Progetto “Garda Unico” un nuovo modello di collaborazione per il turismo del Lago di Garda
Mercoledì 29 gennaio 2025, a Verona, gli Assessori Barbara Mazzali (Regione Lombardia), Federico Caner (Regione del Veneto) e Roberto Failoni (Provincia Autonoma di Trento), con Paolo Artelio, Presidente di VisitGarda, hanno presentato il Progetto “Garda Unico”, un’iniziativa strategica e ambiziosa per la valorizzazione turistica del Lago di Garda, simbolo di eccellenza e attrattività del nostro Paese. Erano presenti all’incontro anche i presidenti di Garda Trentino, Silvio Rigatti, e Garda Lombardia, Marco Girardi, oltre a Pietro Marrapodi, Gestore Governativo della Navigazione Laghi, l’ente che gestisce il servizio pubblico di navigazione sui laghi Maggiore, di Garda e di Como.
Grazie a un investimento pluriennale di 900.000 euro, suddiviso equamente tra le tre istituzioni, questo progetto mira a consolidare la competitività internazionale del Garda, attraverso una strategia condivisa che valorizza le peculiarità di ogni area territoriale e rafforza il coordinamento tra le regioni coinvolte.
Un impegno condiviso per un obiettivo comune
Il Progetto “Garda Unico” nasce dalla sottoscrizione di un accordo tra Regione Lombardia, Regione del Veneto e Provincia Autonoma di Trento, che si impegnano a finanziare il progetto nel seguente modo:
- Regione Lombardia e Regione del Veneto contribuiscono con 300.000 euro ciascuna, utilizzando risorse già stanziate dal Comitato Paritetico – Fondo Comuni Confinanti, nel rispetto dei programmi strategici approvati.
- La Provincia Autonoma di Trento finanzia la propria quota attraverso i fondi previsti per il marketing turistico e la promozione territoriale del Trentino.
L’attuazione del progetto sarà affidata a Trentino Marketing SpA, l’agenzia di promozione turistica della Provincia di Trento, che coordinerà le attività operative con il supporto del Consorzio VisitGarda-Garda Unico Scrl, che unisce le tre DMO (Destination Management Organization) Consorzio Lago di Garda Lombardia Scrl, Fondazione Verona & Garda Destination e Garda Trentino Spa, e che rappresenta i Comuni del bacino gardesano e gli operatori turistici del territorio.
Un’eccellenza italiana da promuovere insieme
Il Lago di Garda, con i suoi 50 Comuni, 300.000 abitanti e una superficie di oltre 1.800 km², è uno dei gioielli del turismo italiano ed europeo. Grazie a una capacità ricettiva che supera i 240.000 posti letto, distribuiti tra 1.150 strutture alberghiere e 7.549 strutture extra-alberghiere, rappresenta una destinazione unica per la sua varietà paesaggistica, culturale ed enogastronomica.
Nel 2023, il turismo gardesano ha generato un indotto economico stimato in oltre 4 miliardi di euro, confermando il Lago di Garda come una delle principali mete turistiche nazionali. Se fosse considerato una regione autonoma, il Garda si posizionerebbe al settimo posto in Italia per numero di arrivi turistici e presenze.
Un progetto strategico per il futuro del Lago di Garda
Il Progetto “Garda Unico” mira a rafforzare il posizionamento del Lago di Garda come una delle destinazioni turistiche più prestigiose a livello internazionale attraverso una strategia innovativa e condivisa. In primo luogo, l’obiettivo è quello di sviluppare una comunicazione unitaria e coordinata, capace di presentare il Garda come un’unica grande meta, esaltandone le peculiarità e le eccellenze di ogni singola area, da nord a sud, e rendendolo immediatamente riconoscibile sul mercato globale.
Un altro aspetto fondamentale è l’ottimizzazione delle risorse. Il progetto vuole superare la frammentazione promozionale che spesso caratterizza i territori amministrativamente divisi, eliminando duplicazioni e sovrapposizioni. In questo modo, si garantirà una maggiore efficienza degli investimenti e si concentreranno gli sforzi su iniziative con un impatto più significativo.
