CNA Brescia: “Bene la proroga per le polizze contro i rischi catastrofali
“Le perplessità sollevate da CNA, con le altre associazioni di categoria, sono state ascoltate”. Così Eleonora Rigotti, presidente di CNA Brescia, commenta la notizia della proroga al 2026 dell’obbligo per le imprese – escluse quelle agricole – di sottoscrivere polizze contro i rischi catastrofali entro l’1 marzo 2025. Nelle scorse settimane, l’associazione aveva evidenziato sia ai tavoli istituzionali che sulla stampa, le criticità legate a nodi normativi non risolti e ai tempi stretti per l’adempimento di un obbligo determinante per le imprese: chi non si fosse adeguato, sarebbe estato, infatti, escluso dagli aiuti pubblici in caso di catastrofi naturali.
CNA valuta positivamente il provvedimento del consiglio dei ministri, grazie all’impegno del Presidente del Consiglio, di prorogare a gennaio del 2026 l’entrata in vigore dell’obbligo di assicurazione contro gli eventi catastrofali per le piccole imprese. Il governo ha accolto le ripetute richieste della Confederazione e di tutto il sistema produttivo di spostare in avanti l’obbligo a causa dei molti elementi di incertezza.
“Siamo stati ascoltati – sottolinea Rigotti – segno che le nostre valutazioni erano fondate, ma anche segno che scegliere il dialogo con le istituzioni è sempre costruttivo”. La partita non è chiusa. “La proroga a gennaio è senza dubbio adeguata per sciogliere una serie di nodi interpretativi, fissare criteri e requisiti standard dei contratti, realizzare il portale Ivass che consenta alle imprese di confrontare le offerte e scegliere in modo consapevole”.
Già lunedì 31 marzo, al Mimit è convocato il tavolo con le associazioni datoriali diventa per definire in tempi rapidi il percorso per costruire un quadro chiaro ed efficiente.