Al Museo Santa Giulia gran finissage del concorso ,“Il Rinascimento Verde”,dedicato alle scuole d’arte bresciane

Ieri Al Museo Santa Giulia gran finissage del concorso

Il Rinascimento Verde”

dedicato alle scuole d’arte bresciane per celebrare la mostra

Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo 1512-1552”

 

Primo premio di € 500 a Pietro Signorini, Andrea Grande

e Pietro Scilingo del Leonardo per l’opera “Acque Nere”.

L’iniziativa si deve a REMED, azienda leader sul territorio per il recupero

e lo smaltimento dei rifiuti speciali, impegnata in progetti green.

www.remed.it

 

Si è svolto ieri sera 30 gennaio nello splendido contesto del Museo Santa Giulia il gran finissage di “Il Rinascimento Verde”, il concorso dedicato alle scuole d’arte bresciane ispirato alla mostra allestita nel Museo “Il Rinascimento a Brescia. Moretto, Romanino, Savoldo 1512-1552” (fino a 16 febbraio 2025) dedicata delle donne protagoniste della storia.

L’iniziativa del contest si deve a REMED in collaborazione con il Comune di Brescia e Fondazione Musei Brescia; REMED è l’azienda leader sul territorio per il recupero e lo smaltimento dei rifiuti speciali, da sempre attenta alla salvaguardia ambientale e alla sensibilizzazione della collettività ed è gestita soprattutto da quote rosa guidate dal direttore generale, e contitolare della società, Elisa Guerrini.

Per partecipare alla gara ogni studente doveva realizzare un’opera utilizzando solo materiali di riciclo. Obiettivo: comunicare che l’innovazione, la creatività e la rinascita culturale in vista di un nuovo Rinascimento devono ispirare anche un impegno nella sostenibilità.

La serata finale prevedeva una cena su invito e la visita guidata degli ospiti alla mostra nel Museo; a seguire la premiazione dei tre vincitori scelti fra 10 finalisti su un totale di 34 candidati, da parte di un comitato di esperti guidato dalla prof.ssa Roberta D’Adda, Coordinatore Settore Collezioni e Ricerca e curatrice dell’evento espositivo in corso. Le scuole coinvolte sono state 6.

Sul podio:

  • Il terzo premio, di 300 euro a tre artisti, Afzal Aneeqa, Chiarini Elisa, Cucchiara Miriam del Liceo Leonardo per l’opera “Atlante”.
  • Il secondo premio, di 400 euro, a Anna Carpanese della scuola Laba per l’opera “Uterus”.
  • E infine, il primo premio, di 500 euro, a tre artisti, Pietro Signorini, Andrea Grande, Pietro Scilingo del Liceo Leonardo per l’opera “Acque Nere”.
  • Un premio per la Menzione d’onore, di 200 euro, al lavoro di quattro artisti, Ludovica Gasparetti, Arianna Massardi, Agnese Varini, Emma Calzolari del Liceo Leonardo per l’opera “Il Nido”.

Commenta la Prof.ssa D’Adda: “Il Premio REMED mi sembra una bellissima occasione per entrare in contatto con le future generazioni degli artisti vedendo loro creatività messa alla prova su temi attuali ma anche su quali possano essere i significati ancora validi del Rinascimento. Questo era uno dei focus principali della mostra attualmente in Tenuta Santa Giulia: quello di capire quale eredità abbia lasciato il Rinascimento ai nostri tempi. I lavori che sono stati presentati a questo concorso evidenziano come non si tratti tanto di valori formali quanto di principi, idee e condizioni che valgono tutt’oggi e che possono fungere anche oggi da strumento di rinascita e di rinnovamento”.

Nel corso della cerimonia è intervenuto per REMED, oltre a Elisa Guerrini, che ha fortemente sostenuto il progetto, anche il cofondatore e contitolare dell’azienda con la famiglia Tininini, Paolo Tininini, figura di spicco nell’ambientalismo bresciano. Già membro del Comitato tecnico in NAD Associazione Nazionale Demolitori e chiamato a portare la sua esperienza in Regione sul tema delle demolizioni selettive, attualmente Paolo Tininini, oltre all’attività convegnistica, svolge un importante ruolo nel comitato ‘A impatto zero’ del Lions Club Brescia Cidneo, che nel 2024 ha piantato 66 alberi a Provezze (frazione di Provaglio d’Iseo-BS), necessari  – secondo stime – per compensare la produzione annuale di CO2 dello stesso Club.