Infine, il Progetto intende costruire un’offerta turistica capace di rispondere alle esigenze di una vasta gamma di viaggiatori, sempre più alla ricerca di esperienze personalizzate e autentiche. Il Lago di Garda, infatti, rappresenta una destinazione ideale per soddisfare diversi tipi di turismo: da chi desidera rilassarsi immerso nella natura, tra panorami mozzafiato e acque cristalline, a chi ama gli sport acquatici e outdoor; da chi è appassionato di storia, arte e cultura, a chi vuole scoprire il territorio attraverso i sapori unici dell’enogastronomia locale, che spazia dai vini rinomati agli oli extravergine di oliva d’eccellenza.
In questo modo, “Garda Unico” punta non solo a rafforzare l’immagine complessiva del lago, ma anche a valorizzare le specificità di ogni area, permettendo a ogni visitatore di trovare l’esperienza che meglio si adatta ai propri desideri. Questo approccio integrato e sinergico consentirà al Garda di consolidarsi come una delle mete più competitive e apprezzate d’Europa.
Durante la conferenza stampa, gli Assessori Mazzali, Caner e Failoni, insieme al Presidente Artelio, hanno sottolineato l’importanza del progetto come esempio virtuoso di collaborazione tra le massime istituzioni, in grado di rafforzare l’identità e la competitività di un territorio unico nel suo genere.
«Il nuovo progetto Garda Unico è un ulteriore passo avanti nel percorso che, dal 2008, ha visto il Consorzio VisitGarda – Garda Unico lavorare per superare i confini amministrativi e promuovere il Lago di Garda come una destinazione unitaria e coesa. Grazie agli assessori al turismo di Veneto, Lombardia e Trentino, quello che presentiamo oggi è prima di tutto un progetto di squadra, un programma ambizioso con cui vogliamo che il Lago di Garda sia non solo una meta turistica, ma un modello di eccellenza, sostenibilità e innovazione», ha affermato il Presidente di VisitGarda Paolo Artelio.
«Il lago di Garda ha tutte le carte in regola per diventare una delle principali mete turistiche per i viaggiatori internazionali. Con il progetto “Garda Unico”, uniamo le forze dei nostri territori per offrire un’esperienza unica e integrata, capace di attrarre nuovi flussi turistici e consolidare il nostro ruolo di eccellenza nel panorama italiano. Il nostro impegno si concentra in modo particolare sul mercato nordamericano, che ha enormi margini di sviluppo, con il Trentino al fianco di Veneto e Lombardia, per offrire un’esperienza di viaggio senza confini, capace di valorizzare ogni singola area del lago», ha dichiarato l’Assessore Failoni.
«La sola parte veneta del lago di Garda ha fatto registrare nei primi 11 mesi del 2024 14.271.000 presenze (+ 0,4% sul 2023) generate da 3.287.000 arrivi (+ 2,9%). Dati importantissimi, anche rispetto al periodo pre-pandemico, che testimoniano l’impegno della Regione del Veneto nel promuovere questa destinazione. Oggi però compiamo un passo ulteriore, nello spirito per cui “da soli si fa prima ma insieme si va più lontano”: il progetto Garda Unico, realizzato assieme alla Regione Lombardia e alla Provincia di Trento, rafforzerà il posizionamento del Lago come una delle destinazioni turistiche più prestigiose a livello internazionale», ha aggiunto l’Assessore Federico Caner.
«Lavorare insieme ci permette di affrontare le sfide del futuro con maggiore forza e consapevolezza. La presenza del dottor Marrapodi certifica il nostro impegno e la nostra visione amministrativa, affrontare insieme temi come la navigazione, il trasporto e le infrastrutture ci consentirà di aumentare la nostra forza nel raggiungimento degli obiettivi. Il turismo è una leva economica fondamentale, e con Garda Unico potremo valorizzare al meglio i nostri territori», ha concluso l’Assessore Barbara Mazzali.