A Brescia attività di contrasto alle Truffe agli Anziani

L’Amministrazione comunale ha richiesto e ottenuto, per l’anno 2025, un contributo di 42.484,63 euro, tramite l’accesso al Fondo Unico di Giustizia del Ministero dell’Interno, per attivare iniziative di prevenzione e di contrasto delle truffe nei confronti delle persone anziane.

Il progetto si articola su tre macro aree di intervento: formazione specifica per il personale della Polizia Locale e per gli operatori comunali a contatto con le persone anziane, indagine conoscitiva riguardo ai reati subìti dagli anziani e dalle anziane nel Comune di Brescia e campagna informativa e di sensibilizzazione della popolazione su questi temi.

Responsabile dell’attuazione del progetto è il Commissario Capo dott.ssa Elisa Daeder, responsabile del Servizio Sicurezza Urbana della Polizia Locale di Brescia.

 

 

FORMAZIONE SUL FENOMENO E MODALITÀ DI APPROCCIO PER IL PERSONALE A CONTATTO CON LA POPOLAZIONE ANZIANA

L’iniziativa intende fornire una formazione specifica al personale della Polizia Locale e agli operatori che hanno come utenti o come interlocutori gli anziani residenti sul territorio cittadino (educatori, volontari e referenti di progetti specifici del Comune di Brescia).

Attualmente sono stati avviati i percorsi formativi con i Responsabili di Area dei Servizi Sociali comunali e, in collaborazione con gli Uffici di Zona, sono state programmate le prime tre date – per un totale 9 ore di formazione – che si svolgeranno al distaccamento della Polizia Locale di Brescia a Sanpolino. Gli incontri saranno tenuti dallo psicologo dott. Antonino Giorgi.

 

 

 

 

INDAGINE CONOSCITIVA RIGUARDO AI REATI SUBÌTI DAGLI ANZIANI E DALLE ANZIANE NEL COMUNE DI BRESCIA

È stata avviata un’indagine conoscitiva relativa all’impatto dei reati ai danni della popolazione anziana attraverso la somministrazione di un questionario anonimo, integrato da un approfondimento di tipo qualitativo costituito da interviste semi-strutturate rivolte a testimoni significativi (ad esempio a un campione di anziani, a caregivers o a famigliari e a operatori del settore). Si intende così ricostruire le dimensioni del fenomeno per migliorare le stategie di intervento.

Complessivamente sono stati distribuiti 3.000 questionari e, nel mese di gennaio 2025, sono stati contattati 34 tra centri anziani, Punti Comunità e associazioni di volontariato.

L’indagine, condotta sotto la supervisione del Servizio Sicurezza Urbana e con il supporto di uno psicologo e vittimologo professionista, è attualmente in fase di completamento.

Si tratta di un lavoro estremamente utile, dal momento che la scarsità delle denunce ufficiali non ha consentito, sino ad ora, di disporre di una mappatura precisa del fenomeno.

 

 

CAMPAGNA INFORMATIVA E DI SENSIBILIZZAZIONE

L’intervento si pone l’obiettivo di incrementare la conoscenza del fenomeno e delle possibili strategie per prevenire le truffe a danno degli anziani, aumentando le condizioni di sicurezza e di protezione soprattutto per le persone sole o che sono prive di reti parentali e sociali, maggiormente a rischio. La campagna è condotta attraverso tre modalità distinte: incontri informativi organizzati in luoghi di aggregazione per anziani, misure di prossimità e spettacoli teatrali.

 

Incontri informativi organizzati in luoghi di aggregazione per anziani presenti sul territorio cittadino.

Gli incontri intendono far conoscere agli anziani e alle anziane le modalità e le circostanze in cui vengono compiuti i reati a loro danni, fornendo consigli e strategie utili per tutelarsi. L’iniziativa è a cura del personale del Servizio Sicurezza urbana.

Sono stati programmati 8 incontri in totale, due dei quali sono stati già effettuati. A questi ultimi hanno partecipato 85 persone anziane.

Sono stati distribuiti, inoltre, 250 volantini informativi nei quali vengono illustrate semplici azioni da mettere in atto nelle situazioni in cui si tema di poter essere vittime di una truffa.

 

Misure di prossimità

Gli uomini e le donne della Polizia Locale incontrano le persone nei mercati cittadini rionali o nelle principali fiere cittadine, avvicinando, oltre alle persone anziane, anche i famigliari o i caregiver.

Al momento sono stati eseguiti 8 servizi nei mercati rionali, su un totale di 35 previsti entro l’anno, e sono state contattate direttamente circa 3000 persone anziane, distribuendo 2.500 volantini.

 

Spettacoli teatrali

Sono state organizzate 10 rappresentazioni teatrali gratuite, curate da Essere Cooperative Sociali, realtà particolarmente attiva riguardo al tema delle truffe ai danni delle persone anziane.

L’obiettivo è quello di coinvolgere il pubblico anziano in un’attività che metta di buon umore ma che, allo stesso tempo, permetta di veicolare informazioni che possono aiutare a tutelarsi da possibili raggiri o da azioni illecite.

La prima delle dieci rappresentazioni (Quiz Show) si terrà lunedì 14 aprile alle 15 alla Casa delle Associazioni di via Cimabue 16 a S. Polo e coinvolgerà direttamente i partecipanti attraverso un quiz condotto dall’attore Sergio Isonni.

Oltre alla formula del quiz, nelle date successive sarà impiegata la più classica rappresentazione teatralizzata delle circostanze in cui solitamente avvengono le truffe, (dal titolo Nonno avvisato Nonno salvato).

Per raggiungere il maggior numero di persone, le informazioni verranno diffuse attraverso i centri aggregativi, i centri anziani, le Parrocchie, gli oratori e il sito Internet comunale.