuole possono scegliere: le scuole secondarie di 1° e 2° grado potranno partecipare a una visita guidata speciale, un Percorso nella Memoria di un passato che ancora ci appartiene e che è in grado di consolidare i valori di libertà e democrazia, oppure prendere parte al laboratorio 28 maggio 1974: manifestiamo! per creare un manifesto personale che racconta i fatti del 28 maggio, dal punto di vista di chi non c’era, ma che si fa ponte di memoria verso le generazioni del futuro. Il laboratorio è declinato anche per la partecipazione delle scuole primarie.

A suggellare la proroga dell’esposizione Fondazione Brescia Musei ha deciso di dedicare al ricordo del 28 maggio 1974 anche il concorso che tradizionalmente, nel corso dell’anno scolastico, viene proposto a tutti gli ordini scolastici della città e della provincia di Brescia. Il tema per l’edizione 2024/2025 sarà Pratiche di memoria, per continuare il processo di memoria e riflessione con la partecipazione delle nuove generazioni e i lavori raccolti saranno poi esposti in occasione delle celebrazioni del 28 maggio 2025.

Il bando del concorso è pubblicato sui siti di bresciamusei.com e sempreperlaverita.it