La Belle Époque: incontro con il curatore e visita guidata della mostra

Inaugurata venerdì 24 gennaio, a Palazzo Martinengo, la mostra promossa dall’Associazione Amici di Palazzo Martinengo “La Belle Époque. L’arte nella Parigi di Boldini e De Nittis” celebra l’epoca d’oro ottocentesca attraverso gli occhi dei più amati pittori italiani che conquistarono Parigi.

Boldini, De Nittis, Zandomeneghi, Corcos e Mancini seppero cogliere l’essenza della modernità parigina, immortalando le vivaci piazze cittadine, gli eleganti boulevard, i raffinati salotti borghesi, i brulicanti caffè e i teatri. Con il loro talento conquistarono i più esigenti collezionisti dell’epoca, diventando interpreti privilegiati della vita moderna nella capitale francese.

I curatori Francesca Dini e Davide Dotti hanno costruito un percorso espositivo che si snoda attraverso nove sezioni tematiche, ripercorrendo con oltre cento capolavori una delle fasi più affascianti della storia, della cultura e dell’arte dell’Ottocento. La mostra riunisce opere provenienti da prestigiose istituzioni museali – tra cui le Gallerie degli Uffizi di Firenze, il Museo Giovanni Boldini di Ferrara e il Museo Civico di Palazzo Te di Mantova – e da collezioni private raramente accessibili al pubblico.

Venerdì 21 marzo alle 15:30, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della provincia di Brescia promuove nella propria sede di Via San Martino della Battaglia, 18, a Brescia, un incontro proprio con il curatore Davide Dotti, storico e critico d’arte, prevedendo un’esclusiva presentazione della mostra, tra aneddoti e curiosità sul dietro le quinte dell’allestimento.

Al termine, alle 16:30, seguirà il trasferimento a Palazzo Martinengo Cesaresco, in via Musei 30, dove i partecipanti potranno scoprire i capolavori esposti attraverso una visita guidata, accedendo alla mostra con un biglietto dedicato di euro 13 (pagamento nella biglietteria in loco).

Un’occasione unica per l’intera collettività per rivivere una stagione di grande fermento artistico, in cui pittura, arti applicate, cartellonistica e alta moda raggiunsero esiti di grande fascino e perizia tecnica. Oltre alla ricca selezione di dipinti, si potranno ammirare una serie di elegantissimi abiti di alta moda del tempo, una preziosa raccolta di manifesti di celebri illustratori quali Cappiello, Dudovich e Metlicovitz, attivi in quegli anni per Campari, e diversi vetri artistici creati da Emile Gallé e dai fratelli Daum, maestri dell’Art Nouveau.  

Registrazioni per il pubblico tramite mail a formazionearchitetti@brescia.archiworld.it

Per i professionisti iscritti all’Ordine degli Architetti, registrazione tramite Portale.Servizi.CNAPPC o in sede
(Iniziativa valida ai fini dell’aggiornamento professionale: 2 CFP).