Coldiretti Giovani Impresa Brescia: viaggio studio in Sicilia alla scoperta delle eccellenze agricole locali

Facchetti: “difendere il nostro cibo e il nostro modello agricolo non è solo un’esigenza economica, ma un impegno per il futuro”

 

“L’Italia, con la sua estensione da nord a sud, vanta una straordinaria varietà di territori che si traducono in una ricchezza agricola e alimentare senza eguali. La biodiversità che caratterizza il nostro Paese è il cuore pulsante del Made in Italy, un patrimonio che difendiamo con determinazione contro ogni forma di contraffazione e concorrenza sleale. È fondamentale continuare a sostenere i nostri imprenditori agricoli, custodi di tradizioni, qualità e sostenibilità, per garantire ai cittadini un cibo sicuro, tracciabile e profondamente legato alla nostra identità. Coldiretti Brescia è in prima linea nella tutela di un modello produttivo che valorizza le filiere locali, promuove il giusto reddito per le aziende agricole e difende il lavoro di chi, ogni giorno, con passione e dedizione, porta avanti l’eccellenza agroalimentare italiana”. Queste le parole della presidente di Coldiretti Brescia Laura Facchetti in occasione del viaggio studio organizzato da Coldiretti Brescia con la partecipazione di una delegazione di giovani imprenditori bresciani capitanati dal delegato provinciale Alessandro Scartapacchio e della responsabile del gruppo Donne Nadia Turelli.

 

Dall’entroterra siciliano prende il via un progetto che anno dopo anno attraverserà l’Italia da Nord a Sud, per costruire una narrazione condivisa dell’agricoltura italiana e per creare un percorso che mette in rete esperienze, valori e sfide comuni, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle nuove generazioni nel futuro del nostro settore

 

“Tre giorni intensi alla scoperta delle eccellenze agricole siciliane – racconta  Alessandro Scartapacchio, delegato di Coldiretti Giovani Impresa Brescia – dall’incontro istituzionale a Ragusa nell’azienda di allevamento di bufale Magazze  a Siracusa con la degustazione di olio dell’azienda Cinque Colli di Chiaramonte in provincia di Ragusa, alla visita all’azienda LBG Sicilia, passando per la visita e la prestigiosa Cantina Donna Fugata di Randazzo, fino alla splendida Taormina. Un’esperienza unica di confronto e crescita. Grazie ai giovani imprenditori di Coldiretti Ragusa e di tutta la Sicilia per l’ospitalità e per aver condiviso con noi il loro impegno per il futuro dell’agricoltura. Occasioni come questa rafforzano il legame tra i giovani agricoltori e consolidano il nostro ruolo nella difesa e nella valorizzazione del Made in Italy”.