Opera domani: Falstaff. Gli allegri giocattoli di Windsor
Il mese di marzo porta con sè una nuova edizione del progetto Opera Domani, con cui da sempre la Fondazione del Teatro Grande promuove l’avvicinamento all’Opera di bambine e bambini della Scuola Primaria e della Secondaria di Primo Grado. Ogni edizione del progetto, che nel 2025 porta in scena una produzione As.Li.Co coprodotta con Opéra Grand Avignon, prevede la realizzazione di un capolavoro operistico, appositamente riadattato per i ragazzi e pensato per coinvolgere attivamente i partecipanti.
Falstaff. Gli allegri giocattoli di Windsor è il titolo che debutterà sulla scena del Massimo cittadino domenica 16 marzo, con due rappresentazioni aperte al pubblico delle famiglie – che si terranno alle ore 16.00 e alle 19.30 – e quindici repliche per le scuole che si terranno da lunedì 17 a venerdì 21 marzo alle ore 9.15, 11.15 e 14.30.
Partendo da una rivisitazione del celebre Falstaff, opera buffa di Giuseppe Verdi su soggetto shakespeariano, i giovani studenti sono stati coinvolti in un percorso educativo che ha interessato le classi aderenti già nelle settimane precedenti lo spettacolo, con attività didattiche e ludiche legate alla musica. Lo studio in classe di alcuni dei brani cantati, permetterà inoltre la loro partecipazione attiva in Sala, in modo da accompagnare alcuni momenti dello spettacolo dal vivo. A dirigerli sarà la bacchetta del Maestro Massimo Fiocchi Malaspina, alla guida – come da tradizione – dell’Orchestra 1813.
La regia dell’opera è invece affidata al regista Andrea Piazza, che ha scelto un cast artistico formato dai cantanti vincitori e dai finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo. A completare il team creativo saranno invece Alice Vanini per le scene e Rosario Martone per i costumi.
Giunto ormai alla sua XXIX edizione, il progetto Opera Domani ha registrato anche per il 2025 un grande successo di pubblico, con prenotazioni che vedranno la partecipazione in Sala di più di 10.000 bambini in età scolare.
Gli ultimissimi biglietti per le due recite del 16 marzo destinate alle famiglie sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Grande. Le prenotazioni per le recite scolastiche sono invece chiuse. Per qualsiasi informazione la Biglietteria del Teatro Grande è disponibile negli orari di apertura dal martedì al venerdì dalle 13.30 alle 19.00, il sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00. Domenica 16 marzo la Biglietteria aprirà eccezionalmente alle ore 14.30.
INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA
Recite per le famiglie, 16 marzo alle ore 16.00 e alle ore 19.30
BIGLIETTI INTERO UNDER11
Posto Unico € 15,00 € 10,00
———————
FONDAZIONE DEL
TEATRO GRANDE DI BRESCIA
teatrogrande.it
SOVRINTENDENTE E DIRETTORE ARTISTICO
Umberto Angelini
RESPONSABILE COMUNICAZIONE
Valentina Molinari
Tel. 030 2979327
valentina.molinari@teatrogrande.it
RECITE PER LE FAMIGLIE
Domenica 16 marzo ore 16.00 e ore 19.30
RECITE PER LE SCUOLE
Da lunedì 17 a venerdì 21 marzo ore 9.15, ore 11.15 e ore 14.30
OPERA DOMANI
FALSTAFF. GLI ALLEGRI GIOCATTOLI DI WINDSOR
Da Falstaff di Giuseppe Verdi
Adattamento drammaturgico Andrea Piazza
con Cantanti vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo
Direttore Massimo Fiocchi Malaspina
Regia Andrea Piazza
Scene Alice Vanini
Costumi Rosario Martone
Orchestra 1813
Nuovo allestimento Produzione AsLiCo
In coproduzione con Opéra Grand Avignon
Opera domani – XXIX edizione
Prima rappresentazione, Como Teatro Sociale 10 febbraio 2025
Durata spettacolo: 70 minuti
NOTE DI REGIA di Andrea Piazza
Sparsi per la cameretta di Windsor, i suoi giocattoli non stanno fermi un attimo! Si incontrano, si inseguono, si cercano e non si annoiano mai. Anche perché gli scherzi non mancano, e dietro ogni beffa c’è sempre lui: il vecchio robot Falstaff, un tempo il gioco preferito della famiglia, ora messo da parte, tutto arrugginito e impolverato, ma che non vede l’ora di tornare nel cuore dei bambini di casa e per farlo è disposto a tutto. L’ultima idea che ha avuto è un imbroglio che vede protagoniste le due nuove arrivate, Alice e Meg. Fresche di acquisto come sono, gli basterà farle cadere ai suoi piedi per tornare nell’armadio dei giochi preferiti della famiglia. Ma le due non ci stanno: saranno pure delle bambole, ma non intendono farsi prendere in giro, anzi!
Inizia così una girandola di burle e travestimenti che sarà anche l’occasione per tutti i giocattoli di imparare a scherzare, ma con rispetto e senza dare nessuno per scontato. Anzi, andando oltre le differenze e gli stereotipi, sarà il momento di scoprirsi molto più simili di quanto immaginassero.