L’AIS premia Artur Vaso, il sommelier di Botticino è secondo nella classifica tra i migliori sommelier d’Italia
Tutto è iniziato 15 anni fa quando, con il passare del tempo, una semplice passione è maturata fino a diventare la sua professione.
E’ la storia di Artur Vaso, il sommelier di Botticino, che nel quotidiano è anche insegnante di sala all’Istituto alberghiero Caterina de’ Medici a Gardone Riviera, sul secondo gradino del podio nella competizione organizzata da AIS per decretare il miglior sommelier d’Italia.
Un risultato, quello di Vaso, frutto del tempo e della passione dedicati a questo lavoro, che negli ultimi anni lo hanno visto ricevere premi e qualifiche, tra cui il premio come “migliore sommelier della Lombardia” (2017), e il terzo gradino del podio nella competizione nazionale conquistato sia nel 2019 che nel 2022.
«Curiosità, passione e aggiornamento costante – sottolinea Vaso -, sono i tre elementi che non devono mancare a chi si avvicina a questo mondo, sia per passione, che per professione. E in una regione come la nostra abbiamo anche la fortuna di avere zone vitivinicole importanti che vanno, solo per citarne alcune, dalla Riviera del Garda all’Oltrepò Pavese, passando per la Franciacorta».
E quando parla del suo futuro, Artur Vaso esprime il desiderio di proseguire la sua collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier, e svela il sogno di riuscire a vincere il concorso nazionale.