27 gennaio 2025 giorno della memoria al Teatro Centro Lucia Botticino

Il Comune di Botticino, in occasione del “Giorno della Memoria” organizza due eventi speciali che si terranno venerdì 31 gennaio 2025, presso il Teatro Centro Lucia, per ricordare le vittime dell’Olocausto e riflettere sulla tragedia della Shoah.

Il primo spettacolo, intitolato “Anne Frank – per dare alla memoria un volto, un nome, una storia”, di e con Laura Mantovi, si terrà alle ore 10:30 e sarà dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado “G. Scalvini” e “Don Orione”. Questo evento ha lo scopo di sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di ricordare le tragedie del passato, educandole ai valori fondamentali della pace, della tolleranza e dei diritti umani.

La narrazione si concentrerà sulla storia di Anne Frank, una ragazza di 15 anni che morì nel campo di concentramento di Bergen-Belsen nel 1945. La sua figura è diventata uno dei simboli più potenti della sofferenza e della crudeltà del regime nazista. Lo spettacolo aiuterà gli studenti a prendere coscienza del fatto che, tra il 1933 e il 1945, sei milioni di ebrei furono uccisi, tra cui un milione e mezzo di bambini e ragazzi. La vicenda di Anne Frank sarà il cuore di una riflessione che toccherà profondamente le coscienze dei giovani, invitandoli a comprendere la gravità della Shoah e a custodire la memoria per evitare che simili atrocità possano ripetersi.

L’intento del Comune di Botticino è quello di educare le giovani generazioni alla memoria storica, stimolando un impegno verso la costruzione di un futuro di pace e rispetto reciproco all’interno della comunità.

“Stelle Infrante – le donne e la Shoah”, il secondo spettacolo, in programma per le ore 20:30, è un emozionante percorso narrativo di Sara Poli con Laura Mantovi e la musica dal vivo di Daniela Savoldi.

La narrazione teatrale è dedicata alle donne che, tra il 1933 e il 1945, subirono persecuzioni devastanti, culminate in eccidi di massa e deportazioni. Le loro storie, le loro voci e la loro memoria saranno al centro di un racconto che, attraverso l’uso di parole, musica e movimento, mira a far emergere il dolore, la forza e la resistenza di quelle donne, simbolo della brutalità e della disumanità di quel periodo. “Stelle Infrante” non è solo una rappresentazione storica, ma anche un monito potente: l’orrore di quel passato deve rimanere scolpito nella nostra memoria per ricordarci sempre l’importanza di essere umani e responsabili, oggi e per il futuro.

Questi due eventi offrono un’opportunità unica per riflettere insieme, nel cuore di Botticino, sull’importanza di non dimenticare mai la Shoah e di trasmettere alle nuove generazioni la necessità di coltivare la memoria storica, per costruire un mondo rispettoso e umano.