Il Lago di Garda svela le sue storie oscure e fantastiche
Gardesaniana: il lago di Garda svela le sue storie oscure e fantastiche
Nuova antologia di racconti per Simona Cremonini, narratrice e ricercatrice di leggende
Simona Cremonini torna in libreria con un nuovo volume di narrativa, con cui traccia il bilancio delle sue storie di genere fantastico ambientate attorno al lago di Garda e di una ricerca sulle leggende popolari che dura da oltre 20 anni.
La nuova antologia “Gardesaniana” (PresentARTsì, 15 euro) raccoglie 18 racconti, in parte inediti, che la scrittrice che ha casa a Manerba ha dedicato negli anni ai vari luoghi del lago di Garda, delle tre aree bresciana, veronese e trentina, ispirandosi spesso a storie già raccontate nelle tradizioni popolari del lago, come ha fatto anche con il suo ciclo di romanzi sulle streghe, la Saga delle Streghe Quinti, ambientati nei vari luoghi del Garda.
“Gardesaniana”, spiega anche la quarta di copertina, “vuole far scoprire il lato horror, pauroso, fantastico, magico, sovrannaturale, e a tratti fantasy, del lago di Garda e dei luoghi che circondano il lago: dalla montagna (6 racconti), alla collina (6 racconti), passando per il fondamentale apporto dell’acqua (6 racconti)”. Un giro del lago, perciò, attraverso storie in cui il sovrannaturale irrompe nel mondo reale, oppure ambientate in mondi fantastici legati alla bellezza e ai personaggi della mitologia gardesana, come i gemelli Limone e Grineo e il dio Benàco.
Il titolo “Gardesaniana” è un omaggio al libro “Fantasmagoriana”, un vecchio classico delle storie di fantasmi che nel 1816 aveva ispirato anche Lord Byron, Mary Shelley e John William Polidori, autori principali che parteciparono alla Notte di Villa Diodati e alla sfida letteraria da cui furono originate le tematiche del nascente genere horror: proprio Fantasmagoriana ha in realtà un sorprendente legame col lago di Garda, che l’autrice svela nella prefazione.
Edito da PresentARTsì di Castiglione delle Stiviere, il libro ha distribuzione nazionale e può essere ordinato in libreria, oppure è disponibile durante i numerosi eventi che l’autrice conduce sul territorio nazionale.
Prossimo appuntamento gardesano sarà il firmacopie con Simona Cremonini che si terrà presso la Libreria Bacco / Cantina Marsadri di Raffa di Puegnago domenica 22 dicembre 2019 dalle 15,00.
Simona Cremonini è nata nel 1979 e vive a Montanara (Mantova) ma fin da bambina ha trascorso le estati nella casa di famiglia a Manerba del Garda.
Editor di libri e copywriter per professione, da sempre è appassionata di folklore ed è autrice di racconti horror e fantastici, pubblicati su diverse antologie e vincitori di diversi premi letterari, tra i quali Premio Akery, Premio Ghost, Turno di Notte sez. Giallo Garda. Ha pubblicato numerosi saggi sulle leggende popolari della regione del Garda, racconti ispirati dalle storie e dai luoghi del lago di Garda e tre romanzi con protagonista la giovane strega gardesana Brunella Quinti, la Saga delle Streghe Quinti, in cui riprende personaggi delle leggende e della storia del lago e delle mitologie italiane ed europee.
Per informazioni: www.leggendedelgarda.com
I luoghi e i racconti
Racconti di montagna
– Riva del Garda, Malcesine, Tenno, Lessinia: Una notte da leggenda
– Alto Garda bresciano, Pregasina: Magie al confine *
– Arco, Riva del Garda, Tenno: La punizione della Giana
– Priezzo, Tremosine, Salò: Passaggi elettrici
– Valvestino: L’urlo della strega
– Riva del Garda: Sotto la superficie
Racconti di collina
– Valeggio sul Mincio, Borghetto: Non c’è blu senza il giallo e senza l’arancione
– Solferino, Villafranca di Verona: Una stupida leggenda metropolitana
– Manerba del Garda, Salò: Il Giorno della Dea *
– Lazise, Pacengo: Le anguane del Garda
– Morti della Selva, Lonato, Padenghe, Moniga, Drugolo: Suggestioni ai Morti della Selva
– Colline moreniche, Monte Baldo, Lugana, Gargnano, Limone: Il destino in una profezia *
Racconti a pelo d’acqua
– Lazise, Manerba del Garda, Desenzano del Garda: Di sangue in sangue *
– Garda, Tempesta, Torbole, Trento: Dove vivono le silfidi
– Manerba del Garda, Padenghe sul Garda: Il custode delle ciabatte
– Torri del Benaco, Toscolano Maderno, Gardone Riviera, Garda, Capolaterra di Desenzano: Al di là del lago
– Lazise, Pacengo: Un ago in un canneto
– Lago di Garda: Buchi bianchi, riverberi verdi