Il nuovo capitolo di FOABS, la Fondazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia
Una data significativa per l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia quella del 25 gennaio 2025, sancisce infatti l’avvio dell’operatività della sua Fondazione – Fondazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Brescia (FOABs) – costituita nel corso del 2024 e divenuta ora operativa ad ogni effetto.
Grazie alla sua istituzione, si apre un nuovo capitolo per le attività legate all’Ordine, nell’ottica di condividere sempre più il proprio operato con l’ampio pubblico: risulterà possibile infatti agevolare il percorso legato alla progettualità e al reperimento di fondi, rafforzando la rete di partnership, consolidando ed espandendo le collaborazioni a diversi livelli.
Una vera e propria opportunità di dialogo con la territorialità rivolta alla comunicazione trasversale dell’architettura di qualità attraverso iniziative formative e culturali, sottolineandone la valenza nel migliorare la qualità della vita nei luoghi in cui viviamo e abitiamo.
Nel corso del primo Consiglio di Amministrazione, svoltosi il 4 febbraio, sono state definite le cariche effettive, con votazione favorevolmente unanime dei presenti, a confermare le cariche pro tempore già definite in sede di atto di costituzione:
Arch. Pietro Bianchi – Presidente
Arch. Luigi Scanzi – Tesoriere
Arch. Luisa Copeta – Segretario
Arch. Marco Garau – Vice Presidente
I consiglieri della Fondazione:
Arch. Andrea Benedetti
Arch. Valentina Butterini
Arch. Sara Cottinelli
Arch. Marco Frusca
Arch. Aldo Maifreni
Arch. Junior Roberto Saleri
“Siamo lieti di annunciare il raggiungimento di un altro importante obiettivo da parte dell’attuale Consiglio Direttivo: la costituzione della Fondazione dell’Ordine degli Architetti della provincia di Brescia. Questa iniziativa – sottolinea il Presidente, arch. Pietro Bianchi – rappresenta una significativa fonte di soddisfazione per tutti noi. La Fondazione si propone di offrire strumenti e percorsi formativi mirati alla crescita professionale degli Architetti, permettendo così all’Ordine di focalizzare la propria attenzione su aspetti più istituzionali, garantendo un supporto costante ai propri iscritti. La Fondazione dell’Ordine degli Architetti (FOABs) avrà come missione principale la valorizzazione e qualificazione della professione dell’Architetto, del Pianificatore, del Paesaggista e del Conservatore. Ci impegniamo a garantire un costante aggiornamento tecnico-scientifico e culturale, promuovendo e realizzando iniziative volte alla formazione e allo sviluppo professionale continuo nelle aree di architettura, urbanistica, paesaggio e conservazione. Inoltre, la Fondazione si propone di costituire e rafforzare una rete di collaborazione con tutte le associazioni culturali affini presenti sul territorio, con l’obiettivo di valorizzare la figura dell’architetto e il suo operato creativo. Siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo cammino e di vedere i benefici che la Fondazione porterà non solo agli architetti, ma anche alla comunità e al territorio nel suo complesso.”
All’ordine del giorno del secondo CdA di martedì 18 febbraio, la definizione, in ambito culturale, delle prossime iniziative rivolte all’intera collettività, a partire dall’organizzazione di una mostra per il cinquantesimo anniversario, avviato nel corso del 2024, della strage di Piazza Loggia. Un gesto importante per chiudere l’anno di commemorazioni, inaugurando l’esposizione proprio il 27 maggio 2025, sottolineando come l’architettura, attraverso Carlo Scarpa a Brescia e altri progettisti in ambito internazionale raccontati nel percorso espositivo della galleria monumentale dell’Ordine in via San Martino della Battaglia, 18, si riveli una cosciente presenza del passato nella prospettiva del futuro.
“Nella giornata di mercoledì 12 febbraio, – sottolinea l’Architetto Marco Garau, Vice Presidente e Referente responsabile del Gruppo di Lavoro Cultura di FOABs – si è tenuta la prima riunione del Gruppo di Lavoro Cultura, un primo incontro per definire il perimetro della mostra sul cinquantenario della strage di Piazza Loggia e i temi cardine su cui si articolerà, a partire dal concetto dello “sguardo attento”, quale atto teso alla conservazione della memoria, essa stessa generatrice dell’identità dei luoghi”.