Sguardi di pace: la mostra dal 25 aprile al 4 giugno

MOSTRA “SGUARDI DIP ACE, GUARDIANI DI PACE –VIAGGIO IN AFGHANISTAN AL SEGUITO DELLE FORZE ARMATE ITALIANE

Progetto Cuore Tricolore “Monte Isola, Ufficio Turistico di Peschiera Maraglio – 25 aprile – 4 giugno 2025

 

Inaugurazione con ospite d’onore il Generale Marcello Bellacicco , già comandante delleTruppeAlpineeautorelibro”NoiciabbiamoCreduto”,chesaràpresentatocon la mostra di Milla Prandelli

Dal 25 aprile al 4 giugno 2025, l’Ufficio Turistico di Peschiera Maraglio (Monte Isola) ospiterà la mostra fotografica “Sguardi di Pace, Guardiani di Pace – Viaggio in Afghanistan al seguito delle Forze Armate Italiane -Progetto Cuore Tricolore” della giornalista embedded e fotoreporter Milla Prandelli, cronista de Il Giorno.

 

L’esposizione racconta, attraverso scatti a volte intensi e commoventi, il lavoro encomiabile delle Forze Armate Italiane: Esercito Italiano, Marina Militare Italiana, Aeronautica Militare Italiana, Carabinieri e Guardia di Finanza a sostegno della pace e della ricostruzione in Afghanistan, tra la regione Ovest, con Herat sotto responsabilità italiana, e Kabul, sede del contingente internazionale.

 

Le immagini di Milla Prandelli, realizzate durante i suoi viaggi al seguito dei militari italiani, apparse anche nel libro omonimo con prefazione del Generale Massimo Fogari, documentano le missioni umanitarie delle Forze Armate, le operazioni di stabilizzazione e i momenti di condivisione con la popolazione afgana, sempre con la pacecomeobiettivoprimario.HannoricevutoilpremioSodalitaspresentandoillavoro delle Forze Armate Italiane come socialmente utile sia in Italia sia nei teatri operativi internazionali. Si tratta di un tributo al coraggio, alla dedizione e all’umanità dei soldati italiani in un contesto complesso e spesso drammatico.

 

 

Ospite d’onore dell’evento sarà il Generale Marcello Bellacicco, già Comandante delle Truppe Alpine, e alla guida del contingente italiano ad Herat, durante uno dei periodi in cui la Prandelli ha documentato la missione. Il Generale Bellacicco, autore del libro ” Noi ci abbiamo creduto” , che narra quegli anni, porterà la sua testimonianza.

 

 

Una mostra per non dimenticare, per onorare chi ha servito la pace, per ricordare i caduti, e per avvicinare il pubblico a una pagina recente e significativa della storia italiana.

 

 

 

LA MOSTRA E IL LIBRO DI MILLA PRANDELLI “SGUARDI DI PACE GUARDIANIDIPACE–VIAGGIO IN AFGHANISTAN AL SEGUITO DELLE FORZE ARMATE ITALIANE – PROGETTO CUORE TRICOLORE”

 

 

La mostra si compone di fotografie a colori e in bianco e nero. Quelle a colori sono inedite e vengono mostrate al pubblico civile per la prima volta a Monte Isola.

 

 

Gliscattidi“Sguardidipace.GuardianidiPace.ViaggioinAfhanistanalseguitodelle Forze Armate Italiane” raccontano dell’esperienza in teatro operativo fatta dalla giornalista e fotografa bresciana, che con il suo lavoro ha voluto raccontare lo spirito degliuominiedonnechefannopartedelleForzeArmateItalianealcompletoequindi di Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica e Carabinieri. Le immagini, rappresentano il lavoro di sostegno alla popolazione afghana.

 

 

Con il suo lavoro Milla Prandelli ha vinto il premio giornalistico “Sodalitas per il sociale” nella categoria fotoreportage

 

 

 

IL LIBRO DEL GENERALE BELLACICCO “NOI CI ABBIAMO CREDUTO”

 

 

Attraverso il racconto e le testimonianze di chi l’ha vissuta come protagonista, il libro descrivelamissioneinAfghanistandellaBrigataJulianel20102011,nell’ambitodella

Operazione NATO ISAF. Il Generale Marcello Bellacicco, già Comandante della Regione Ovest, con questo libro ha voluto rendere onore all’impegno, al sacrificio e ai risultati ottenuti in quei sei mesi di missione dai Militari Italiani, che assolsero il loro compito senza risparmi o condizionamenti, seguendo solo la pura etica del dovere.

L’Autorericonosceancheimeritidelcontributodellacomponentecivilenazionaleesi avvaledimolteplicitestimonianzedimilitaridiognigrado,diplomatici,operatoridella Cooperazione e giornalisti, al fine di rendere un quadro il più possibile complessivo.

Pagina dopo pagina, é possibile conoscere e capire come si prepara, si conduce e si portaatermineunimpegnooperativocosìcomplessoedifficile,comequelloafghano. Una narrazione completa, dettagliata, talvolta cruda, ma sicuramente onesta ed obietti va,incuiilGeneralefariferimentosoloallarealtàdeifatti,senzafarscontiadalcuno, nemmeno a se stesso.

 

 

 

La mostra nei mesi di aprile e maggio sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 13.30 alle 16

25 aprile 10-13, 13.30–17.00

Giugno tutti i giorni 10-13, 13.30–16

 

 

Il presente serve anche da invito all’inaugurazione del 26 aprile alle 15.