“Orizzonti ristretti. Carcere e carceri”, al via la quinta edizione del cineforum sociale

Con la primavera di quest’anno, torna la quinta edizione di Sguardi d’Insiemela rassegna di cineforum – inaugurata nella primavera del 2023, con cadenza due volte l’anno – per ritrovarsi come comunità sempre più coesa intorno a temi sociali di grande attualità.

Le tre serate si terranno per tre mercoledì di fila – 26 marzo, 2 aprile, 9 aprile – sempre alle 20.15 al Cinema Teatro Aurora di Palazzolo con ingresso libero e gratuito.

Il tema di questa quarta edizione sarà Orizzonti ristretti. Carcere e Carceri: un’occasione per riflettere sulla condizione di vita nelle carceri e su come, attraverso progetti virtuosi di partecipazione collettiva, si possano ottenere dei miglioramenti nella qualità della vita tanto dei detenuti, quanto della società in cui avviene il reinserimento.

Promotori dell’iniziativa sono nuovamente il Comune di Palazzolo – in particolare gli Assessorati ai Servizi Sociali e alla Progettazione Culturale – e il Dipartimento di Salute Mentale dell’ASST Franciacorta, in collaborazione con l’associazione Il Clubl’associazione Kuma e il Cinema Aurora stesso; oltre che ad un gruppo informale ma consolidato di cittadini palazzolesi e non, che ha deciso di chiamarsi Sguardi d’Insieme, proprio come la rassegna a cui danno un importante supporto.

Ogni film verrà introdotto da un ospite che condividerà col pubblico un’esperienza associata al tema del film. Seguirà il rinfresco a cura dell’Atelier Melograno: altra iniziativa de Il Club che vede impegnate persone con fragilità e volontari nella gestione di una ricca degustazione di dolci.

Nello specifico, la rassegna proporrà i film Benvenuti in galera (2023) per la regia di Michele Rho (mercoledì 26 marzo), con l’introduzione di don Fabio Corazzina: presbitero della Chiesa bresciana e dal 2023 collaboratore delle Parrocchie di Camignone, Passirano e Monterotondo, nonché coordinatore nazionale di Pax Christi.

A seguire sarà la volta di Grazie ragazzi (2023) per la regia di Riccardo Milani (mercoledì 2 aprile), con l’introduzione di Marta Vezzoli: artista e arteterapeuta (formata al Clinico Lyceum), che ha condotto gruppi di arteterapia in alcune carceri di massima sicurezza e carceri minorili della Lombardia.

Infine, la rassegna chiuderà con Ariaferma (2021) per la regia di Leonardo Di Costanzo (mercoledì 9 aprile), con l’introduzione della Dott.ssa Valentina Gaspari: psicologa psicoterapeuta, già collaboratrice della Cooperativa Palazzolese e della Cooperativa Paese, che da anni opera nel carcere di Bergamo in qualità di psicologa penitenziaria.

«Anche quest’anno riproponiamo alla cittadinanza un cineforum volto ad aprire momenti di riflessione attiva e partecipe – ha commentato l’assessora ai Servizi Sociali Ombretta Pedercini – Ringrazio tutte le realtà che hanno lavorato insieme per realizzare l’evento ed invito tutta la popolazione ad intervenire».