Interventi di manutenzione per il Parco Agricolo Regionale del Monte Netto
Il Parco Agricolo Regionale del Monte Netto, l’ultimo in ordine di nascita tra i parchi lombardi, è costituito dal Monte che lo occupa per circa 2/3, da un’area collinare la cui altezza massima è di circa 130 metri s.l.m. ed è circondato da una fascia variamente articolata di territorio che ne valorizza le potenzialità, proteggendolo da fenomeni di compromissione e legandolo alla campagna circostante, alla valle fluviale del Fiume Mella e ai centri storici.
“L’Ente che gestisce il Parco del Monte Netto – ha affermato il Presidente Flavio Bonardi – oltre alla gestione del territorio partecipa a bandi di Manutenzione Straordinaria per il potenziamento del proprio Patrimonio naturale. Nei mesi scorsi l’Ente ha partecipato ad un Bando di Regione Lombardia, candidano due progetti, entrambi finanziati!”.
Il primo progetto riguarda interventi di manutenzione straordinaria del bosco dei Castagnari in Comune di Poncarale. Una piccola parte del Bosco dei Castagnari è stata acquistata dal Parco a seguito di ottenimento di un finanziamento da parte di Regione Lombardia nell’anno 2011. Inoltre, grazie alle convenzioni stipulate con alcune proprietà all’interno del Bosco, possiamo estendere gli interventi alla maggior parte del territorio e questo ci permette, anche solo in piccola parte, di preservare un ambiente che dal punto di vista ecosistemico risulta di particolare rilevanza per il territorio del Parco.
Il Progetto, nello specifico, prevede la manutenzione con abbattimento di alberi morti all’ingresso del Bosco da Via Castagnari con successiva ripiantumazione. Inoltre è prevista la messa in sicurezza di parte del percorso ciclopedonale, in fregio al Vaso Orso, con sostituzione della staccionata ammalorata e formazione di nuova barriera protettiva in corten o materiale simile. Verrà infine sostituita l’area di sosta attrezzata con tavoli e panchine con nuovi in materiale ecologico e cartellonistica informativa. Il costo complessivo del primo intervento è pari ad € 47.650,00.
Il secondo progetto, suddiviso in due lotti, prevede la manutenzione straordinaria del Bosco delle Stelle e del vicino Bosco delle Viti.
Il Bosco delle Stelle è un bosco “giovane” creato nel 2010 a seguito di finanziamento ottenuto da parte di Regione Lombardia. Parte della proprietà è del Parco e parte è di proprietà dell’ERSAF, “Ente Regionale Servizi Agricoltura Foreste Lombardia” con cui abbiamo una convenzione decennale, rinnovata nell’anno 2023, per la gestione e la valorizzazione del Bosco.
Il Progetto prevede la manutenzione straordinaria del Bosco, e nello specifico prevede la rimozione di alberi morti, spezzati o deperiti nonché di alberi pericolosi con la messa a dimora di nuove piante. Inoltre è prevista la sostituzione dell’area di sosta attrezzata con tavolo e panchine con la creazione di due aree di sosta realizzate con materiale ecologico e cartellonistica informativa.
Il Bosco soprannominato “delle Viti” è un Bosco donato al Parco nel 2024 da un cittadino di Poncarale, pertanto è un bosco in fase di “rinnovamento”.
Il progetto prevede la manutenzione straordinaria di tutto il bosco, oggi praticamente inaccessibile, con il taglio di rovi e piante morte e/o pericolose e contestuale messa a dimora di nuove alberature. Si prevede inoltre la creazione di una prateria centrale con formazione di una nuova area di sosta attrezzata con tavolo e panchine realizzate con materiale ecologico e cartellonistica informativa. La prateria è inoltre creata per ospitare eventi wellness che il Parco organizzerà sul proprio territorio a lavori terminati. Il costo complessivo del secondo intervento è pari a € 71.960,68.
“Gli interventi – ha concluso Bonardi – che hanno quindi un costo totale di € 119.610,68 sono in fase di progettazione esecutiva ed i lavori avranno inizio, così come da disposizione di Regione Lombardia, entro il mese di Settembre. Ancora una volta riusciamo a costruire una progettualità che va nella direzione di valorizzare il nostro ricco patrimonio naturale a beneficio della collettività. Un grazie, infine a Regione Lombardia per il contributo concesso e che va a finanziare al 100% gli investimenti a beneficio del nostro territorio!”.