Giornata mondiale della salute: a Manerbio una settimana di check up per sensibilizzare sul tema della salute orale
La salute della bocca non è solo una questione che coinvolge denti e gengive, ma è strettamente legata alla salute generale dell’organismo. A richiamare l’attenzione su questa correlazione è Denti e Salute in occasione della giornata mondiale del 7 aprile, un’occasione per promuovere la sensibilizzazione su argomenti cruciali, informando la popolazione e attivando una settimana di check up presso il centro Affidea di Manerbio.
Spiega infatti il prof. Roberto Weinstein, Direttore Scientifico di Denti e Salute: “La bocca e il corpo sono strettamente connessi, in dialogo continuo: la salute orale non è un elemento isolato ma parte integrante del benessere generale. Malattie come la parodontite non si limitano al cavo orale ma possono contribuire allo sviluppo di patologie sistemiche. Prevenire e trattare tempestivamente le infezioni orali è essenziale per proteggere l’intero organismo”.
Recenti studi scientifici* hanno, infatti, dimostrato che le malattie orali, come la parodontite, non si limitano a denti e gengive ma possono influenzare l’intero corpo, aumentando il rischio di patologie cardiovascolari, neurologiche e respiratorie. La bocca è quindi un importante “indicatore” del benessere dell’intero corpo.
Le infezioni orali, come la parodontite, nei Paesi occidentali interessano il 47% delle persone con più di 35 anni e il 60% di quelle over 65, risultando essere la sesta malattia più comune a livello mondiale. Si stima che nel 2050 saranno oltre 1,5 milioni le persone affette da parodontite severa. Questa patologia, non solo danneggia i denti, ma può diffondersi nel flusso sanguigno, raggiungendo cuore, polmoni e altri organi vitali, causando gravi malattie sistemiche.
Questo accade perché, in presenza di parodontite, l’equilibrio tra l’azione della placca batterica dentale e le difese immunitarie viene alterato, innescando una risposta infiammatoria incontrollata che accelera la distruzione del parodonto marginale. Studi americani hanno dimostrato che la malattia parodontale è associata a un aumento del 19% del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. con un’incidenza ancora più elevata (circa il 44%) tra le persone con età parii 65 o superiore ai 65 anni.
La ricerca scientifica ha individuato fattori di rischio comuni tra malattie orali e sistemiche, tra cui età, sesso, condizioni socioeconomiche, genetica e stili di vita.