Ecco la sua relazione il contenuto del suo intervento:

È con grande piacere che oggi ci troviamo qui, in questa splendida cornice del Museo Santa Giulia, per celebrare la creatività, l’innovazione e l’impegno dei giovani talenti che hanno partecipato al progetto ‘Dal Rinascimento alla Rinascita’. Questo progetto nasce grazie alla visione di tutta Remed, che ha colto l’opportunità di essere partner della Mostra del Rinascimento. Un percorso reso possibile grazie al prezioso coinvolgimento del direttore Stefano Karadjov, guida appassionata della Fondazione Brescia Musei, che con entusiasmo e grande empatia ci ha ispirato a far parte di questa iniziativa.

Un particolare ringraziamento va alla Professoressa D’Adda, curatrice della Mostra, che ci ha coinvolti con la sua passione e la sua straordinaria competenza, e a Francesca Belli, per l’entusiasmo, la disponibilità e l’energia con cui ha collaborato.

Un grazie speciale desidero rivolgerlo al nostro direttore generale Elisa Guerrini, che con determinazione e sensibilità ha saputo infondere nuova linfa al progetto. Grazie al suo coinvolgimento e al supporto di MarketingHub, è nato il progetto Rinascimento Verde, che oggi ci vede riuniti qui per celebrare questo meraviglioso connubio tra arte, sostenibilità e rinascita.

Un ringraziamento particolare va inoltre alle scuole d’arte coinvolte, ai loro insegnanti che, fin dall’inizio, hanno accolto con entusiasmo questa iniziativa e hanno saputo ispirare e guidare i propri studenti. Senza la loro visione, collaborazione e capacità di coinvolgere i giovani, oggi non saremmo qui a celebrare questo straordinario successo. Il vostro impegno nel promuovere la creatività e la sostenibilità è stato fondamentale per il raggiungimento di questo risultato.

Il progetto, nato dalla collaborazione tra REMED la Fondazione Musei e le scuole d’arte bresciane, ha l’ambizioso obiettivo di unire passato e futuro, ispirandosi alla straordinaria eredità del Rinascimento per affrontare una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la sostenibilità.

Le opere che oggi abbiamo l’onore di ammirare sono molto più che semplici creazioni artistiche. Sono la testimonianza di un percorso di rinascita: da materiali di scarto, apparentemente privi di valore, è nata bellezza. Da ciò che era considerato inutile, è emersa arte. Questi lavori ci mostrano come il riciclo possa trasformarsi in un potente strumento di espressione, capace di trasmettere un messaggio forte e universale.

Vorrei sottolineare quanto sia importante, in un momento storico come il nostro, che l’arte si faccia portavoce di valori come il rispetto per l’ambiente, la rinascita delle risorse e la rigenerazione delle idee. Il Rinascimento ci ha insegnato che l’uomo, con la sua creatività e la sua capacità di innovare, può plasmare un mondo migliore. Oggi, voi studenti, avete dimostrato che quello stesso spirito di rinnovamento è vivo, attuale e necessario più che mai.

Un ringraziamento speciale va a voi, giovani artisti. Avete raccolto una sfida complessa, mettendo in gioco il vostro talento e la vostra capacità di guardare oltre l’ovvio. Permettetemi di sottolineare che oggi siete tutti vincitori. Essere qui, a questa età, con le vostre opere esposte al Museo Santa Giulia, è un traguardo riservato a pochi. Le vostre creazioni resteranno visibili al pubblico fino a domenica, un’occasione unica per condividere il vostro talento con la città. È un risultato di cui potete essere orgogliosi, un riconoscimento che vi accompagnerà nel vostro percorso artistico.

E con questo spirito, passiamo alla premiazione.

Complimenti a tutti i premiati e a tutti i partecipanti! Continuate a credere nel potere della vostra arte e nella vostra capacità di cambiare mondo, un’opera alla volta.

Grazie di cuore a tutti e buona continuazione!