1945–2025: 80 Anni di Liberazione, 80 Anni di Scelte
In occasione degli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, l’associazione
S.M.Art aps promuove una serata pubblica di riflessione dal titolo:
“1945–2025: 80 Anni di Liberazione, 80 Anni di Scelte”.
A ottant’anni dalla fine dell’occupazione e della dittatura, l’Italia è chiamata non solo a celebrare una data fondamentale della sua storia, ma anche a rinnovarne il significato, interrogandosi su quanto i valori della Resistenza – libertà, giustizia, solidarietà – siano ancora vivi e attuali.
L’incontro vuole essere un’occasione di dialogo, ascolto e consapevolezza, soprattutto per le giovani generazioni, chiamate a confrontarsi con un tempo nuovo, in cui il concetto stesso di democrazia sembra essere messo in discussione o trasformato da nuovi scenari politici, tecnologici e sociali.
Protagonista della serata sarà Emilio Del Bono, chiamato a sviluppare una riflessione ampia e articolata sul senso profondo della Liberazione e sulla sua attualità nell’Italia di oggi. A ottant’anni dal 25 aprile 1945, la celebrazione di questa data non può ridursi a una ritualità formale o a una semplice commemorazione: è piuttosto un’occasione per interrogarsi su cosa significhi davvero difendere e tramandare i valori della Resistenza, e su come questi si traducano nella vita democratica del presente.
Nel suo intervento, Del Bono affronterà la questione – quanto mai viva e urgente – della necessità di continuare a celebrare il 25 Aprile. In un tempo in cui si moltiplicano revisionismi, distorsioni della memoria e tendenze alla semplificazione storica, riaffermare il valore fondante della Liberazione significa ribadire che la libertà non è mai acquisita una volta per tutte, ma va custodita, difesa e rinnovata ogni giorno. È un impegno civile e culturale, che riguarda non solo la memoria del passato, ma anche la costruzione del futuro.
In un presente segnato da grandi trasformazioni sociali, economiche e tecnologiche, la democrazia ha bisogno di essere ripensata, rigenerata, rimessa al centro del dibattito pubblico. In questo senso, l’anniversario della Liberazione diventa anche un’occasione per riflettere su quali scelte siamo chiamati a compiere oggi per restare fedeli allo spirito di quella stagione straordinaria di riscatto umano e collettivo.
A dare profondità emotiva e culturale all’incontro sarà Luciano Bertoli, che interpreterà una selezione di brani tratti dai testi di Padre David Maria Turoldo, figura centrale del pensiero spirituale e civile del Novecento italiano. Le letture non saranno solo un omaggio poetico, ma un autentico atto di testimonianza: parole potenti, attraversate dalla memoria viva della guerra, della Resistenza, dell’orrore dei campi di sterminio, ma anche animate da una fiducia ostinata nella possibilità di riscatto dell’uomo.
Attraverso il linguaggio vibrante di Turoldo – mistico e combattente, profeta e poeta – si darà voce a riflessioni universali sul senso della giustizia, della libertà, della responsabilità individuale e collettiva. I testi scelti, spesso confessioni intime e appelli radicali, affrontano con lucidità e coraggio temi centrali come il valore della memoria, il pericolo dell’indifferenza, la forza della speranza, la resistenza come dimensione etica ed esistenziale.
Bertoli, con la sua intensità espressiva, restituirà tutta la forza di una parola che continua a interrogare, provocare e accompagnare, dando corpo a uno dei momenti più toccanti e significativi della serata. Le letture si intrecceranno naturalmente agli interventi di riflessione, creando un dialogo tra arte e pensiero, tra emozione e consapevolezza.
La serata sarà moderata da Sara Parolini, che accompagnerà il pubblico in un percorso di riflessione tra storia, memoria e impegno civile. Con attenzione e misura, guiderà il filo del dialogo tra i pensieri di Emilio Del Bono e la forza evocativa delle letture di Luciano Bertoli, costruendo un contesto di ascolto profondo e continuità tra i diversi momenti dell’incontro.
L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Castrezzato e con il contributo di Autotrasporti Castrezzatesi e Cavalli Musica, che si ringraziano per il prezioso sostegno alla realizzazione dell’evento.
La serata è ad ingresso liberto sino ad esaurimento posti.