Assessore Fermi: “AI opportunità da non perdere su ricerca e diagnostica. Regione Lombardia, già pronta”
Le possibilità “infinite” che riguardano l’Intelligenza Artificiale su ricerca e diagnostica sono “da non perdere”. E Regione Lombardia è “già pronta” ad allocare le risorse per investire sul tema, utilizzando fondi europei. Lo sottolinea l’Assessore all’Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia, Alessandro Fermi, intervenuto alla seconda edizione della Cernobbio School di Motore Sanità, a Villa Erba. “Le possibilità con l’Intelligenza Artificiale sono infinite. Oggi abbiamo scoperto probabilmente solamente la punta dell’iceberg che già stiamo utilizzando ma abbiamo tantissime opportunità che si apriranno. Il vero grande tema, soprattutto in ambito sanitario, è l’utilizzo dei dati anche perché in Italia ne abbiamo una mole incredibile. L’AI è uno strumento che funziona molto bene, che già ha delle applicazioni concrete, che ne avrà sicuramente molto di più in maniera esponenziale da qui al futuro”.
Fermi entra nel dettaglio, spiegando come avverranno gli investimenti nel settore. “Regione Lombardia uscirà a breve con una misura che aggancia dei fondi europei proprio sul tema dell’intelligenza artificiale con una declinazione rispetto al tema generale delle scienze della vita, in cui ci saranno proposte una serie di innovazioni. Sarà una grande opportunità, non solamente in termini ovviamente di applicazione concreta, ma anche di ricerca, di ricerca clinica, di ricerca sperimentale. E quindi questo è un salto che dobbiamo fare. Dobbiamo cercare ovviamente di trovare una sorta di collaborazione, di accordo con il garante della privacy, con in generale il tema della privacy, perché è evidente che la possibilità di utilizzare i dati sanitari, soprattutto in ambito di ricerca, grazie all’intelligenza artificiale è un’opportunità che non possiamo perdere. Ieri, l’intelligenza artificiale non era così concretamente nella disponibilità degli istituti di ricerca, degli ospedali, degli istituti privati di ricerca. Oggi invece lo è”.