A Brescia installati 150 cestini intelligenti
Brescia compie un ulteriore passo avanti verso l’innovazione e la sostenibilità con l’installazione di 150 cestini intelligenti compattanti, un progetto del Comune di Brescia finanziato con fondi PNRR per migliorare la gestione dei rifiuti differenziati urbani e il decoro delle aree pubbliche. Questi nuovi cestini installati in città rappresentano un’importante evoluzione per la raccolta differenziata, con l’obiettivo di implementare la raccolta delle frazioni differenziate, ridurre l’impatto ambientale e ottimizzare i processi di gestione, confermando come Brescia sia una città sempre più orientata verso le migliori pratiche europee.
I nuovi cestini sono dotati di sensori di riempimento e di un sistema di gestione informatizzato che consente di monitorare il livello di riempimento in tempo reale e di gestire la raccolta in modo più efficiente. Grazie a queste tecnologie, alimentate da un pannello fotovoltaico che garantisce il fabbisogno energetico per il proprio funzionamento, sarà possibile ridurre gli interventi di svuotamento, limitando al contempo l’inquinamento da traffico e il rumore.
Caratteristiche e obiettivi del progetto
Le 50 “batterie”, ciascuna composta da tre cestini (carta, imballaggi in plastica e rifiuti indifferenziati) sono state installate in punti strategici della città, ottimizzando i flussi di raccolta differenziata e migliorando la qualità ambientale delle aree più frequentate. Grazie alla tecnologia di compattazione, ai sensori e alla autonomia energetica, i nuovi contenitori permetteranno di diminuire il numero di raccolte necessarie e di intervenire tempestivamente dove necessario, con una conseguente riduzione delle emissioni di CO2 e del traffico legato al servizio di igiene urbana.
Il progetto coinvolge attivamente anche gli studenti delle scuole, grazie alla collocazione dei contenitori in prossimità di alcuni plessi scolastici, incentivando l’educazione alla raccolta differenziata fin dall’infanzia. I contenitori sono stati posizionati anche in alcune delle aree più frequentate di Brescia, migliorando il decoro urbano e garantendo un ambiente più pulito e piacevole per residenti e turisti.
L’obiettivo è infatti sviluppare un nuovo modello per la raccolta differenziata negli spazi pubblici, pensato in particolare per chi vive la città in modo occasionale, come studenti, lavoratori e visitatori. Grazie alla disposizione strategica e all’organizzazione intuitiva dei nuovi cestini, queste persone possono contribuire con facilità al miglioramento del sistema di raccolta. I dati del primo anno di sperimentazione confermano sia il gradimento dell’iniziativa sia la buona qualità del materiale differenziato raccolto.
La mappa
I cestini intelligenti sono stati posizionati in 50 località strategiche della città. Ventitré batterie sono collocate agli ingressi di plessi scolastici (17 scuole primarie e 6 scuole secondarie di primo grado), con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti e le famiglie sui temi della raccolta differenziata. Le altre 27 postazioni sono su aree pubbliche di grande affluenza come la Stazione Centrale e le fermate della metropolitana (FS, Prealpino, Sant’Eufemia-Buffalora, Poliambulanza), l’ospedale Civile (entrata principale e satellite), i poli universitari ed alcuni dei principali parchi pubblici. Le cinque postazioni che erano già attive in piazza Vittoria, corso Magenta, Largo Formentone, via Nino Bixio e Castello sono state implementate con queste nuove tipologie, più efficaci e performanti
Questo progetto – fra i primi in Italia per la raccolta differenziata in spazi pubblici – si inserisce all’interno della strategia promossa dal Comune di Brescia, da Aprica e dal Gruppo A2A per rendere Brescia una città sempre più verde, sostenibile e vivibile. Una città europea. L’adozione di tecnologie intelligenti per la gestione dei rifiuti rappresenta un passo decisivo verso un futuro più pulito e decoroso per tutti i cittadini.